CASSIODORO (Flavius Magnus Aurelius Cassiodorus Senator; più spesso detto Cassiodorus Senator o semplicemente Senator, che è nome proprio e non designazione di dignità)
Arnaldo Momigliano
Nacque a Scyllacium [...] una qualche giustificazione intellettuale (o almeno letteraria) al governo gotico rimane uno degli episodi più singolari della caduta di Romaantica. E il modo con cui C., rendendosi conto della nuova situazione sotto il governo bizantino, mirò a una ...
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BOTERO, Giovanni
Luigi Firpo
Nacque nel 1544 a Bene (Cuneo), oggi Bene Vagienna, l'antica Augusta Bagiennorum, terra del duca di Savoia. Il padre Francesco era di modesta condizione; della madre si [...] 1960. Solo la Ragion di Stato, con l'appendice delle Cause della grandezza delle città e del Discorso sulla popolazione di Romaantica, è disponibile in edizione recente e commentata (a cura di L. Firpo, Torino 1948); per tutti gli altri scritti si ...
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LEONE IV, papa, santo
Federico Marazzi
Figlio di Radualdo, nacque a Roma nel primo decennio del IX secolo.
Dal nome del padre si potrebbe dedurre l'appartenenza a una famiglia di origine longobarda [...] curati da A. Prandi, alcuni frammenti riadoperati come materiale da costruzione (cfr. A. Prandi; Mura e porte di Romaantica). Dopo la porta Viridaria le mura continuavano nell'area dell'attuale palazzo Vaticano e nei giardini. La seconda posterula ...
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PANVINIO, Onofrio
Stefan Bauer
– Nacque a Verona il 20 febbraio 1530 da Onofrio Panvino e Bartolomea Campagna; al battesimo ricevette il nome di Giacomo, che mutò in quello paterno al momento del suo [...] ad ampliare i suoi interessi di ricerca: quando nel 1552 ultimò la trascrizione manoscritta dei calendari di Romaantica (Fasti Capitolini), Cervini lo convinse a studiare, oltre alla cronologia romana classica, anche temi di storia ecclesiastica ...
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LEONE III, papa, santo
Paolo Delogu
Romano di nascita, sebbene il nome del padre, Azuppio, abbia fatto pensare a un'origine orientale della famiglia, fu allevato fin dall'infanzia nel vestiario della [...] regia, recentemente edificata ad Aquisgrana, era stata salutata come una seconda Roma e i suoi edifici competevano simbolicamente con quelli di Costantinopoli, oltre che della Romaantica. Mentre ancora si attendeva la venuta del papa, uno dei più ...
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CRISTOFARI (Cristofani), Pietro Paolo
Maria Grazia Branchetti Buonocore
Nacque a Roma il 28 agosto del 1685 da Fabio, pittore e mosaicista, e Prudenza Cellini. Alla morte del padre il C. aveva solamente [...] .d., ma 1818 c.]; L. Pascoli, Vite..., II, Roma 1736, p. 34; I. A. Furietti, De Musivis..., Romae 1752, pp. 108 ss.; F. Titi, Descrizione..., Roma 1763, pp. 10, 13, 19 s., 218; Romaantica e moderna..., Roma 1765, I, pp. 54, 56; V. Bricolani, Descriz ...
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GUADAGNI, Francesco
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Roma nel 1769 da Giacomo, giureconsulto, originario di Fara Sabina e da Teresa Franceschini. Seguendo una prassi della società romana più tradizionalista, [...] e antiquari, manifestati anche dall'adesione ad altre accademie rispondenti alla cultura neoclassica evocatrice della Romaantica, ma soprattutto apologetica della Roma dei papi, che ne era stata buona custode.
Si trattava d'un neoclassicismo, poco ...
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GRIMALDI, Giacomo
Massimo Ceresa
Nacque a Bologna nel novembre 1568, da Domenico e Maddalena Gallinaria, primo di dieci figli. Poco dopo la sua nascita i genitori si trasferirono a Roma. Qui, fin dalla [...] Historikers, München 1971; M. Buonocore, Prime esplorazioni sulla tradizione manoscritta delle iscrizioni greche pagane di Romaantica attraverso i codici della Biblioteca apostolica Vaticana, in Collectanea in honorem rev.mi patris Leonardi Boyle O ...
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FURIETTI, Giuseppe Alessandro
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Bergamo, parrocchia di S. Andrea, il 23 genn. 1684 (e non 1685 come erroneamente riportano il Gallizioli e il Serassi), da Giovanni e [...] , dell'origine e delle varie specie di mosaici, della loro storia, e dei modi d'uso presso i vari popoli da Romaantica al secolo XVIII. Dotato di sincero spirito religioso, il F. faceva uso caritativo delle sue rendite, abbastanza ricche da quando ...
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BRUZIO, Giovanni Antonio
Bruno Neveu
Nacque il 12 dic. 1614 da Francesco Bruzio (o Bruzzi) e da Elisabetta Mazzoni, a Sant'Angelo in Vado (Urbino). Nel 1638 ottenne la prebenda teologale del capitolo [...] il B. poté agevolmente acquisire quelle cognizioni, assai vaste e a volte approfondite benché sempre di seconda mano, sulla Romaantica e soprattutto medievale e moderna, centro ormai di ogni suo interesse, che sono alla base della compilazione alla ...
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antico1
antico1 (ant. antìquo) agg. e s. m. [lat. antīquus, der. di ante «prima, avanti»] (pl. m. -chi). – 1. a. Di età passata da gran tempo; che risale a molti anni o a molti secoli fa: i tempi a., un a. palazzo; un proverbio a., un’a. leggenda;...
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...