PIEMONTE (A. T., 24-25-26)
Piero LANDINI
Piero BAROCELLI
Armando TALLONE
Ferdinando NERI
Giulio BERTONI
Anna Maria BRIZIO
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Situazione, rilievo, morfologia. - Il Piemonte occupa la sezione occidentale [...] che la regione piemontese fosse, fin dalle età litiche, aperta a quanto le veniva dall'Oriente per la Valle Padana , Roma trionfò, e il Piemonte passò dai tugurî e dalle capanne alle città murate e ben costrutte. A imitazione di Roma anche ...
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Il termine di chirurgo (chirurgus, vulnerum medicus) è stato impiegato fin dall'origine per indicare quel medico che curava certe lesioni con atti manuali, come suture delle ferite, riduzioni di lussazioni [...] legatura dei vasi nelle ferite era in uso in Roma e nemmeno la scuola di Salerno l'aveva cura di ferite e di fratture aperte, nelle quali tuttavia la condizione strapazzo che in pieno pubblico, di città in città, di paese in paese migravano tutto ...
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LIGURIA (A. T., 24-25-26)
Claudia MERLO
Raffaele CORSO
Osvaldo ROSSI
Francesco Balilla PRATELLA
Piero BAROCELLI
Mario LABO'
Vito Antonio VITALE
È la più piccola delle regioni italiane, con una [...] dalla Magra al Frigido o.
Le vocali å ê toniche in sillaba aperta, tranne davanti a nasale, sono continuate, come nel piemontese e in tutta entro le mura della città; e nella provincia si completa.
L'impronta di Roma non vi appare mai così ...
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Capitale della repubblica germanica e dello stato prussiano, forma con i suoi sobborghi e con le città vicine un centro che per numero d'abitanti è superato soltanto da New York e da Londra.
Posta tra [...] del 1866 con Görlitz. Nel 1867 fu aperta la Ostbahn, nel 1871 la Lehrtbahn e il gotico. Ciascuno dei due quartieri originarî della città, Berlino e Kölln, aveva il suo mercato e del Brandeburgo dopo la separazione da Roma, ebbe per prima rapporti d' ...
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POLITICA
Felice Battaglia
. La parola "politica" viene intesa secondo diverse accezioni. In primo luogo come arte di governo (ted. Staatskunst), quindi come scienza del governo (ted. Staatswissenschaft). [...] il problema per il diritto è sempre aperto. Grandi sono le divergenze. Per un che lo ha generato venga meno.
Se Roma, come è noto, subì l'influsso L'Erma", Torino 1931; G. Mosca, Lo stato città antico e lo stato rappresentativo moderno, in Saggi cit., ...
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I caratteri, che meglio si prestano a distinguere le borse, specie quelle dei titoli, dagli altri mercati, si riferiscono ai beni in esse scambiati; all'organizzazione che esse assumono; alle persone che [...] a sorgere in luogo centrale della città, sia isolato e fronteggi una piazza locali adiacenti, sia per i locali di ufficio, aperti verso il salone, oppure chiusi da vetrate.
Oltre (fig. 2), e la Borsa di Roma ha sede nell'antico tempio detto di Nettuno ...
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MEDITERRANEO (fr. Mer Méditerranée; sp. Mar Mediterraneo; ted. Mittelländisches Meer o Mittelmeer; ingl. Mediterranean Sea; A. T., 9-10)
Giovanni PLATANIA
Roberto ALMAGIA
Enzo MINUCCI
Raffaele ISSEL
Fabrizio [...] dalla Tethys un mare interno germanico separato dal mare aperto da una sottile linea di terre che si allunga fra breve distanza da esse. Delle 22 città italiane con oltre 100.000 ab., ben 14 (contando anche Roma) sorgono in immediata vicinanza del ...
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POMPEI (A. T., 27-28-29)
Vincenzo EPIFANIO
Amedeo MAIURI
Cittadina della provincia di Napoli, distante da questa metropoli 25 km. È sorta, può dirsi da pochi anni, col nome di Valle di Pompei, intorno [...] C.) adattò la sua cavea in una naturale insenatura della collina aperta verso la valle del Sarno e verso lo sfondo dei Monti di tipi, di forme, di tecnica.
Come a Roma, così nelle città campane troviamo il più largo eclettismo nella scelta delle ...
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Religione. - La religione storicamente si attua nella vita associata; e, senza accogliere la teoria del Durkheim che la religione sia nata dalla società, non si può negare che fin dalle sue prime e più [...] capo nell'archigallo e la sua sede centrale a Roma, precisamente nei due templi del Palatino e del 'ordine nell'ambito della città. Gl'individui aventi gli ; e sotto la forma di una guerra aperta, sostenuta con armi e organizzazioni militari, nelle ...
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Il nome, sua estensione e vicende. - Il nome Calabria non designò durante l'età classica, come ora avviene, la penisola che si diparte, a sud-ovest, fra il Mare Tirreno e lo Ionio, dalla maggiore penisola [...] pochi, benché il nome di città sia spesso attribuito o conservato , si osserva nello svolgimento delle vocali aperte é??? e ó???, perché mentre queste Pigorini, Preistoria (Cinquant'anni di storia italiana), Roma 1911, passim; P. Orsi, Le necropoli ...
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citta
città (ant. cittade) s. f. [lat. civĭtas -atis «condizione di civis» e «insieme di cives»; al sign. di «aggregato di abitazioni» la parola giunse per metonimia, sostituendo urbs]. – 1. a. Centro abitato di notevole estensione, con edifici...
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...