LIAZARI, Paolo (Paulus de Eleazaris, Paulus de Liazaris)
Andrea Bartocci
Figlio di Guidotto, nacque a Bologna intorno agli anni Novanta del secolo XIII; fu allievo di Giovanni d'Andrea nella città natale [...] Rose, Verzeichnis der lateinischen Handschriften der Königlichen Bibliothek zu Berlin, II, 2, Berlin 1903, ad ind.; P. Viollet, Guillaume de Mandagout, canoniste, in Histoire littéraire dela A catalogue of canon and Roman law manuscripts in the ...
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MARCIANI (Marsciani), Giovanni (detto Giovannino)
Arnaldo Morelli
Nacque probabilmente a Roma nel 1606 circa da Pietro di Giovanni, originario "de Tiers", come si legge in un atto notarile del 1616.
Con [...] Rose beate, in Florido concerto di madrigali in musica a tre voci con laRoman music, in Tijdschrift van de Vereniging voor Nederlandse Muziekgeschiedenis, XXXII (1982), pp. 122, 125; J. Lionnet, La "Salve" de Sainte Marie Majeure: la musique dela ...
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DALLA, Lucio
Marinella Venegoni
Cantautore, clarinettista, regista, visionario, nato a Bologna il 4 marzo 1943, figlio unico di Giuseppe e di Iole Melotti.
Lucio Dalla è stato un artista complesso, che [...] prima occasione abbandonò allora la formazione romana e si unì a uno artistico, con la coppa assegnatagli dalla critica discografica al Festival delle Rose, nel 1967 e nel 2011 dopo la seconda lunga e felice tournée con De Gregori un’intera ...
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FULLER, Margaret (Sarah Margaret)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cambridgeport, sobborgo di Boston, il 23 maggio 1810 da Timothy, avvocato, e da Margaret Crane. Prendendosi personalmente cura della sua [...] "rose-water imbecilities" del Mazzini e fu ben lieta di portare la sua aveva conosciuto tra gli altri George Sand, F. de Lamennais e A. Mickiewicz, si sarebbe tramutato civica romana. Quando nel novembre del 1848 la situazione a Roma precipitò, la F. ...
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KOCH, Gaetano
Fabrizio Di Marco
Nacque a Roma il 9 genn. 1849 da Augusto, pittore, e da Ludovica Carrozzi Lecce. Dopo gli studi liceali, volle inizialmente dedicarsi all'arte paterna, preferendo poi [...] nel 1903 per la Biblioteca nazionale di Firenze e nel 1906-07 per la stazione di Milano (A.S. DeRose, M. pp. 79, 81, 103, 114, 118-133, 193 s.; G. Spagnesi, Edilizia romana nella seconda metà del XIX secolo (1848-1905), Roma 1974, pp. 54 s., ...
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DRIGO, Riccardo
Concetta Lo Iacono
Nacque a Padova il 30 giugno 1846 da Eugenio, avvocato, e da una nobildonna di Adria, sorella del patriota Bortolo Lupati.
Studiò con A. Jorich, P. Bresciani ed A. [...] Il Veneto, 11-12 febbr. 1929, p. 2). Le sue composizioni (eccetto Le roman d'un bouton derose, Pietrogrado 1919) ed i valzer eleganti che allietarono la "Padua felix" del caffè Pedrocchi furono pubblicati dalle case editrici Lucca, Ricordi, Sonzogno ...
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Scrittore e regista francese ( Brest 1922 - Caen 2008). Tra i principali esponenti della corrente letteraria del Nouveau roman affermò l'idea di una letteratura concepita nei limiti ossessivi della descrizione [...] sguardo", che R.-G. ha esposto in saggi e interviste raccolti in Pour un nouveau roman (1964; trad. it. 1965), sembra arricchirsi nelle opere successive (La maison de rendez-vous, 1965, trad. it. 1966; Projet pour une révolution à New York, 1970 ...
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DONÀ (Donati, Donato), Leonardo
Gaetano Cozzi
Figlio di Giambattista di Andrea di Antonio e di Paola di Cristoforo Corner, nacque a Venezia il 12 febbr. 1536, probabilmente nella casa di rio terrà S. [...] "romana", "tale da far risplendere la dignità è valsi per questa voce: Venezia, Archivio privato Donà dalle Rose, reg. L. D. 1574-1581, n. 1, e Id., Il diario di L. D. procuratore di S. Marco de citra (1591-1605), in Archivio veneto, s. 5, XXI (1937 ...
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LEONCAVALLO, Ruggiero (Ruggero)
Johannes Streicher
Nacque il 23 apr. 1857 nel quartiere Chiaia di Napoli, secondogenito del magistrato Vincenzo, pugliese, e di Virginia D'Auria, figlia del pittore Raffaele. [...] . Bizet e Gounod) e al théâtre national de l'Opéra-Comique di Parigi, Paillasse fu dato 1910) e La reginetta delle rose (data contemporaneamente Paris-Bilder - Zur Transformation von Henry Murgers Roman in den "Bohème"-Opern Puccinis und Leoncavallos, ...
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CIOTTI (Ciotto), Giovanni Battista
Massimo Firpo
Nacque a Siena, da Antonio, poco dopo il 1560. Si trasferì presto a Venezia, dove si inserì nel fervido mondo dei tipografi e dei librai.
Dopo aver lavorato [...] overo ghirlanda di candidi gigli di virginità e di sanguinee rose di martirii, I-II, 1606), di una lettera settembre di quell'anno dalla romana Congregazione dell'Indice, che , gli Aforismi, la Città del sole, l'Atheismus, il De sensu rerum, che ...
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detto
détto agg. e s. m. [lat. dĭctus, dĭctum]. – 1. In funzione di participio, oltre agli usi di dire, sono da notare le frasi: è presto d., si fa presto a dire, non è cosa tanto facile come sembra; propriamente d.; così d. (v. cosiddetto);...
figurale
agg. [dal lat. tardo e mediev. figuralis]. – 1. Figurato, simbolico, allegorico, soprattutto con riferimento al significato o senso tipico del Vecchio Testamento (v. tipico1), ma anche, nella critica letteraria, riferito a opere non...