Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] Tosti-Croce, 1983).
Il ruolo politico svolto a Roma da Carlo I d'Angiò, senatore della città nel 1265, dal 1268 al 1278 e infine relazioni tra Napoli e la Provenza. È problema tuttora aperto distinguere in tanta congerie di sculture le spettanze di ...
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URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] ); nel maggio 1642 questa gabella fu alzata, con ritardo per la privilegiata città di Roma, a 5 baiocchi, nel febbraio e luglio 1643 a 10 baiocchi e po' in sua vece i brevi apostolici. Rimane quindi aperta la questione se e in quale misura U. fosse ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] del Concilio di Trento, cit., p. 5).
Un collegio aperto sul mondo
Il 18 febbraio 1551 il duca di Gandìa Francesco Borgia Trittico. Lucca, Ragusa, Boston. Tre città mercantili tra Cinque e Seicento, Roma 2004.
N. Cannizaro, Il manoscritto ritrovato ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] la morte. La strada verso la conquista del Regno era ormai aperta per gli Angioini.
A C. rimaneva ora poco tempo per Alatri, imparentato con gli Annibaldi, i rivali degli Orsini nella città di Roma. C. sperava che i due francesi e Goffredo da Alatri ...
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Democrazia Cristiana
Roger Aubert
di Roger Aubert
SOMMARIO: 1. Nozioni generali. 2. Gli antecedenti: a) primi tentativi nel periodo della Rivoluzione francese; b) dall'‟Avenir" (1830) all'‟Ère nouvelle" [...] che si erano sviluppate al di fuori di Roma. Si è visto prima che, fin dall' delle pretese totalitarie ostentate più o meno apertamente da molti marxisti là dove erano riusciti sociologia. Pro-sindaco della sua città natale, Caltagirone, dal 1905 ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] dimostrò in tal modo di non voler arrecare un aperto oltraggio alle rivendicazioni della casa d'Angiò. L' a calumniis vindicatus, Roma 1823.
I Commentarii sono disponibili nelle edizioni recenti a cura di A. van Heck, Città del Vaticano 1984; ...
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BERENGARIO I, duca-marchese del Friuli, re d'Italia, imperatore
Girolamo Arnaldi
Nacque da Eberardo, conte-duca-marchese del Friuli, "vir nobilissimis Francorum natalibus oriundus" (Translatio s. Calixi [...] non perderanno occasione per ribadirlo (I diplomi di Berengario I, a cura di L. Schiaparelli, Roma 1903, in Fonti per la storia d'Italia, XXXV, n. 4, p. 26, combattere in campo aperto. Il regnum Italiae, con le sue numerose città circondate da ...
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GIOVANNA I d'Angiò, regina di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Nacque nel dicembre 1325, primogenita dell'unico figlio di re Roberto d'Angiò, Carlo duca di Calabria, e della sua seconda moglie Maria di Valois. [...] nella città partenopea, tra la regina e il pontefice regnava una stretta intesa, come mostra l'incontro celebratosi a Roma nella investitura del principato di Taranto e si era ribellato apertamente alla Corona.
Negli stessi anni sembra si fosse ...
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Borghesia
Luciano Cafagna
Introduzione
'Borghesia' e 'borghese' sono termini che mirano a denominare, nell'uso oggi corrente, un gruppo sociale storico proprio della civiltà europea e occidentale, germinato [...] mettersi al servizio dei grandi; oggi l'industria [=industriosità] ha aperto mille vie, ignote cent'anni fa" (v. Voltaire, 1751 , Roma 1955.
Ennen, E., Die europäische Stadt des Mittelalters, Göttingen 1972 (tr. it.: Storia della città medievale ...
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DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] le sue carte negli spazi aperti da quel contrasto. Si trattenne busta di carte residue è conservata presso la città di Stradella, Arch. storico. Lettere del D le Carte Ricasoli: al Museo d. Risorg. di Roma le Carte Bargoni e le Carte Mancini; al Museo ...
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citta
città (ant. cittade) s. f. [lat. civĭtas -atis «condizione di civis» e «insieme di cives»; al sign. di «aggregato di abitazioni» la parola giunse per metonimia, sostituendo urbs]. – 1. a. Centro abitato di notevole estensione, con edifici...
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...