CALVI, Pasquale
Giuseppe Scichilone
Nato a Messina il 13 febbr. 1794 da Antonio, ufficiale commissario di guerra e marina, già svolgeva una certa attività politica nel 1812 per cui, caduto in sospetto [...] 16; G. Nicotri, Rivoluzioni e rivolte in Sicilia, Torino 1910, pp. 112-123; Id., Mazzini, C. e la preparazione repubblicana in Sicilia prima del 1860, Roma 1911;Id., P. C.e il Risorg. siciliano, Palermo 1914;C. Guarnotta, P. C. nel Risorg. sicil., in ...
Leggi Tutto
MAJNO, Luigi
Simona Trombetta
Figlio di Pietro e di Gerolama Lovetti, nacque a Gallarate il 21 giugno 1852. Studiò a Lecco e a Milano e si laureò in giurisprudenza all'Università di Pavia con G. Buccellati. [...] progetto sociale di esponenti della cultura democratica e repubblicana, moderata riformatrice, e socialista. Insieme con O L'Italia dei Municipi. Il movimento comunale in età liberale (1879-1906), Roma 1998, pp. 62, 91, 109 s., 120; F. Tacchi, Gli ...
Leggi Tutto
PALMA di Cesnola, Alerino
Damilano Roberto
PALMA di Cesnola, Alerino. – Nacque a Rivarolo Canavese il 21 luglio 1776 dal ricco possidente Emanuele e da Irene Grassotti.
Il primo antenato dei Palma di [...] tribunale di Ivrea.
Fu nel novero dei repubblicani piemontesi che approvarono l’annessione alla Francia Filippo Buonarroti. Contributi alla storia della sua vita e del suo pensiero, I, Roma 1950, pp. 53-59; G. de Bertier de Sauvigny, Metternich et la ...
Leggi Tutto
BONFANTE, Pietro
**
Nacque il 29 giugno 1864 a Poggio Mirteto (Rieti) da Innocenzo e da Nevilla Monteneri. Terminati gli studi liceali, si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza dell'università di [...] pp. 408 ss.; S. Riccobono, P. B., in Ann. dell'Univ. di Roma, 1932-33, pp. 147 ss.; P. Rabel, P. B., in Zeitschrift der , V (1959), pp. 275-283; G. Capogrossi Colognesi, Proprietà e "iura praediorum" nell'età repubblicana, Milano 1969, pp. 74-110. ...
Leggi Tutto
AZZARITI, Gaetano
Fulco Lanchester
Nacque a Napoli il 26 marzo 1881 da Giuseppe e Luisa Fumagalli, ultimo di quattro figli di una famiglia di origine pugliese. Il padre e due dei fratelli percorsero [...] costituzionale delle norme entrate in vigore prima della Costituzione repubblicana, l'A., divenuto presidente il 6 apr. Merzagora, in favore del ruolo del Parlamento.
L'A. morì a Roma il 5 genn. 1961.
In collaborazione con G. Scarpello scrisse il ...
Leggi Tutto
FERRARA, Andrea
Carlo Bersani
Nacque a Tursi (Matera) l'11 nov. 1882, da Luigi e Rachele Capitolo. Entrò in magistratura nel 1905. Nel 1908 fu giudice aggiunto presso il tribunale di Matera e dal 1919 [...] Grandi (I). Grandi, Codice civile. Relazione al libro delle obbligazioni, Roma 1941, p. 206). Un processo al quale, come si è visto prova anche il testo di una nota della guardia repubblicana indirizzata il 21 aprile 1944 al gabinetto del ministero ...
Leggi Tutto
De Martino, Francesco
Giurista e politico (Napoli 1907-ivi 2002). Prof. universitario dal 1942, insegnò Storia del diritto romano a Napoli, e fu autore di una importante Storia economica di Roma (1979-80). [...] linea degli «equilibri più avanzati». Al Congresso tenutosi a Roma nel 1976 venne però sconfitto di misura e sostituito da l’Intervista sulla sinistra italiana curata da S. Zavoli (1998) e Socialisti e comunisti nell’Italia repubblicana (2000). ...
Leggi Tutto
senato In Roma antica, il supremo consiglio dello Stato, costituito, almeno in origine, da persone anziane. Il nome è attribuito, per analogia, anche ad altri consessi di anziani del mondo antico, che [...] magistrati e al popolo si accentuò sempre di più nel corso della storia repubblicana, fino a che alla fine del 2° e nel 1° sec. antico, in quanto istituzione formale, cessò di esistere a Roma, pur essendo ancora usata saltuariamente la parola s. per ...
Leggi Tutto
Diritto
Diritto costituzionale
Diritto di voto In linea di massima, per diritto di v. si intende il diritto di partecipare a votazioni di tipo pubblicistico, siano esse di tipo deliberativo o elettivo [...] ai comitia curiata o ai comitiva centuriata dell’antica Roma o all’appartenenza agli ordini negli Stati generali di , con il d.lgs.lgt. n. 23/1945.
La Costituzione repubblicana detta all’art. 48 Cost. alcuni principi fondamentali in materia di ...
Leggi Tutto
Con riferimento soprattutto al mondo antico e medievale, ufficio di magistrato, ossia carica pubblica, individuale o collegiale, solitamente a carattere elettivo e di durata limitata nel tempo. Nell’uso [...] rinunciando alle competenze cui avrebbero avuto diritto.
A Roma si ebbero in origine solo magistrati patrizi, poi d. n. 12/1941).
La m. nell’esperienza repubblicana. - La Costituzione repubblicana ha inteso rafforzare le garanzie di autonomia e di ...
Leggi Tutto
municipio
municìpio s. m. [dal lat. municipium, comp. di munia «doveri» e tema di capĕre «assumere»]. – 1. Come termine storico: a. Nella Roma repubblicana (dalla metà del 4° sec. a.C.), la città assoggettata a Roma e sottoposta a oneri (in...
plebe
plèbe s. f. [dal lat. plebs plebis]. – 1. Propriam., parte della popolazione dell’antica Roma, formata da piccoli proprietarî, artigiani, trafficanti, nullatenenti, ecc., che inizialmente non godeva di tutti i diritti politici (dei quali...