MARCO AURELIO
Roberto PARIBENI
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Roberto PARIBENI
. Imperatore romano dal 7 marzo 161 al 17 marzo 180. Era nato a Roma da M. Annio Vero e da Domizia Lucilla il 26 [...] dei periodi più prosperi e più beati della storia di Roma, e il felice imperatore aveva potuto a un tempo reggere ben determinata ed esclusiva in un solo Dio. Nessuna filosofia antica forse era dal cristianesimo più lontana dello stoicismo. Né in un ...
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È l'arte dell'Europa occidentale dal sec. VIII alla metà del X. L'avvento al trono della dinastia carolingia, il ricostituito impero d'Occidente, il rinascimento artistico promosso da Carlomagno e dai [...] presso a poco gli stessi caratteri in tutto l'impero. A Roma i papi ricchi e potenti della fine del sec. VIII e della prima metà del IX ingrandiscono e riedificano le antiche basiliche, sotto le quali vengono scavate cripte che debbono custodire le ...
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LANCIANI, Rodolfo
Roberto Paribeni
Maestro insigne di topografia romana, nato a Montecelio (Roma) il 10 gennaio 1847, morto a Roma il 21 maggio 1929. Si laureò in ingegneria, ma era nutrito di buoni [...] Chiamato nel 1882 alla cattedra di topografia romana nell'università di Roma, si ritrasse un poco dal lavoro di archeologo militante, per rappresenta e documenta tutta la storia monumentale della città antica, medievale e moderna, e che, per quanto ...
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NIBBY, Antonio
Giuseppe Lugli
Studioso di topografia e d'antichità romane e particolarmente del Lazio antico, nato a Roma il 4 ottobre 1792, morto ivi il 29 dicembre 1839. Non ancora trentenne fu nominato [...] 1819). Il N. si occupò anche della città, della quale trattò in un'opera fondamentale: Roma nell'anno 1838 (Roma 1838-41) in voll. 4, di cui due per la parte antica e due per la parte moderna. Se la prima parte è oggi antiquata per gli scavi compiuti ...
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Pittore. Nacque a Poli (Roma) nel 1623; morì nel 1691 a Roma, dove si era svolta tutta la sua attività. Scolaro del Lanfranco, ne guardò soprattutto gli affreschi in S. Carlo ai Catinari e in S. Andrea [...] Carlo ai Catinari, l'Ebbrezza di Noè nella R. Galleria d'arte antica, e soprattutto i Ss. Quaranta Martiri nella chiesa delle Stimmate e il , Vite de' Pittori, Scultori ed Architetti moderni, I, Roma 1730, pp. 129-134; G. Ceci, in Thieme-Becker ...
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Collezionista e studioso di antichità, nato nel 1664 a Lugnano nel Lazio (presso Valmontone), morto a Roma il 1° febbraio 1747. Dedicò la lunga vita allo studio dell'antichità e alla formazione di un'insigne [...] di valore.
Ricordiamo: Le bolle d'oro ecc. (Roma 1732); Dei tali ed altri strumenti lusori degli antichi (Roma 1734); Le maschere sceniche e le figure comiche degli antichi romani (Roma 1736); I piombi antichi (Roma 1740).
Il F. si occupò pure di ...
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Collegio di due magistrati o sacerdoti, investiti in Roma e nelle città romanizzate di funzioni permanenti o straordinarie, che venivano di solito specificate in aggiunta al titolo generale di IIviri. [...] In Roma: IIviri perduellionis iudicandae, sacris faciundis, aedi locandae, aedi dedicandae navales, agris dandis adsignandis, viis extra propiusve urbem Romam passus M purgandis, aquae perducendae, ecc. Verso la fine della repubblica, al governo dei ...
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Archeologo. Nato a Bologna l'11 luglio 1880. Dapprima ispettore per le antichità dell'Emilia, passò poi alla cattedra di archeologia nelle università, di Catania, di Torino e, infine, dal 1920, di Bologna. [...] L'arte classica, 2ª ed., Torino 1927; Storia della ceramica greca, Firenze 1923; I monumenti di Grecia e di Roma, 2ª ed., Torino 1925; Etruria antica, 2ª ed., Torino 1927; Storia dell'arte etrusca, Firenze 1926; Storia del comune di Bologna, I: L'età ...
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CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] al Sannio, un'altra inesauribile sorgente di esempi e di allegorie è offerta dalla storia di Romaantica. Ma questa ha un carattere antinomico: Roma, come la Francia d'allora, rappresenta insieme l'odiata conquistatrice e il modello della saggia ...
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BRUNI (Brunus, Bruno), Leonardo (Lionardo), detto Leonardo Aretino
VVasoli
Non è sicuramente documentata la data della sua nascita, avvenuta comunque in Arezzo, ove la famiglia del padre Francesco doveva [...] in un ambiente intellettuale che aveva decisamente ripudiato le antiche tradizioni scolastiche e posto lo studio dei classici al Demosthenis di Plutarco. Il 1412 si chiuse per il B. a Roma dove, sul finire dell'anno, gli nacque il figlio Donato.
Il ...
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antico1
antico1 (ant. antìquo) agg. e s. m. [lat. antīquus, der. di ante «prima, avanti»] (pl. m. -chi). – 1. a. Di età passata da gran tempo; che risale a molti anni o a molti secoli fa: i tempi a., un a. palazzo; un proverbio a., un’a. leggenda;...
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...