villa
Fabrizio Di Marco
Grandi ed eleganti residenze lontane dalla città
Abitare lontani dai centri urbani era un costume molto diffuso tra i ricchi romani dell’antichità; questa usanza è stata poi [...] Madama), da Giulio Romano (Mantova, Palazzo Te) a Vignola (Roma, Villa Giulia), ognuno ripropose caratteri e impianti dell’anticaRoma. Nel secondo Cinquecento fu Andrea Palladio, in Veneto, ad affrontare il tema della villa e del suo inserimento ...
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anfiteatri
Fabrizio Di Marco
Gli antichi edifici dove andava in scena la morte
Nell'anticaRoma l'anfiteatro era il luogo dove venivano allestiti combattimenti tra gladiatori o fra questi e animali [...] Pola (in Dalmazia), Arles e Nîmes (in Francia), el-Jam (in Tunisia).
La tipologia degli spettacoli
Nell'anticaRoma gli spettacoli che avevano luogo nell'anfiteatro duravano dall'alba al tramonto: gli spettatori, quindi, trascorrevano parecchie ore ...
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STORIOGRAFIA
Maria Casini
Domenico Musti
Ovidio Capitani
Giuseppe Giarrizzo
(v. storia, XXXII, p. 771; App. III, II, p. 846; storiografia, App. IV, III, p. 492)
Preistoria. - La paletnologia (v. [...] -6 giugno 1986), pubblicati a cura di L. de Rosa, La storiografia italiana degli ultimi venti anni, i, Antichità e Medioevo, Roma-Bari 1989 (M. Liverani, L'Oriente antico, pp. 3-34; D. Musti, La storia greca, pp. 35-66; M. Mazza, La storia romana, pp ...
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OSTIA e Porto (XXV, p. 743; App. II, 11, p. 471; III, 11, p. 335)
Fausto Zevi
L'organico programma di soprintendenza impostato da A.L. Pietrogrande è stato seguito per qualche tempo anche dopo di lui, [...] . Guaitoli, F. Piccarreta, P. Sommella, Contributi per una carta archeologica del territorio di Castel di Decima, in Quad. Ist. Topogr. AnticaRoma, VI (1974), p. 43 segg.; G. Bartoloni, Le tombe nn. 23 e 68 bis della necr. di Castel di Decima (Docum ...
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Archeologo (Napoli 1812 - Roma 1885), gesuita. Esperto negli studî di teologia, patristica e lingue classiche e orientali, investigò acutamente anche problemi di antichità classica, ebraica e cristiana. [...] dell'arte cristiana nei primi otto secoli (6 voll., 1873-1881), Sylloge Inscriptionum Latinarum (1877), Monete dell'Italia antica (1885); scrisse inoltre sui vetri ornati di figure in oro provenienti dai cimiteri cristiani; descrisse i monumenti del ...
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Ricerca archeologica. Lo studio dei reperti
Lanfredo Castelletti
Laura Cattani
Barbara Wilkens
Antonio Tagliacozzo
Loretana Salvadei
Anna Maria Bietti Sestieri
Maria Cristina Molinari
Lo studio [...] 1997), pp. 9-90; N.F. Parise, Era Lacinia in Campania. I limiti della documentazione numismatica, in I culti della Campania antica, Roma 1998, pp. 89-96; P. Serafin, Sullo stato di conservazione delle monete, in G. Gorini (ed.), Forme di contatto tra ...
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Vedi COSTANTINOPOLI dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
COSTANTINOPOLI (Κωνσταντινούπολις, o Κωνσταντίνου πόλις; Constantinopolis)
G. Becatti
F. W. Deichmann
A. M. Mansel
L. Rocchetti
È l'antica capitale [...] una piccola città a sé stante, con amministrazione particolare, con una chiesa, terme, teatro e un palazzo imperiale.
Come l'anticaRoma, la nuova città ebbe un Capitolium (τὸ Καπετώλιον: Preger, 18), due sedi del Senato, una nel lato orientale dell ...
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L'archeologia del Vicino Oriente. L'Asia occidentale in eta tardoantica e medievale
Francesca Zagari
Laura Saladino
Paolo Cuneo
Maria Adelaide Lala Comneno
Basema Hamarneh
Jean-Pierre Sodini
Michele [...] evidente continuità con la tradizione dell'anticaRoma. Sappiamo che nei palazzi imperiali nella seconda metà del VI secolo, forse dopo un terremoto: la chiesa più antica divenne il presbiterio di un luogo di culto a tre navate, preceduto da un ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio IV Sabina et Samnium
Andrea R. Staffa
Regio iv sabina et samnium
Introduzione
Fra le regioni in cui si era articolata la divisione augustea dell’Italia antica la [...] , Sulmona 1989, pp. 115-50.
S. Lapenna, Il Santuario di Carsioli: saggi di scavo, in Il Fucino e le aree limitrofe nell’antichità, Roma 1991, pp. 448-55.
F. Van Wonterghem, Il culto di Ercole fra i popoli osco-sabellici, in C. Bonnet - C. Jourdain ...
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Il fenomeno urbano nel mondo greco
Oscar Belvedere
Luigi Caliò
Manlio Lilli
Luisa Migliorati
Il fenomeno dell'urbanizzazione: la nascita e lo sviluppo della polis
di Oscar Belvedere
Il dibattito [...] (edd.), Archaic Greece: New Approaches and New Evidence, London 1998, pp. 1-91; E. Greco (ed.), La città greca antica, Roma 1999.
Il rapporto tra città e territorio nella grecia propria e nelle fondazioni coloniali
di Manlio Lilli
Il tentativo di ...
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antico1
antico1 (ant. antìquo) agg. e s. m. [lat. antīquus, der. di ante «prima, avanti»] (pl. m. -chi). – 1. a. Di età passata da gran tempo; che risale a molti anni o a molti secoli fa: i tempi a., un a. palazzo; un proverbio a., un’a. leggenda;...
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...