CANETOLI, Marco
Gianfranco Pasquali
Figlio di Giovanni, illustre giurista bolognese, nacque nel 1381, come si può dedurre dal Liber secretus, in cui si legge che il C. sostenne l'esame privato di laurea [...] 1848, p. 81;F. Cavazza, Le scuole dell'antico Studio bolognese, in Atti e mem. della R. Dep. di storia patria per le provv. di Romagna, s. 3, XI (1894), pp. 277-81;L. Frati, M.C., in Studi e mem. per la storia dell'Univ. di Bologna, III (1912), pp ...
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EBOLI, Marino di
Ernst Voltmer
Nacque in data imprecisata nei primi decenni dei sec. XIII da Pietro, membro di una nobile e antica famiglia capuana, e sposò Adelasia, nipote del conte Ruggiero di Acerra [...] progettata offensiva contro lo Stato della Chiesa.
Dal settembre fino alla fine del 1240 l'E. fu vicario di Federico II in Romagna, mentre dal marzo 1241 in poi ricopri lo stesso ufficio in Lombardia con il titolo di "sacri imperii a Papia superius ...
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GERRA, Luigi
Andrea Proietti
Nacque a Compiano (Parma), dove il padre Davide era pretore, il 15 nov. 1829. Ottenuta il 18 ag. 1849 la laurea in utroque iure presso l'Università di Parma e dopo aver [...] con l'Unità d'Italia, Urbino 1973, pp. 66-71; L. Forlani, Alle origini del movimento socialista: Andrea Costa e la Romagna, in Storiadell'EmiliaRomagna, a cura di A. Berselli, III, Bologna 1980, pp. 402 s.; P. Pezzino, Stato violenza società. Nascita ...
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MAGALOTTI, Bese
Francesco Salvestrini
Nacque a Firenze intorno al 1340 da Guido, membro di un'illustre famiglia mercantile della vita pubblica cittadina del tardo secolo XIII. Esponente di spicco della [...] episodio a seguito del quale il M. fu nuovamente condannato a morte in contumacia. In quel mese fu a Cortona e in Romagna, sempre per perorare la causa dei guelfi. Fece inoltre parte dell'ambasceria che nel 1380, su incarico degli esuli fiorentini e ...
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BIANCHI, Francesco
Gino Benzoni
Nacque a Venezia, intorno al 1620, da Pierantonio di Giovanni Domenico. Grazie alla sua qualità di cittadino originario, scelse la carriera cancelleresca, dalle prospettive [...] rinnovo per Venezia della libera importazione dei prodotti forniti dai beni dei sudditi veneti nelle Marche, nel Ferrarese, in Romagna. Il che fu accordato, tranne che pei beni marchigiani, nel marzo del 1657; furono necessarie però molte insistenze ...
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CAPPONI, Recco
Michael Mallett
Nato l'11 ott. 1413 da Uguccione di Mico e da Caterina di Iacopo Gianfigliazzi, fu una figura di rilievo nella vita politica ed economica di Firenze nella seconda metà [...] Consiglio dei settanta. Nel 1469, all'epoca dell'intervento fiorentino nella guerra di Rimini, il C. era commissario in Romagna con lo specifico incarico di ispezionare le fortezze; l'anno seguente andò a Poppi come vicario del Casentino; nel 1479 ...
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BRUZZO, Giovanni Battista Matteo
Giorgio Rochat
Nato a Genova il 15 ag. 1824 da Lorenzo e da Teresa Profumo, entrò nel 1835 nell'Accademia militare di Torino uscendone nel 1842 come sottotenente dell'arma [...] fine ottobre il B., che già aveva protestato per la tolleranza del governo verso le agitazioni repubblicane in Romagna, si dimise non condividendo l'atteggiamento liberale del Cairoli nel mantenimento dell'ordine pubblico. Lasciava così il ministero ...
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MAMIANI DELLA ROVERE, Terenzio
Antonio Brancati
Nacque a Pesaro il 18 sett. 1799 da Gianfrancesco, conte di Sant'Angelo in Lizzola, e da Vittoria Montani.
Ebbe la prima formazione a Pesaro, dove studiò [...] dello Stato della Chiesa, della Toscana e di Parma. In tale circostanza il M., quale esponente principale degli insorti di Romagna, ebbe prima l'incarico di tenere i rapporti fra il comitato delle Legazioni pontificie e quello toscano, e di ricoprire ...
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ESTE, Leonello (Lionello) d'
Giampiero Brunelli
Nacque a Ferrara il 21 sett. 1407 dal marchese Niccolò (III) e da Stella dei Tolomei dell'Assassino (appartenente ad un ramo della famiglia Tolomei), [...] ambizioni dì Francesco Sforza (aprile 1445). In questo modo, però, gli schieramenti si cristallizzarono: bastò lo scontro in Romagna tra Sigismondo Malatesta, aiutato da Milano e dai suoi nuovi alleati, e Francesco Sforza, assistito dalla lega veneto ...
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BOTTA, Leonardo
Roberto Zapperi
Di antica e nobile famiglia cremonese, nacque verso il 1431 da Giovanni, che si era segnalato al servizio degli Sforza. Studiò con l'umanista Francesco Filelfo dal quale [...] concluso nel massimo segreto un trattato di alleanza tra Venezia e Roma che dava mano libera a Sisto IV sulla Romagna e su Pesaro, dove governava Costanzo Sforza, congiunto dei duchi di Milano. L'iniziativa della guerra doveva spettare ai pontifici ...
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romagnolo
romagnòlo (letter. romagnuòlo) agg. e s. m. – 1. (f. -a) Della Romagna, regione geografica e storica dell’Italia nord-orientale, attualmente sottoregione amministrativa (all’interno della regione Emilia-Romagna): il territorio r.;...
bonacciniana, m. -o agg. e s. f. e m. Che, chi fa riferimento a Stefano Bonaccini, lo sostiene, ne condivide la linea politica. ◆ Colozzi ha le idee chiare anche sull’impatto delle “sardine” da piazza sulla campagna elettorale di Bonaccini:...