FREGOSO (Campofregoso, Fulgoso), Antonio (Antognotto, Antonietto) Fileremo (Filareno)
Valeria De Matteis
Antonio (che più tardi assunse l'appellativo di Fileremo) nacque probabilmente a Carrara, intorno [...] bella Ippolita gli mostra l'ospedale degli innamorati, il cui unico medico è il Tempo. Quindi incontra l'autore del RomandelaRose e Adone che gli restituisce i cani perduti nel bosco.
Nel 1521 il F. volgarizzò le Silvae di Lancino Curti e nel 1525 ...
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GORRA, Egidio
Paolo Zublena
Nacque il 1° giugno 1861 a Fontanellato, presso Parma, da Fausto e da Barbara Ranza. Originaria di Piacenza, la famiglia vi fece ritorno pochi anni dopo la nascita del G., [...] ultimi si trova nel volume zanichelliano Studi di critica letteraria (Bologna 1892), che comprende, oltre a saggi sul Romandelarose, sull'autore del Pecorone e sul Reggimento di Francesco di Barberino, l'importante studio Il "Cavaliere errante" di ...
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DEL PECORA, Iacopo (Iacopo da Montepulciano)
Liana Cellerino
Nato forse tra il 1340 e il 1350 da Bertoldo Novello, apparteneva alla nobile e potente famiglia dei Del Pecora di Montepulciano, detta anche [...] , III, Roma 1891, pp. 5-208;L. Volpi, Rime di trecentisti minori, Firenze 1907, pp. 180ss.; L. F. Benedetto, Il RomandelaRose e laletter. ital., Halle 1910, pp. 182-85;G. Zaccagnini, I. da Montepulciano, in Giorn. stor. d. letter. ital., LXXXVI ...
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DEL NERO, Carlo
Liana Cellerino
Nato a Firenze nella prima metà del sec. XV, fu figlio secondo alcuni del più celebre Pietro di Filippo, detto Pietro Viniziano, faceto novellatore dei primi decenni [...] un amante angosciato e insonne e un confidente insonnolito e prosaico consigliere. La disputa ripercorre diffusamente le casistiche amorose che, risalendo al RomandelaRose, ebbero grandissima voga e indelebili influssi sulla cultura e sul costume ...
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Brach, Gérard
Francesco Suriano
Sceneggiatore e soggettista francese, nato a Montrouge (Hauts-de-Seine) il 23 luglio 1927. Considerato uno dei più importanti sceneggiatori europei, ha lavorato con registi [...] quali Roman Polanski, Marco Ferreri, Michelangelo Antonioni, Andrej Končalovskij, Otar Ioseliani. Sempre fuori dagli B. ha lavorato di nuovo con Annaud per Le nom delarose (Il nome della rosa), adattamento realizzato in collaborazione del romanzo ...
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Critico letterario e italianista francese (n. Neuilly-sur-Seine 1929). Prof. d'italiano all'univ. di Rennes, ha dedicato all'Italia molte opere di critica letteraria e d'inchiesta. Ha vinto il premio Goncourt [...] le opere dedicate all'Italia si ricordano: Le roman italien et la crise dela conscience moderne (1958; trad. it. 1960), Mère Méditerranée (1965; trad. it. 1967), Les événements de Palerme (1966), L'échec de Pavese (1968), Il mito dell'America negli ...
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BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] Amore", secondo la capricciosa etimologia del B.); egli penetra di soppiatto, nascosto in una cesta di rose, nella torre dove la donna è deriva l'argomento da un episodio del Romande Troie di Bénoît de Sainte-More, conosciuto direttamente o per ...
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CASTELNUOVO TEDESCO, Mario
Cesare Orselli
Nacque a Firenze il 3 apr. 1895 da Amedeo e Noemi Senigaglia, in una fami,glia di banchieri ebrei. Dalla madre ricevette le prime lezioni di pianoforte, per [...] romande Voltaire (1944); Napolitana per due pianoforti (1945); Suite nello stile italiano (1947); Evangelion. La (di Milton, 1941); Sweet spring (1941); My love's like a red rose (di R. Burns, 1941); 2Byron songs (1941); 2Stevenson songs (1941); ...
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DUNI, Egidio Romualdo
Silvia Gaddini
Nato a Matera, dove fu battezzato l'11 febbr. 1708, da Francesco, maestro di cappella della cattedrale cittadina, e Agata Vacca di Bitonto, ricevette la prima istruzione [...] de Santerre, privatamente presso m.me de Mauconseil e Comédie-Italienne, maggio 1766, Zanetti); La clochette (libr. di L. Anseaume, 24 luglio 1766); La fête deRose Monnet, Supplement au Roman comique ou Mémoires pour servir à la vie de Jean Monnet ( ...
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DELLE COLONNE, Guido
Margherita Beretta Spampinato
Nacque probabilmente a Messina nei primi decenni del sec. XIII. Di lui sappiamo soltanto che fu giudice a Messina.
La sua attività di pubblico funzionario [...] rime volgari..., l'altro soltanto la prosa latina dell'Historia" (p. 456).
L'Historia, composta da un prologo, trentaquattro libri e un epilogo, si rifà ad una fonte precisa da tempo individuata nel Romande Troie di Benoît de Saint-Maure. L'unica ...
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detto
détto agg. e s. m. [lat. dĭctus, dĭctum]. – 1. In funzione di participio, oltre agli usi di dire, sono da notare le frasi: è presto d., si fa presto a dire, non è cosa tanto facile come sembra; propriamente d.; così d. (v. cosiddetto);...
figurale
agg. [dal lat. tardo e mediev. figuralis]. – 1. Figurato, simbolico, allegorico, soprattutto con riferimento al significato o senso tipico del Vecchio Testamento (v. tipico1), ma anche, nella critica letteraria, riferito a opere non...