NATTA, Francesco
Fulvio Conti
NATTA, Francesco. – Nacque a San Salvatore (Alessandria) il 7 settembre 1844 da Giuseppe e da Teresa Milanesi.
Di umili origini, esercitò il mestiere di meccanico. Si avvicinò [...] che nel 1870 subì il primo arresto per cospirazione repubblicana. Dopo la scarcerazione si stabilì a Firenze insieme al . biografico, 1853-1943, a cura di F. Andreucci - T. Detti, III, Roma 1977, pp. 653-656, e di L. Di Lembo in Diz. biografico degli ...
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FOLCHI, Giovanni
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1475 da Simone di Giovanni e da Fiammetta di Federico Sassetti.
La famiglia era originaria di Fiesole, ma si era trasferita a Firenze prima del 1285, [...] 584); in quest'ambito dovette trascorrere alcuni periodi a Roma: vi si trovava, ad esempio, il 4 genn. Sebregondi, 2256; Carte Ceramelli Papiani, 2060; Catasto, 1001, c. 309; Decima repubblicana, 105, n. 101; Dieci di Balia, Missive, 82, cc. 134, 137 ...
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LOPEZ Y ROYO, Filippo
Raffaele Pittella
Nacque il 26 maggio 1728 a Monteroni (oggi Monteroni di Lecce), "terra" da tempo sottoposta alla giurisdizione feudale della sua famiglia, dal duca Antonio e [...] Ordine, il L. di lì a poco lasciò nuovamente Napoli per Roma, dove acquistò fama sia per le doti evidenziate quale "espositore" per il 3 apr. 1795 aveva progettato una rivolta repubblicana, che si sarebbe dovuta concludere con il disarmo delle truppe ...
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BORGHI, Carlo
Claudia Micocci
Nato a Milano il 12 sett. 1851. Dopo gli studi al liceo Parini si laureò in legge a Pavia nell'anno 1871. Già dal dicembre 1867 faceva parte del gruppo di giovani che, [...] ilB. collaborò per un breve periodo al Convegno e alla Rivista repubblicana di A. Ghisleri e G. Rosa. Nel gennaio 1876 con un del Carcano, del Gignous, ecc. Nel 1883 assunse a Roma l'incarico di segretario del Comitato per l'esposizione universale di ...
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LAZZARINI, Giovita
Fabio Zavalloni
Nacque a Forlì il 4 dic. 1813 da Giovanni, avvocato, e da Giulia Farneti. Compiuti gli studi inferiori nella città natale, il L. si trasferì a Bologna, dove frequentò [...] attraverso una selezione dei brani più significativi e la loro accorta ricucitura, una cronaca assai intensa della breve esperienza repubblicana che pubblicò con il titolo Roma dal 10 febbraio al 7 luglio 1849. Diario epistolare di Giovita Lazzarini ...
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NICCOLO da Ferrara
Riccardo Pallotti
NICCOLÒ da Ferrara. – Nacque probabilmente a Ferrara nei primi decenni del Trecento da famiglia sconosciuta.
Appartenente all’Ordine benedettino, si dedicò allo [...] origini del mondo fino alla cacciata dei re di Roma; il secondo, in 134 capitoli, procede fino alla prima guerra punica; il terzo, diviso in 289 capitoli, si chiude con la fine dell’età repubblicana; di particolare rilevanza è il quarto, che inizia ...
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STELLUTI SCALA, Enrico
Marco Severini
– Nacque a Fabriano il 27 maggio 1852 dal patrizio Aleramo e da Concetta Eleuteri.
Il casato aveva avuto origine nel 1662 allorché, a seguito di una lunga rivalità [...] Montecitorio si ritrovò spesso a votare insieme all’opposizione repubblicana contro i diversi tentativi liberticidi. Nella XIX e sul sostegno di Frezzini, nominato capo di gabinetto. Morì a Roma il 13 aprile 1905.
I funerali si svolsero nella capitale ...
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EANDI, Giovanni
Giuseppe Sircana
Nacque a Torino il 20 marzo 1849 in una famiglia di media borghesia.
Dopo il liceo frequentò la facoltà di giurisprudenza senza però conseguire la laurea. Sin da giovane [...] portare poi ad una chiarificazione in seno ai repubblicani torinesi, facendo cosi riesplodere l'aspra contesa con Bibliografia del socialismo e del movimento operaio italiano, I, Periodici, Roma-Torino 1956, pp. 42, 964; L. Bettini, Bibliografia dell ...
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SARDI, Cesare Giuseppe
Renzo Sabbatini
– Figlio di Bartolomeo e di Maria Benedetta di Giacomo Cittadella, nacque a Lucca, cadetto del gemello Giovanni, il 19 aprile 1777 e fu battezzato in S. Giovanni.
Dei [...] nel novembre 1793, Cesare (assieme al gemello Giovanni) venne inviato a Roma, a frequentare il Collegio Nazareno, con il viatico di un lungo Lucca. La sua aspettativa di un ritorno alla forma repubblicana era stata delusa, ma non si era neppure ...
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CARACCIOLO, Filippo
Enzo Piscitelli
Nacque a Napoli il 4 marzo 1903 da Nicola dei principi di Castagneto, duca di Melito, e Meralda Mele Barese: laureatosi in scienze sociali e politiche nel luglio [...] Roma dal 4 all'8 febbr. 1946 - che segnò praticamente la fine del Partito d'azione - egli confluì nel raggruppamento di "Democrazia repubblicana amore, ibid. 1951; Il vivaio, Firenze 1961.
Morì a Roma il 16 luglio 1965.
Fonti e Bibl.: B. Croce, Quando ...
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municipio
municìpio s. m. [dal lat. municipium, comp. di munia «doveri» e tema di capĕre «assumere»]. – 1. Come termine storico: a. Nella Roma repubblicana (dalla metà del 4° sec. a.C.), la città assoggettata a Roma e sottoposta a oneri (in...
plebe
plèbe s. f. [dal lat. plebs plebis]. – 1. Propriam., parte della popolazione dell’antica Roma, formata da piccoli proprietarî, artigiani, trafficanti, nullatenenti, ecc., che inizialmente non godeva di tutti i diritti politici (dei quali...