Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il nuovo ordinamento della Chiesa: decretisti e decretalisti
Diego Quaglioni
La Concordia discordantium canonum di Graziano, compilazione normativo-dottrinale cui fu dato il nome solenne di Decretum, [...] relativamente elastico e con una struttura aperta, era destinato a essere glossato August 1980), ed. S. Kuttner, K. Pennington, Città del Vaticano 1985, pp. 241-56.
C. Curia romana e cardinalato nei secoli XI-XV, Roma 1999.
P. Prodi, Una storia della ...
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Sergio Lariccia
Abstract
Vengono esaminati il significato e le norme dei Patti lateranensi stipulati l’11 febbraio 1929 fra l’Italia e la Santa Sede, con particolare riferimento alle disposizioni del [...] Stato della Città del Vaticano
Estintosi per debellatio lo Stato pontificio, a seguito dell’occupazione di Roma del 20.9 servitù internazionale a favore dello Stato italiano, deve essere aperta al pubblico ed è soggetta ai poteri di polizia delle ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il diritto patrio
Italo Birocchi
Ricognizione del tema
Nella storiografia italiana il tema è relativamente nuovo e, per così dire, magmatico, tanto che si parla di 'diritto patrio' senza per lo più [...] dei villaggi sia gli statuti delle città fu accolta dal re di Spagna Filippo agrarie, la cui disciplina era aperta alle visuali dei ceti e forze municipale nelle cose più ricevute in pratica, 6 voll., Roma 1673, rist. in 4 voll. Firenze 1839-1843. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Lo ius civile: glossatori e commentatori
Giovanni Chiodi
Antefatto
A leggere alcuni atti giudiziari della fine dell’11° sec., si rimane colpiti dal cambio di strategia intervenuto nell'impostazione [...] si incardina in una città simbolo: Bologna. Le origini Un’età nuova, insomma, si è aperta ancor prima che i grandi esponenti del
M. Ascheri, I diritti del Medioevo italiano. Secoli XI-XV, Roma 2000.
M. Bellomo, I fatti e il diritto. Tra le certezze ...
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BARTOLOMEO da Capua
Ingeborg Walter
Maura Piccialuti
Appartenente a un'antica famiglia capuana di giuristi, nacque a Capua il 24 ag. 1248 da Andrea, avvocato fiscale sotto Federico II di Hohenstaufen [...] del re, dal quale fu mandato poco dopo a Roma, in missione presso la corte pontificia, con l'abate fu sepolto nella cappella gentilizia del duomo della città, dove un bell'epitaffio, il cui testo La questione resta ancora aperta.
B., nella varietà e ...
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AZZONE (Azone, Azzo, Azo; in qualche documento Azzo Soldani, Azzolino; senza fondamento il prenome Domenico; dubbio il cognome Porci, senz'altro erroneo Ramenghi)
Piero Fiorelli
Fu sua patria, secondo [...] racconto è in aperta contraddizione la notizia Torraca, in Rer. Italic. Scriptores, 2 ediz., XXVIII, 2, Città di Castello 1902, p. s; L. Savioli, Annali bolognesi, II internaz. di diritto romano (Bologna e Roma. XVII-XXVII aprile MCMXXXIII), Bologna, ...
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Renato Santagata de Castro
Abstract
La presente voce ha ad oggetto l’analisi delle questioni interpretative poste dalla disciplina del trasporto di persone contenuta nel codice civile. Fulcro della [...] distante dal centro città, giustificato appunto dall del vettore ivi prevista (così, in giur., App. Roma, 2.12.1981, in Riv. dir. sport., 1982 il trasporto cumulativo come «proposta contrattuale aperta all’adesione di altri vettori»). Tuttavia, ...
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GESTI
J. C. Schmitt
In una prospettiva storica rinnovata sotto l'influsso dell'antropologia sociale e culturale, della 'archeologia del diritto' e degli studi riguardanti la comunicazione non verbale, [...] riguardano solo la mano e le dita, aperte in forma di V girata verso il basso the Middle Ages. Selected Studies in History and Art, I, Roma 1983, pp. 209-237); O. Pächt, The Rise of di antichità cristiana, 31), Città del Vaticano 1976; W. Koschorrek ...
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SCIENZA GIURIDICA, REGNO DI SICILIA: L'EREDITÀ DI FEDERICO II
EEnnio Cortese
Nell'età angioina, apertasi poco dopo l'ingresso di Carlo I a Napoli con la 'rifondazione' dello Studio nell'ottobre del [...] . Monti, Cino da Pistoia giurista, Città di Castello 1924, p. 50).
natura, alluvionale, a tradizione aperta e sempre in fieri. Marino nel Mezzogiorno, in Per Francesco Calasso. Studi degli allievi, Roma 1978, p. 380 e n. 24), Grammatico riporta una ...
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DE LUCA, Giovanni Battista
Aldo Mazzacane
Nacque a Venosa (prov. di Potenza) nel 1614, da Antonio ed Angela Giacullo. Nella famiglia si era già definita una propensione per la vita religiosa, l'attività [...] ): nella numerazione dei fuochi della città di Venosa del 1641 risulta infatti evitare l'ostilità, sempre più aperta, dell'altro fiduciario del papa, cenni si leggono in L. von Pastor, Storia dei papi, XIV, Roma 1962, 1, p. 362; 2, pp. 16 s., 300; ...
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citta
città (ant. cittade) s. f. [lat. civĭtas -atis «condizione di civis» e «insieme di cives»; al sign. di «aggregato di abitazioni» la parola giunse per metonimia, sostituendo urbs]. – 1. a. Centro abitato di notevole estensione, con edifici...
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...