LAURIA, Francesco
Alfonso Scirocco
Nacque a Montefusco, presso Avellino, il 6 giugno 1769, da Giuseppe e Antonia Ribas, secondo di tre maschi. Rimasto presto orfano prima del padre, poi della madre, [...] che la morte prematura gli impedì di completare. Nella prima delle due parti pubblicate, partendo dalle leggi di Romaantica, esaminò il calcolo dell'imputabilità, fissando il principio generale della misura dei reati nel dolo e nel danno, calcolando ...
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CASALI, Giovanni Battista
Nicola Parise
Nato a Roma nel 1578 da Raffaele e da Faustina de' Miccinelli, abbracciò lo stato ecclesiastico e si addottorò in leggi. Camerario dell'ospizio di S. Trinità [...] parta, fuerit apud priscos illos Romanos tamdiu conservata" (pp. 413-426), sembrava possibile, nella generale continuità fra Romaantica e Roma moderna, aggiornare il capitolo "de hospitalitate" con una nota sull'ospizio di cui il C. era divenuto ...
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PASQUALE I, papa
Andrea Antonio Verardi
PASQUALE I, papa. – Figlio di un certo Bonoso e di Teodora, nacque nella seconda metà dell’VIII secolo, forse a Roma, dove ebbe la sua formazione clericale all’interno [...] G. Mercati, La lettera di Pasquale I a Leone V sul culto delle sacre immagini, in Note di letteratura biblica e cristiana antica, Roma 1901, pp. 227-235; O. Vehse, Die Päpstliche Herrschaft in der Sabina bis zur Mitte des 12. Jahrhunderts, in Quellen ...
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CERUTTI (Ceruti), Giacinto
Giuseppe Pignatelli
Nacque a None (Torino) nel 1735 in una famiglia piccolo borghese (il padre era uno stimato chirurgo). Spinto dal desiderio di evadere da un ambiente provinciale, [...] moda in alcuni ambienti culturali, esaltava l'anticaRoma repubblicana non senza epidermici ammiccamenti a motivi illuministici di benefici. In questo stato lo incontrò il Casanova a Roma alla fine del 1771 e all'inizio del 1772, avendolo come ...
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MARANGONI, Giovanni
Antonella Barzazi
Nacque a Vicenza il 6 ag. 1673, da Francesco e da Marietta, della quale l'atto di battesimo del M. - conservato nell'Archivio della cattedrale vicentina (Raspa, [...] argomentazioni contenute nel Delle cose gentilesche rinviano, per altro verso, al processo di sacralizzazione delle vestigia dell'anticaRoma promosso da alcuni decenni dal Papato, di pari passo con un'estesa opera di restauro e riedificazione di ...
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COPPOLI, Francesco
Ugolino Nicolini
Nacque verso la fine del sec. XIV da Raniero, appartenente a un ramo, quello detto di Ugolino, dei Coppoli, una delle più antiche e nobili famiglie di Perugia presenti [...] o anche il discorso nell'assunzione delle insegne cavalleresche, data l'insistenza dei riferimenti all'ordoequestris dell'anticaRoma e le apostrofi retoriche all'ordoprincipum dei Fiorentini. Due versi, apposti alla fine dell'oratio dall'ignoto ...
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FABIANICH, Donato
Rita Tolomeo
Nato a Pago (Dalmazia) da Giovanni, ancora ragazzo entrò nel convento dell'Assunta dei frati minori osservanti situato nella parte vecchia dell'isola, dove frequentò le [...] storia della famiglia Frankopan chiudevano quest'opera di vasto respiro. Il F. vi esordiva esaltando il ruolo avuto dall'anticaRoma alle origini della cultura e della storia della Dalmazia che da quei gloriosi tempi "s'unisce alla cultura italiana ...
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GUASCO, Francesco Eugenio
Cesare Preti
Nacque ad Alessandria il 3 nov. 1725 da Guarnerio Lorenzo, marchese di Castelletto d'Erro, e da Maria Violante Turinetti, dei conti di Perego. Secondo di quattro [...] Cesare paragonata a quella di Catone Uticense (Torino 1772), che sfruttando un tema allora alla moda magnificò l'anticaRoma repubblicana, nella quale, secondo il G., trionfavano virtù e libertà, favorite dall'equilibrio e dalla moderazione nei ...
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BONAMICI, Filippo Maria
Gaspare De Caro
Claudio Mutini
Nacque a Lucca il 26 febbr. 1705 da Francesco, modesto mercante, e da Maria Felice Rigola. Era fratello di Castruccio, noto latinista e militare [...] esercitare l'ufficio di sostituto. Nel 1752 tenne all'Accademia Quirina un Discorso... su la facilità dell'anticaRoma nell'ammettere alla cittadinanza forestieri, nel quale prendeva posizione contro la proposta, circolante nella Curia, di escludere ...
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CANCELLOTTI, Giovanni Battista
Sosio Pezzella
Nacque a San Severino Septempedano (od. San Severino Marche, prov. di Macerata) nell'anno 1598. Nel 1614 il C. entrò nel noviziato dei gesuiti e venne ammesso [...] sarebbe avvenuto, per citare un esempio, anche da parte dei profeti e delle profetesse, le sibille, alle origini dell'anticaRoma.
Ma le citazioni tratte dai testi numerosissimi dai quali attinge - i Vangeli, le opere di scrittori cristiani e pagani ...
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antico1
antico1 (ant. antìquo) agg. e s. m. [lat. antīquus, der. di ante «prima, avanti»] (pl. m. -chi). – 1. a. Di età passata da gran tempo; che risale a molti anni o a molti secoli fa: i tempi a., un a. palazzo; un proverbio a., un’a. leggenda;...
romano1
romano1 agg. e s. m. (f. -a) [lat. Romanus]. – 1. a. Di Roma, come città e stato del mondo antico: la storia r.; la repubblica r., l’impero r.; il popolo r., la popolazione r. (v. anche S.P.Q.R.); la civiltà, l’arte r.; la letteratura...