MANCINI, Augusto
Filippo Maria Pontani
Nacque a Livorno il 2 marzo 1875 da Natale, negoziante in cappelli, e da Angiola Benvenuto.
Dopo gli studi liceali a Livorno, dove ebbe come insegnante di lettere [...] la guida di G. Vitelli, e presso la Scuola di archeologia di Roma. Il 1 febbr. 1898 sposò Giulia D'Achiardi, da cui ebbe precoce ammirazione per Mazzini e i suoi saldi ideali repubblicani lo portarono in gioventù a iscriversi al Partito repubblicano ...
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MAJOCCHI, Ernesto
Marina Tesoro
Nacque a Voghera il 4 marzo 1860 da Pompeo, impiegato comunale addetto al servizio di irrigazione, e da Teresa Lingua. Rimasto orfano di padre giovanissimo, abbandonò [...] generazione, dopo l'iniziale impegno radicale, la militanza repubblicana e un breve passaggio attraverso l'operaismo, il M Voghera dove, da ultimo, aveva vissuto.
Fonti e Bibl.: Roma, Arch. centrale dello Stato, Casellario politico centrale, ad nomen ...
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MARCHETTI LONGHI, Giuseppe
Laura Asor Rosa
Nacque a Roma il 13 marzo 1884, da Curio Marchetti e Guglielmina Longhi.
Il nonno paterno, Giuseppe, avvocato di Spoleto, aveva partecipato al movimento risorgimentale [...] , giudicato arbitrario, e per la mancanza di autonomia nella conduzione delle indagini (L'area sacra e i templi repubblicani del largo Argentina, Roma 1930; cfr. Santangeli Valenzani, p. 57; Messa, pp. 82, 201-204). Dopo la fine del secondo conflitto ...
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LORGNA, Antonio Maria
Ettore Curi
Nacque a Cerea, presso Verona, il 18 ott. 1735 da Domenico, ufficiale di cavalleria dell'esercito veneto, e Teodora Quarotrio. Battezzato come Antonio Maria, nelle [...] d'Italia. Storia dell'Accademia nazionale dei XL, Roma 1978, pp. 9-39 e passim; Anton M. L. nel 250 anniversario della nascita. Atti del Convegno, 1985, Verona 1986; C. Farinella, L'Accademia repubblicana: la Società dei XL e Anton Mario L., Milano ...
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BARBATO, Nicolò (Nicola)
Massimo Ganci
Nacque a Piana dei Greci (od. Piana degli Albanesi) da Giuseppe e da Antonina Mandalà il 5 ott. 1856. Piccolo centro agricolo dell'entroterra palermitano, circondato [...] a F. S. Merlino, in Riv. critica del socialismo (Roma), febbraio-marzo 1899; Ai socialisti d'Italia, in Avanti!, contadino nella società siciliana, Palermo 1956, p. 124; L. Lotti, I Repubblicani in Romagna dal 1894 al 1915, Faenza 1957, pp. 68,79 ss ...
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PINTO, Michelangelo
Sandro Morachioli
PINTO, Michelangelo. – Nacque a Roma il 15 gennaio 1818 da Antonio e da Anna Peruggi.
Di famiglia benestante, dopo aver frequentato le scuole di S. Apollinare e [...] ). Su questa linea, il Don Pirlone a Roma si caratterizzò come un radicale ripensamento della stagione moderata del liberalismo italiano, oltre che come una sistematica difesa dell’esperienza repubblicana. Tutt’altro che moderato nei giudizi, Pinto ...
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PARRAVICINI, Luigi Alessandro
Adolfo Scotto di Luzio
PARRAVICINI, Luigi Alessandro. – Nacque nel 1797 a Ispra, nell’allora Dipartimento dell’Olona (attualmente provincia di Varese), primo dei quattro [...] sue parti il libro trattava piuttosto di politica repubblicana che di educazione. Il giudizio determinò la reazione Venezia, Governo veneto, Atti, LIII, b. 6456; Roma, Archivio centrale dello Stato, Ministero della Pubblica istruzione, Direzione ...
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LOGOTETA, Giuseppe
Pasquale Matarazzo
Nacque a Reggio Calabria il 12 ott. 1758 da Vincenzo e da Laura Del Giudice, provenienti da due famiglie locali. Dopo primi studi irregolari e una breve permanenza [...] delle divinità egizie in epoca romana. In pagine di rilievo stigmatizzò la proliferazione di templi e culti nella Roma tardo repubblicana. Le critiche al Senato romano - incapace di opporsi alle mire di Cesare ("dittatore deificato", ibid., p. 50 ...
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FORTUNATI, Francesco
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1460 da Tommaso di Marco, sarto, e dalla prima moglie di questo, Antonia.
Al catasto del 1480 la situazione della famiglia risulta precaria: Tommaso, [...] 'ultima. Nel 1524, quando la Salviati si recò a Roma per chiedere di persona a papa Clemente VII un trattamento di Firenze: Catasto (1469), c. 519; 1017, c. 575; Decima repubblicana, 26, c. 672; Decima granducale, 3629, c. 54; Notarile antecosimiano ...
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GABUSSI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nato a Bologna il 5 ott. 1791 da Luigi, medico chirurgo, e da Cecilia Sandelli, si laureò in giurisprudenza nella città natale l'11 giugno 1812 e dal 1813 fu patrocinatore [...] un comitato elettorale che propagandò il principio del suffragio universale e della forma repubblicana dello Stato.
Deputato in rappresentanza di Civitavecchia e Roma, il G. si espresse decisamente per la decadenza del potere temporale e la ...
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municipio
municìpio s. m. [dal lat. municipium, comp. di munia «doveri» e tema di capĕre «assumere»]. – 1. Come termine storico: a. Nella Roma repubblicana (dalla metà del 4° sec. a.C.), la città assoggettata a Roma e sottoposta a oneri (in...
plebe
plèbe s. f. [dal lat. plebs plebis]. – 1. Propriam., parte della popolazione dell’antica Roma, formata da piccoli proprietarî, artigiani, trafficanti, nullatenenti, ecc., che inizialmente non godeva di tutti i diritti politici (dei quali...