DE PRIMIS (De Prima, De Primo, De Primi, De Prim), Giovanni
Salvatore Fodale
Fu comunemente chiamato Giovanni di Sicilia. Si ignora la data della sua nascita, che avvenne sicuramente a Catania. Ottenne [...] , pp. 25 s.; B. Trifone, Le carte del monastero di S. Paolo di Roma dal sec. XI al XV, in Arch. della R. Soc. rom. di storia patria, XXXII (1909), pp. 53 s., 57-64; T. Leccisotti, Congregationis S. Iustinae de Padua O. S.B. ordinationes capitulorum ...
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BONFANTE, Pietro
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Nacque il 29 giugno 1864 a Poggio Mirteto (Rieti) da Innocenzo e da Nevilla Monteneri. Terminati gli studi liceali, si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza dell'università di [...] . Riccobono, P. B., in Ann. dell'Univ. di Roma, 1932-33, pp. 147 ss.; P. Rabel, P. B., in Zeitschrift der Savigny Stiftung, Röm., Abteil., LIII (1933), pp. 647 ss.; V. Scialoia, Un maestro: P. B., in L'Illustrazione italiana, 22 genn. 1933, p. 136; E ...
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MANCINI, Francesco Maria
Stefano Tabacchi
Nacque a Roma il 20 ott. 1606 da Paolo e da Vittoria Capocci, esponenti di famiglie della nobiltà civica romana.
All'inizio del Seicento il padre ricoprì alcune [...] avviato alla carriera ecclesiastica.
Dopo gli studi al Collegio romano e la laurea in diritto civile e canonico, divenne Elenchus congregationum, tribunalium et collegiorum Urbis: 1629-1714, Rom 1991, ad ind.; M. Völkel, Römische Kardinalshaushalte ...
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ANASTASIO (Anastagio, d'Anastasio, d'Anastagio), Filippo
Elvira Gencarelli
Nacque a Napoli il 25 genn. 1656 da Ludovico d'Anastasio e Anna Maria Tolosa, della famiglia di Castella Vecchia. Compiuti [...] di Belmonte, Storia della congiura dei principe di Macchia, II, Napoli 1861, pp. 61-64, 115, 133; M. Landau, Rom, Wien, Neapel während dei spanischen Erbfolgekrieges, Leipzig 1885, p. 242; F. Pometti, Studi sul Pontificato di Clemente XI, 1700-1721 ...
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CUGIA, Stanislao
Fabrizio Fabbrini
Nacque a Salerno il 13 maggio 1877 da Pasquale e da Teresa Giani, in una famiglia sarda. Si trasferì a Cagliari ove, dopo gli studi liceali, si laureò in giurisprudenza; [...] e nell'accollo classici, in Studi Arangio-Ruiz, V [1953], pp. 291-325, ove si oppone all'idea che nel diritto romano classico in caso di cessione del credito dovesse comparire un mandato ad agire da parte del cedente, che avrebbe reso revocabile la ...
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SOCIETÀ
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Tullio ASCARELLI
Franco SPINEDI
Lello GANGEMI
. Storia del diritto. - Le prime origini della società si riscontrano, nel mondo romano, nell'antico consorzio familiare. [...] re contracta e communio incidens, in Studi Riccobono, IV, Palermo 1934, p. 357 segg.; id., Il nuovo Gaio, nel Bull. Ist. dir. rom., n. s., I (1935), p. 587 segg.; W. Kunkel, Römisches Recht, Berlino 1935, p. 240 segg.; A. Manigk, Societas, in Pauly ...
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. Questa voce è usata in due accezioni completamente diverse. Secondo la prima, tradizionale, è un soggetto di diritto e obbligazioni patrimoniali (persona giuridica) costituito da un'associazione di uomini [...] rete di associazioni, dipendenti sempre più strettamente dallo stato, si estese anche in tutte le città del mondo greco-romano, che intanto avevano avuto una simile evoluzione. Allora lo stato, divenuto sempre più vasto e più complesso, assoggettò al ...
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RAPPRESENTANZA
Tullio ASCARELLI
Lodovico BARASSI
. Gli atti giuridici possono venire direttamente compiuti dallo stesso soggetto al quale il diritto imputa i diritti e gli obblighi che ne derivano, [...] nell'evoluzione giuridica. Nel diritto romano non era, originariamente, ammessa la s. d., I contratti aleatori ecc., addiz. 2ª, p. 755 segg.); id., Corso di dir. rom., 2ª ed., Torino 1920, II, p. 282 segg.; C. Vivante, Trattato di dir. commerc., ...
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INTERVENTO (XIX, p. 406)
Antonio Segni
Diritto processuale. - La legge processuale italiana designa con questo nome istituti tra loro differenti, con una caratteristica comune: l'aderire di nuove parti [...] id., Su l'intervento coatto, in Riv. dir. proc. civ., 1929, II, pp. 141-144; L. Wenger, Institutionen des röm. Zivilprozessrechts, Monaco 1925, pp. 82-83, traduzione italiana, Milano 1935, pp. 80-81.
Sul diritto degli stati italiani anteriormente all ...
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FRODE (lat. fraus; fr. e sp. fraude; ted. Umgehung; ingl. fraud)
Antonio MARONGIU
Carmelo SCUTO
Nino LEVI
Nel suo significato d'inganno diretto alla lesione di un diritto altrui, è termine col quale [...] atti in frode alla legge, Torino 1911; id., Ancora sulla genesi della teoria della "fraus legi", in Bull. dell'Ist. di dir. romano, XXV (1913), p. 221 segg. e in Scritti giuridici, III, p. 9 segg.; H. Lewald, in Zeitschrift der Savigny Stiftung für ...
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rom
ròm agg. e s. m. e f. [dallo zingaro rom, s. m., propr. «uomo, marito»]. – Nome generico con cui vengono indicati gli appartenenti alla popolazione nomade degli zingari, spostatasi nel corso dei secoli dall’India settentr. in molte regioni...