Breve storia del cattolicesimo degli emigranti
Matteo Sanfilippo
Sommario: Introduzione ▭ Emigrazione italiana e assistenza religiosa prima dell’Unità. Sant’Uffizio e Propaganda fide ▭ La crescita dell’emigrazione [...] , che è al centro di un complesso gioco di spie, talvolta al soldo di Roma. Tuttavia resta sempre aperto un tempio per i riformati italiani. Nella città svizzera questi ultimi sono un centinaio a metà Cinquecento, nei due decenni successivi salgono a ...
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Classi e ceti sociali nello spazio urbano: 1945-2001
Marzio Barbagli
Oggetto di questo studio, incentrato sul periodo compreso fra il 1945 il 2001, sono quelle che da tempo vengono considerate come [...] la globalizzazione che ha riguardato in particolare Milano e Roma, città nelle quali i servizi alla produzione hanno assunto il nel 1993. E l’anno dopo iniziarono vari interventi. Fu aperto al pubblico il complesso di S. Maria dello Spasimo, che ...
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Luigi Accattoli
Giubileo
Annus centenus Romae semper est iubileus
Il Giubileo di Giovanni Paolo II
di Luigi Accattoli
24 dicembre 1999 - 6 gennaio 2001
II Giubileo ha dominato, come fatto religioso, l'anno [...] ortodosso Athanasios inginocchiati sulla soglia della porta che hanno appena aperto, spingendola a sei mani. Nell'omelia il Papa invita in Palestina diventò sempre più difficile. Fu quindi Roma, città santa dell'Occidente, nella quale il contatto ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Elisabetta Bartoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dopo un inizio segnato dalla dipendenza dalla produzione drammaturgica straniera, [...] e, dal 1622, assistente del generale della Compagnia di Gesù a Roma, città dove si spegne all’età di 61 anni.
Scritto in un ti ha suggerito tali bravate? Insidiare fanciulle oneste all’aria aperta!
MATTEO: Che volete, lustrissimo? L’amore è una buffa ...
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«Eccolo l’edificio che abbiamo costruito: la casa comune»
(Meuccio Ruini)
Transizione costituzionale
di Francesco Paolo Casavola
25-26 giugno
Esattamente a 60 anni di distanza dal giorno della prima [...] quando il Governo formato dopo la liberazione di Roma nel giugno 1944, presieduto da Ivanoe Bonomi Onida, G. Pastori, A. Pizzorusso, Per una sana democrazia costituzionale, Cittàaperta edizioni, 2006.
B. Caravita, La Costituzione dopo la riforma del ...
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MONELLI, Paolo
Giorgio Zanetti
– Nacque il 15 luglio 1891 a Fiorano Modenese, da Ernesto e da Maria Antonini registrata all’anagrafe del Comune come «massaia possidente».
In ragione delle funzioni del [...] nazista, fino alla liberazione di Roma nel giugno 1944. Senza ambizioni storiografiche ed entro la prospettiva dichiaratamente parziale di chi era immerso nel succedersi convulso degli eventi, il cronista della «cittàaperta» puntava, per la sua ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
È difficile individuare un’unica prospettiva teorica che si ponga come caratteristica [...] Giovanni Olivi, Scritti scelti, a cura di P. Vian, Roma, Città Nuova, 1989
Il coinvolgimento (almeno indiretto) di Tommaso d oggetto di contestazione polemica in Roger Marston, che critica apertamente Matteo d’Acquasparta e Riccardo di Mediavila e il ...
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Si intende per italiano regionale un italiano che varia su base geografica. Nella formula si riassume perciò il variare dell’aspetto dell’italiano e insieme il suo differente organizzarsi sul territorio [...] per quanto riguarda la descrizione della distinzione tra e od o aperte e chiuse, dall’italiano d’uso nella nazione, dove la area (ma si tenga presente la situazione linguisticamente analoga di Romacittà e di parte dell’Umbria, delle Marche e del ...
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VANTINI, Rodolfo.
Alessio Costarelli
– Nacque a Brescia il 17 gennaio 1792, secondogenito di Domenico, impresario edile e pittore di fama locale, e di Olivia Leonesio; la sorella maggiore, Carolina, [...] contano numerose sue realizzazioni, e di intraprendere due viaggi, uno a Roma nel 1823, e l’altro a Napoli nel 1845. In questa allestendovi anche una selezionata quadreria, apprezzata in città, aperta agli artisti e citata dalle coeve guide ...
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DALLA COSTA, Elia
Bruna Bocchini Camaiani
Nacque a Villaverla, nei pressi di Vicenza, il 14 maggio 1872, da una famiglia della piccola borghesia. Il padre Luigi, segretario comunale, educò da solo Luigi [...] appoggio vaticano e a livello internazionale, per "Firenze cittàaperta".
Una sua Lettera al clero e al popolo giudizi delle fonti di polizia sul D. sono in gran parte conservati a Roma, in Arch. centr. dello Stato, Ministero dell'Interno, Dir. gen. ...
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citta
città (ant. cittade) s. f. [lat. civĭtas -atis «condizione di civis» e «insieme di cives»; al sign. di «aggregato di abitazioni» la parola giunse per metonimia, sostituendo urbs]. – 1. a. Centro abitato di notevole estensione, con edifici...
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...