CONTARINI, Angelo
Gino Benzoni
Primogenito di Giulio di Domenico e di Lucrezia di Andrea Corner, nacque a Venezia l'11 ag. 1581 e nonva confuso coll'Angelo Contarini di Giorgio, di lui un po' più anziano, [...] - di Brescia, una città falcidiata dalla peste, afflitta Inghilterra sì che non degeneri in "aperta rqttura". Non si può dire e 48r-137v rispettivamente dei regg. 8 e 14; Ibid., Senato. Deliberazioni Roma, nei regg. 28 (da c. 20r), 29, 30 (sino a c ...
Leggi Tutto
CAPOCCI, Raniero (Raynerius de Viterbio, Rainerius, Ranerius, Reinerius)
Norbert Kamp
Discendeva da una nobile famiglia viterbese che assunse il cognome "de Cardinale" con il nipote del C. Pandolfo (1250-1297) [...] Curia era generalmente ben nota. Non prese però posizione aperta nel conflitto tra Gregorio IX e Federico II esploso gewidmet, Hannover 1896, pp. 277-305; C. Pinzi, Storia della città di Viterbo, I, Roma 1887, pp. 331-34, 382-429, 436, 443 s., 454 s ...
Leggi Tutto
BERARDO DI CASTAGNA (DI CASTACCA)
EEnrico Pispisa
Sulle origini e sulla casata di B., uno dei più fedeli e autorevoli collaboratori di Federico II dagli inizi dell'attività politica dello Svevo fino [...] di varcare le porte della città. La situazione rischiava di Papato era ormai diventata aperta: avvicinandosi l'inizio dei 5342, 5410; Regesta Honorii papae III, a cura di P. Pressutti, I-II, Romae 1888-1895: I, nr. 111; II, nr. 3930; G.B. Nitto De ...
Leggi Tutto
Iconografia
FFrancesco Gandolfo
Davanti a ciò che è stato realizzato sotto la diretta committenza di Federico II, è parso possibile chiedersi se, per la prima volta nella storia, alcune delle immagini [...] e oggi nel Kulturhistorisches Museum della città. Tutto lascia pensare che la a lui, per via della mano aperta che questi tende in avanti. È infatti 1414 e un riesame dell'arte nell'età fridericiana, Roma 1969.
H.M. Schaller, L'ambone della cattedrale ...
Leggi Tutto
BARTOLOMEO da Capua
Ingeborg Walter
Maura Piccialuti
Appartenente a un'antica famiglia capuana di giuristi, nacque a Capua il 24 ag. 1248 da Andrea, avvocato fiscale sotto Federico II di Hohenstaufen [...] del re, dal quale fu mandato poco dopo a Roma, in missione presso la corte pontificia, con l'abate fu sepolto nella cappella gentilizia del duomo della città, dove un bell'epitaffio, il cui testo La questione resta ancora aperta.
B., nella varietà e ...
Leggi Tutto
MAMIANI DELLA ROVERE, Terenzio
Antonio Brancati
Nacque a Pesaro il 18 sett. 1799 da Gianfrancesco, conte di Sant'Angelo in Lizzola, e da Vittoria Montani.
Ebbe la prima formazione a Pesaro, dove studiò [...] seguito a essa infatti "il Piemonte pigliava apertamente a patrocinare la patria comune e ad pronunziato nell'Università di Palermo (6 giugno 1885), Città di Castello 1885; P. Sbarbaro, La mente di T. M., Roma 1886; D. Gaspari, T. M. D., ...
Leggi Tutto
GREGORIO X, papa
Ludovico Gatto
Tedaldo Visconti nacque a Piacenza agli inizi del XIII secolo e appartenne alla famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo [...] a giugno. Il 31 marzo da Roma indisse un nuovo concilio ecumenico, non indicando però ancora la città in cui si sarebbe riunita l'importante mendicanti.
Nella quinta sessione del 16 luglio, aperta con la commemorazione ufficiale di Bonaventura da ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Scienza e Risorgimento nazionale
Marco Ciardi
Lo sviluppo della cultura scientifica nell’età del Risorgimento costituì un importante elemento del processo che portò all’unità nazionale, contribuendo [...] «formazione di un’opinione pubblica aperta» (Farinella 1996, pp. degli scienziati italiani nella città toscana venne avviata la riforma cura di G.B. Marini Bettolo, R. Capasso, Roma 1991.
Il Settimo congresso degli scienziati a Napoli nel 1845 ...
Leggi Tutto
ESTE, Rinaldo d'
Paolo Bertolini
Secondo di questo nome, nacque dal marchese Aldobrandino (II), fratello di Azzo (VIII), signore di Ferrara, di Modena e di Reggio, e da Alda di Tobia Rangoni, nell'ultimo [...] Agli invasori era aperta la via della la Santa Sede per il dominio di Ferrara (1308-1313), Città di Castello 1905, pp. 61, 67-70, 170; Della Scala Cangrande, in Diz. biogr. degli Ital., XXXVII, Roma 1989, pp. 393-404 passim; Id., Della Scala Mastino ...
Leggi Tutto
ESTE, Niccolò d'
Antonio Menniti Ippolito
Terzo di questo nome, nacque in Ferrara il 9 nov. 1383 dal marchese Alberto (V), signore di Ferrara, e da Isotta Albaresani.
Una tradizione tardocinquecentesca [...] del Sale, Pietro Rosso, Francesco da Roma, Feltrino Boiardo e Tommaso Contrari; sul Parma e parte del Reggiano, mentre conservò la città di Reggio a solo titolo di vassallaggio. Il gestì in Ferrara una scuola aperta pure ad allievi forestieri. Anche ...
Leggi Tutto
citta
città (ant. cittade) s. f. [lat. civĭtas -atis «condizione di civis» e «insieme di cives»; al sign. di «aggregato di abitazioni» la parola giunse per metonimia, sostituendo urbs]. – 1. a. Centro abitato di notevole estensione, con edifici...
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...