Il Risorgimento e il paradigma intransigente
Ulderico Parente
Intransigenti e Risorgimento: una questione non solo politica
La questione degli intransigenti cattolici, caratteristica dell’Ottocento, [...] ricoperto ruoli di grande rilievo e di guida della città di Roma all’indomani della rivoluzione romana del 1848-1849, e la cui liberazione del dominio straniero siano avvenuti in aperto, feroce contrasto con la propria Chiesa nazionale. L’ ...
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GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] 17 genn. 1328 a Roma un'assemblea popolare lo elesse imperatore e ben presto fu consacrato in questa stessa città da vescovi avversi a Giovanni 1333, che si trattava di una questione dottrinale aperta sulla quale egli stesso aveva esortato i teologi a ...
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Partiti e movimenti di sinistra
Carlo Felice Casula
Cristiani a sinistra oggi al cambio di secolo? Sinistra cristiana, cristiano-sociali e Rete
«Perciò rivolgiamo questo appello alle donne e agli uomini [...] e di politica», oggi pubblicata dall’associazione Città dell’uomo, fondata da Giuseppe Lazzati. Nel Labor, In campo aperto, Firenze 1969.
30 Una ricostruzione storica in C.F. Casula, Le ACLI. Una bella storia italiana, Roma 2008.
31 Sul rapporto ...
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GIUDIZIO UNIVERSALE
Y. Christe
Il g. universale costituisce, nell'ambito della dottrina cristiana, il momento conclusivo della storia dell'umanità nel quale si compie in forma grandiosa e solenne la [...] , con il sangue che cola dalla piaga aperta dalla lancia o Cristo tra i suoi arma paradiso nella forma di una città fortificata e turrita con il di Carlo Magno, un sákkos del sec. 14° (Roma, Tesoro di S. Pietro): il Cristo Emanuele troneggia in ...
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GIROLAMI, Remigio de'
Sonia Gentili
Nacque a Firenze da Chiaro in un anno compreso nell'arco del quarto decennio del Duecento.
Dei natali remigiani conosciamo invece piuttosto bene, grazie all'immenso [...] anno 1301, probabilmente poco dopo l'ingresso in città dei neri, il G. compose il trattato politico tutt'altro che amichevole e aperta ("frigidus et ricus, idest Quodlibet duo, il primo dei quali disputato a Roma tra l'ottobre 1303 e l'aprile 1304 e ...
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Cattolici e cultura costituzionale
Nicola Antonetti
Lo Stato liberale: ‘opposizione’ o ‘conciliazione’
Vari furono gli approcci che, dopo l’Unità d’Italia, il pensiero politico cattolico sviluppò verso [...] innovazione della parte ordinamentale della Costituzione fu aperta nel medesimo periodo dal ‘Gruppo di Milano e indirizzi politici, a cura di N. Antonetti, Roma-Bari 1992; F. Traniello, Città dell’uomo. Cattolici partito e Stato nella storia d’Italia ...
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Millenarismo
Luciano Pellicani
Millenarismo e utopismo
Il termine 'millenarismo' è stato coniato per designare la credenza, diffusasi fra le prime comunità cristiane, nell'imminente avvento del Regno [...] loro umiliante condizione di paria della Città borghese.
Il ruolo del portatore predicazione profetica si trasformava in aperta incitazione alla guerra di classe . Così il mito di 'Mosca, terza Roma', grazie al quale i Russi avevano percepito ...
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SISTO III, santo
Elena Cavalcanti
Dal Liber pontificalis si ricava che S. era romano di nascita, che il padre si chiamava anch'egli Sisto e che il suo pontificato durò otto anni e diciannove giorni. [...] corte imperiale, promulgò nella lettera Tractoria la condanna aperta di Pelagio e Celestio, S. chiarì la sua accrebbe notevolmente il patrimonio architettonico e decorativo cristiano nella città di Roma. Il principale edificio di culto, che tra la ...
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FONTANA, Giovanni Battista Lorenzo (in religione Gregorio)
Ugo Baldini
Nacque a Nogaredo nella Val d'Adige, presso Rovereto, il 19 dic. 1735, quarto dei nove figli di Pietro, notaio, e di Elena Caterina [...] di trent'anni. Mancando nella città una casa degli scolopi, visse Borsieri, gli consigliassero una vita all'aria aperta, nel 1782 giunse a tenere in III, 5-6, a cura di A. Saitta Revignas, Roma 1963, pp. 420-484). Esse però non includono le lettere ...
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BORROMEO, Federico
Paolo Prodi
Nacque in Milano il 18 ag. 1564 dal conte Giulio Cesare, fratello cadetto di Giberto padre di s. Carlo, e da Margherita, appartenente alla potente e ricca famiglia milanese [...] spiritualmente.
La polemica si è aperta su questo punto con la . Sul soggiorno romano: G. Gabrielli, F. B. a Roma, in Arch. della Soc. romana di storia patria, LVI- di G. Incisa Della Rocchetta e N. Vian, Città del Vaticano 1957-63, ad Indicem (per la ...
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citta
città (ant. cittade) s. f. [lat. civĭtas -atis «condizione di civis» e «insieme di cives»; al sign. di «aggregato di abitazioni» la parola giunse per metonimia, sostituendo urbs]. – 1. a. Centro abitato di notevole estensione, con edifici...
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...