ARIALDO, santo
Cosimo Damiano Fonsega
Nacque a Cucciago verso il 1010. Frequentò le scuole della diocesi, probabilmente la scuola della vicina pieve di S. Vittore di Varese e poi quella esistente presso [...] che da questo momento abbia avuto inizio la lotta aperta di A. e dei patarini anche contro la È certo, comunque, che A. lasciò la città e si recò presso la chiesa di S altri, si sarebbe dovuto recare a Roma. Imbarcatosi a l'avia per raggiungere ...
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Lutero, Martino
Teologo e iniziatore della Riforma in Germania (Eisleben 1483-ivi 1546). Figlio di un minatore divenuto agiato imprenditore, studiò a Magdeburgo, Eisenach e nell’univ. di Erfurt (1501-05), [...] dotti su una materia ancora aperta, le tesi vennero invece subito L. negò che il primato della Chiesa di Roma fosse di diritto divino e, accusato di Riforma era nelle mani dei principi e delle città luterani e le sue vicende si intrecciavano con le ...
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GIUSEPPE Calasanzio (José Calasanz), santo
Silvano Giordano
Nacque a Peralta de la Sal, piccolo centro del Regno di Aragona nella diocesi di Urgel, ultimo degli otto figli del fabbro Pedro Calasanz [...] G. si imbarcò da Barcellona diretto a Roma, dove arrivò prima del 27 febbraio, alla Messina (1633). La casa di Napoli fu aperta personalmente da G. nella seconda metà di da lui costituito a Mikulov, la città dove viveva. Gramay si era già messo ...
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ISVALIES (Isvalli, Isuales), Pietro
Filippo Crucitti
Nacque a Messina intorno alla metà del Quattrocento da una modesta famiglia di origine spagnola. Compì studi di letteratura latina; fu canonico e [...] volle entrare per primo nella città conquistata arrampicandosi su una breccia aperta nelle mura. Tornato a Bologna 1886, ad ind.; R. Lanciani, Storia degli scavi di Roma…, I, 1000-1530, Roma 1902, p. 174; E. Rodocanachi, La première Renaissance à ...
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DELLA FRATTA, Enrico
Lorenzo Paolini
Nato da nobile ed antica famiglia bolognese, divenne vescovo della sua città nel novembre del 1213. Proveniva da funzioni di curia: era stato canonico della cattedrale [...] arcidiacono denunciano un'aperta ostilità alla sua amministrazione e giurisdizione in città e nel Ugolino d'Ostia e Ottaviano degli Ubaldini, in Fonti per la storia d'Italia, VIII, Roma 1890, docc, 35, 40, 48, 52 s., 57 s., 77-82; A. Mercati ...
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CARAFA, Carlo
Marina Raffaeli Cammarota
Nacque a Roma il 21 0 22 aprile del 1611 da Girolamo principe della Roccella e da Diana Vittori. Durante gli studi letterari compiuti nel seminario romano, ebbe [...] , sotto condizione che si giungesse a guerra aperta. Gli incitamenti pontifici e i febbrili tentativi di ; L. Cardella, Mem. stor. de' cardinali, VII, Roma 1793, pp. 160-162; S. Nuzzi, Annali della città di Bologna, VII, Bologna 1844, p. 431; VIII, ...
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CAETANI (Gaetano), Camillo
Georg Lutz
Figlio terzogenito di Bonifacio (I) e di Caterina Pio di Savoia, nacque nel 1552. Destinato alla carriera ecclesiastica, ottenne la tonsura già nel 1562 e nel 1573 [...] -KIeve. Dato che queste città e Stati rientravano nella sfera Madrid, oltre che alla politica aperta al compromesso di Clemente VIII 1, Krumbach 1927, ad Indicem;L. von Pastor, Storia dei papi, X, Roma 1928, p. 524; XI, ibid. 1929, pp. 146, 152, 164, ...
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CEVA, Francesco Adriano
Gaspare De Caro
Nacque a Mondovì, da famiglia appartenente alla nobiltà cittadina, nel 1585. Pare probabile che si addottorasse in leggi nello Studio monregalese prima di intraprendere [...] la quale fece il suo ingresso nella città il 5 settembre successivo. Nell'udienza trattenere Luigi XIII ed il Richelieu da una aperta rottura con la Spagna e l'Impero.
che, poco dopo il suo ritorno a Roma, lo elevò alla carica di segretario di ...
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FRANSONI, Luigi
Giuseppe Griseri
Nacque a Genova il 29 marzo 1789 dal marchese Domenico e da Battina Carrega.
Nel 1797, in seguito all'occupazione francese di Genova, la famiglia si trasferì dapprima [...] Il dissenso divenne aperto e clamoroso , 317-336; P. Paserio, Notizie stor. della città di Fossano, Torino 1867, pp. 39-43, 48 237; P. Pirri, Pio IX e Vittorio Emanuele II dal loro carteggio privato, Roma 1944-61, I, pp. 38 s., 45 s., 52, 58 s., 64, ...
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PASQUALE III, antipapa
Andrea Antonio Verardi
PASQUALE III, antipapa. – Al secolo Guido da Crema, città nelle cui vicinanze forse nacque sul finire dell’XI secolo o nei primi del XII, Pasquale non è [...] chierici della Lombardia e della Tuscia, del prefetto della città di Roma, di molti nobili romani e del cancelliere imperiale e Enrico II. Quest’ultimo infatti era in quel momento in aperta lotta con papa Alessandro III a causa dell’appoggio di questo ...
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citta
città (ant. cittade) s. f. [lat. civĭtas -atis «condizione di civis» e «insieme di cives»; al sign. di «aggregato di abitazioni» la parola giunse per metonimia, sostituendo urbs]. – 1. a. Centro abitato di notevole estensione, con edifici...
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...