Gregorio IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni, in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140!); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] le Provincie di Romagna", 46, 1995, pp. 61-79; Id., Problemi di giurisdizione nella ecclesiologia di Innocenzo IV, in Friedrich II., Rom 1996, pp. 150-62; Id., Federico II e le Marche: illusioni e delusioni, in Esculum e Federico II, Spoleto 1998, pp ...
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L’ordine sociale costantiniano
Schiavitù, economia e aristocrazia
Kyle Harper
«Poi proseguì nell’abusare della memoria di Costantino quale sovversivo e perturbatore delle antiche leggi e dei costumi [...] Norcia 16-19 ottobre 1985), Napoli 1988, pp. 325-341; G. Rizzelli, In margine a Paul. Sent. 2, 26, 11, in Bullettino dell’Istituto Romano, 30 (1988), pp. 733-743.
33 K. Harper, Slavery in the Late Roman World, cit., pp. 382-385.
34 Cod. Theod. IV 8,4 ...
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Benedetto XIV
Mario Rosa
Prospero Lambertini nacque a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e Lucrezia Bulgarini. Educato dai Somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, si laureò [...] N. Rodolico, Stato e Chiesa in Toscana durante la Reggenza lorenese 1737-1765, ivi 1910, e E. Garms-Cornides, Die Toskana zwischen Rom und Wien, in Italia-Austria. Alla ricerca del passato comune, a cura di P. Chiarini-H. Zeman, Roma 1995, in partic ...
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SCHIAVITÙ
Emilio Gabba e Raimondo Luraghi
1. Schiavitù nel mondo antico di Emilio Gabba
2. Schiavitù nell'età moderna di Raimondo Luraghi
Schiavitù nel mondo antico
di Emilio Gabba
Considerazioni [...] essere a livello mediterraneo.
Le guerre servili del II e I secolo a.C
Sul piano dell'ordine pubblico lo Stato romano aveva conosciuto nella prima metà del II secolo a.C. alcune episodiche rivolte schiavili, presto domate (v. Capozza, 1966): 196 a ...
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Cronachistica
Lidia Capo
È necessario premettere che non esiste una cronachistica che abbia come oggetto specifico Federico II, e meno ancora una commissionata o ispirata da lui.
Nel primo caso gli [...] Le Liber censuum de l'Église Romaine, II, Paris 1905, pp. 18-36.
Gerardo Maurisio, Cronica Dominorum Ecelini et Alberici fratrum de Romano, a cura di G. Soranzo, in R.I.S.2, VIII, 4, 1913-1914.
Chronicon Marchiae Tarvisinae et Lombardiae, a cura di ...
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Politeismo e ‘monoteismo’ pagano, culti misterici ed ermetismo
Il pluralismo religioso imperiale all’epoca di Costantino
Giovanni Filoramo
Oggi si tende a vedere il mondo religioso imperiale dei primi [...] del dio malvagio è secondario e lo spirito del culto è profondamente ottimista. Quel che è più, il culto del Mitra romano presenta, nei suoi miti e riti, un forte carattere unitario e un’originalità tale che hanno fatto pensare a non pochi interpreti ...
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Paolo V
Volker Reinhardt
Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552 da Marcantonio, decano degli avvocati concistoriali, e da Flaminia Astalli. I Borghese, residenti a Siena approssimativamente [...] San Marco sembrò a tratti delinearsi un patto romano-spagnolo, P., costantemente corteggiato da entrambe le 109-35.
Id., Überleben in der frühneuzeitlichen Stadt. Annona und Getreideversorgung in Rom 1563-1797, Tübingen 1991, pp. 39, 40, 54, 55, 112 ...
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Il diritto prima e dopo Costantino
Salvatore Puliatti
Affrontare il tema del diritto nel periodo a cavallo dell’età costantiniana vuol dire confrontarsi con un’immagine stereotipa e ormai consolidata, [...] pp. 241-323 (ora in Id., Scritti Giuridici, Torino 1996, pp. 492-574); Id., Caratteri e fattori di sviluppo del diritto privato romano nel IV secolo, in Minima epigraphica et papyrologica, 5-6 (2002-2003), pp. 35-43, e accolta, in una prima fase, da ...
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F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] , E. Carusi, Osservazioni sulla guerra pel recupero d'Otranto e tre lettere inedite di re F. a Sisto IV, in Arch. della Società rom. di storia patria, XXXII (1909), pp. 470 ss.; A. Amelli, F., re di Napoli, e Battista Pandolfini, in Arch stor. ital ...
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CLEMENTE VII, antipapa
Mark Dykmans
Roberto di Ginevra, di illustre famiglia feudale che faceva risalire la sua affermazione politica all'epoca carolingia, nacque nel castello di Annecy nell'anno 1342, [...] Bibliographe moderne, XXII (1924), pp. 18-21; G. Falco, I Comuni della Campagna e Marittima nel Medio Evo, in Arch. della Soc. rom. di storia patria, XLVIII (1925), pp. 5-94; XLIX (1926), pp. 127-302; G. Caetani, Domus Caietana, I, San Casciano Val ...
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rom
ròm agg. e s. m. e f. [dallo zingaro rom, s. m., propr. «uomo, marito»]. – Nome generico con cui vengono indicati gli appartenenti alla popolazione nomade degli zingari, spostatasi nel corso dei secoli dall’India settentr. in molte regioni...