CUNIO, Bernardino di
Giancarlo Andenna
Nacque dopo la metà del sec. XIII dall'omonimo Bernardino.
Appartenne alla antica famiglia comitale romagnola, la cui origine e la cui discendenza non sono ancora [...] pp. 337, 350; L. Balduzzi, Bagnacavallo e i conti di Cunio, in Atti e mem. della R. Deput. di storia Patria per le prov. di Romagna, s. 2, II (1876), pp. 85-104; Id., Il cardinal Bertrando dei Poggetto e Bagnacavallo, ibid., V (1880), I, pp. 63-80; S ...
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LOTTI, Luigi
Vanna Arrighi
Nacque a Barberino di Mugello nel 1444 circa da Andrea di Lotto di Salvi, piccolo proprietario-coltivatore, che saltuariamente faceva anche il mulattiere sui valichi appenninici [...] con la Romagna, e da Maddalena, detta Lena, di ser Giovanni Guardi, fiorentina.
La famiglia del L. era del tutto marginale sia dal punto di vista economico-sociale, sia da quello geografico. Nonostante ciò è documentata l'esistenza di rapporti ...
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MANFREDI, Galeotto
Isabella Lazzarini
Secondogenito di Astorgio (II), signore di Faenza e conte di Val di Lamone, e di Giovanna Vestri, di Ludovico conte di Cunio, nacque nel 1440.
Educato a corte, [...] I. Robertson, The signoria of Girolamo Riario in Imola, in Historical Studies, XV (1971), pp. 88-117; J. Larner, Signorie di Romagna, Bologna 1972, pp. 161, 258; A. Medri, Il duplice assassinio di G. M., Faenza 1972; G. Cattani, Politica e religione ...
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Uomo politico, nato a Cesena nel 1917. Preside del liceo scientifico di Cesena, ha partecipato alla seconda guerra mondiale e alla Resistenza come vicecomandante del reparto autonomo "G. Mazzini" operante [...] in Romagna. Segretario del CLN di Cesena e consigliere comunale dal 1946, è stato assessore e vicesindaco dal 1956 al 1961. Eletto alla Camera per il Partito repubblicano (1968), è stato sottosegretario alla Pubblica Istruzione nei due governi Rumor ...
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CALDESI, Ludovico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Faenza il 19 febbr. 1821 da Domenico e da Maddalena de' Pazzi, nobildonna fiorentina. Sull'esempio dei cugini Leonida e Vincenzo - specie di questo, maggiore [...] a cura di L. Rava, III, Bologna 1914, ad Indicem;G. C. Abba, A L. C. …, Faenza 1884; O. Montenovesi, I casi di Romagna (20-30 sett. 1845), in Rass. stor. del Risorg., VIII (1921), pp. 307-426; M. Cattani, Vincenzo Caldesi e i suoi tempi, Bagnocavallo ...
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Famiglia feudale toscana, ricca di possedimenti nel Mugello e nell'Appennino Tosco-Emiliano. Derivò il nome forse da un Ubaldino, figlio di Azzo (1105), del quale non è possibile però seguire la precisa [...] si mescolò (sec. 13º) alle vicende di Firenze, dove risiedevano parecchi dei suoi membri, e anche di Bologna e della Romagna. Tra i suoi esponenti si segnalarono Ubaldino della Pila (m. 1285, così detto dall'omonimo castello), che fu capo ghibellino ...
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GUIDI, Guido Salvatico
Marco Bicchierai
Nacque presumibilmente fra 1240 e 1245, unico figlio maschio di Ruggero, figlio di Marcovaldo, e di sua moglie Alena (o Alera), di cui non conosciamo il casato; [...] ci vengono da un breve di papa Clemente IV del 26 ott. 1265 e ce lo mostrano, già armato cavaliere, impegnato in Romagna a mediare una pace a Rimini fra le fazioni dei Malatesta e dei Parcitadi.
Il ruolo militare e politico dovevano essergli derivati ...
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Trovatore e uomo politico genovese (sec. 13º), fu podestà ghibellino di varie città in Italia e in Provenza, dal 1228 al 1243; Manfredi lo nominò (1258) vicario generale della Marca d'Ancona, del ducato [...] di Spoleto e di Romagna. Affogò nel passaggio del Nera, a capo di un esercito contro i guelfi, nel 1264. Lasciò in italiano due canzoni d'amore e una tenzone, in provenzale un sirventese in onore di Manfredi. ...
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Figlio (m. 1124 circa) del conte Guido, fu adottato dalla marchesa Matilde di Canossa; ne appoggiò la politica favorevole a papa Pasquale II, contro l'antipapa Clemente III. Contemporaneamente, si adoperò [...] a estendere e rafforzare i possessi familiari, combattendo in Romagna contro il comune di Firenze. ...
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Partigiano italiano, nato a Ravenna il 15 settembre 1915. Perito agrario, richiamato alle armi nel 1940, dopo l'8 settembre 1943 si dedicò completamente, come militante comunista, all'organizzazione del [...] movimento di resistenza in Romagna costituendo fra l'altro due brigate di partigiani che per molti mesi guidò in rischiose e sanguinose azioni di guerriglia. Nominato nel giugno 1944 ufficiale di collegamento per tutta la provincia di Ravenna, ...
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romagnolo
romagnòlo (letter. romagnuòlo) agg. e s. m. – 1. (f. -a) Della Romagna, regione geografica e storica dell’Italia nord-orientale, attualmente sottoregione amministrativa (all’interno della regione Emilia-Romagna): il territorio r.;...
bonacciniana, m. -o agg. e s. f. e m. Che, chi fa riferimento a Stefano Bonaccini, lo sostiene, ne condivide la linea politica. ◆ Colozzi ha le idee chiare anche sull’impatto delle “sardine” da piazza sulla campagna elettorale di Bonaccini:...