CASTAGNA, Bruna
Roberto Staccioli
Nata a Bari il 15 ott. 1905 da Luigi e da Maria Catacchio, cominciò a studiare pianoforte a Milano dall'età di sette anni, apparendo in pubblico a quattordici come [...] principessa egiziana, precisamente nel 1937, 1940, 1941 e 1943 accanto ad artisti quali Ginag Cigna, Zinka Milanov, Stella Roman, Giovanni Martinelli, Beniamino Gigli, Leonard Warren, Ezio Pinza e Carlo Tagliabue.
La C. cantò al Metropolitan fino al ...
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Produttore cinematografico, nato a Magenta (Milano) l'11 dicembre 1912. Tra i maggiori produttori internazionali, nel 1950 ha dato vita insieme a Dino De Laurentiis a uno dei più stimolanti sodalizi del [...] ) di Marco Ferreri, C'era una volta… (1967) di Francesco Rosi, Giordano Bruno (1973) di Giuliano Montaldo, Che? (1972) di Roman Polanski.
Nel 1957, ottenuto il divorzio dalla prima moglie Giuliana Piastri, aveva sposato in Messico la Loren e l'aveva ...
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DEL CORNO, Alberico
François Menant
Apparteneva a una famiglia della nobiltà feudale lodigiana, originaria della località omonima alla confluenza del Po e dell'Adda, che tuttavia prima dell'elezione [...] 1879, nn. 122, 148, 163, 164; II, ibid. 1883, nn. 43, 59, 63-140 e pp. XXXVIII-XXXIX; Ph. Jaffé, Regesta pontif. Roman., II, Lipsiae 1888, n. 12767; Codex dipl. Cremonae, a cura di L. Astegiano, I, Torino 1898, n. 364, p. 152; Gliatti del Comune ...
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Delli Colli, Tonino (propr. Antonio)
Stefano Masi
Direttore della fotografia, nato a Roma il 20 novembre 1923. Fu il sodalizio artistico con Pier Paolo Pasolini, per il quale ha firmato le immagini di [...] è donna, 1984), dai misteri medievali di Jean-Jacques Annaud (Der Name der Rose, 1986, Il nome della rosa), all'acido iperrealismo di Roman Polanski (Bitter Moon, 1992, Luna di fiele; Death and the maiden, 1994, La morte e la fanciulla). Uno dei suoi ...
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CECCANO, Giordano da
Volkert Pfaff
Apparteneva a una famiglia comitale della Campagna che traeva il nome dalla località omonima. Destinato alla vita religiosa, è ricordato per la prima volta nel 1188 [...] ., I, a cura di O. Hageneder-A. Haidacher, Grag 1964, pp. 303, 427, 547, 570, 864ss.; O. Panvinius, Epitome pontificum Roman., Venetiis 1657, p. 144 (dove il C. è indicato come un Orsini); M. A. Ciaconius, Vitae et res gestaepontificum et cardinalium ...
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BONIZONE
Ugolino Nicolini
Successore di Azzone, fu abate del monastero di S. Pietro fuori le Mura di Perugia dal 1036 al 1063, anno in cui rinunziò all'ufficio. Un'abbondante documentazione testimonia [...] 85r; Pier Damiani, Epistolae, VI, 25, in J. P. Migne, Patrologia latina, 114, coll. 413 s.; S. Löwenfeld, Epistolae pontificum roman. ineditae, Leipzig 1885, p. 42; T.Leccisotti-C. Tabarelli, Le carte dell'archivio di S. Pietro di Perugia, I, Milano ...
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OVADIAH
Luigi Russo
(Obadiah il proselito). – Nacque nella cittadina di Oppido Lucano verso l’anno 1070, da Dreux (Droco) e da Maria, che lo diede alla luce insieme a un fratello gemello, Ruggero. Fu [...] ben Elijah ben Jacob Ikriti, in Sefer Yuḥasin, VII (1991), pp. 3-15; A. Büchler, Obadyah the Proselyte and the Roman liturgy, in Medieval Encounters, VII, (2001), 2-3, pp. 165-173; C. Colafemmina, Gli ambienti ebraici meridionali e le Crociate ...
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CIONE di Baglione
Mario Pagano
Nacque a Firenze da un Baglione e da Ciuta figlia di Filippo di Lastra, presumibilmente verso la metà del sec. XIII. C. doveva essere diminutivo di "Uguic [c] ione" secondo [...] 1957, p. 43; VI, ibid. 1965, pp. 237-238; VII, ibid. 1965, p. 343; A. Adler. Die Politische Satire, in Grundriss der roman. Literaturen des Mittelalters, Heidelberg 1968, VI, 1, pp. 299, 307; 2, pp. 384, 417; A. E. Quaglio, Ipoeti siculo-toscani, in ...
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ARIPRANDO
Roberto Abbondanza
Maestro piacentino di diritto longobardo, dalle lezioni - o forse soltanto dalle glosse - del quale ebbe origine, a metà del sec. XII, la versione iniziale della prima summa [...] nella summa altre fonti. In qualche luogo vi è un riflesso di dottrine romanistiche, ma senza rinvii espressi alle fonti romane (l'utilizzazione di queste si ha invece in misura maggiore, e anche con una espressa citazione del Digesto, nella Summa ...
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GIGLI, Antonio
Maria Cristina Basili
Sono scarse le notizie biografiche su questo argentiere, attivo a Roma nella prima metà del Settecento. Il G. è documentato come lavorante nel Collegio degli orefici [...] Gli arredi sacri di Benedetto XIV per S. Pietro di Bologna, ibid., XI (1963), pp. 197 s., 202 s.; S. Fornari, Gli argenti romani, Roma 1968, pp. 95, 97-100; A. Lipinsky, Arte orafa a Roma: Giovanni Giardini da Forlì, in Arte illustrata, IV (1971), 45 ...
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romaniano
s. m. Chi fa riferimento a Paolo Romani, deputato di Forza Italia. ◆ a colpire «politicamente» è che sulla strada del rimpasto [della Giunta comunale di Milano] si incontrino romaniani e formigoniani. Per una volta tanto d’accordo:...
romana1
romana1 s. f. [forse abbrev. di bilancia romana]. – Nell’industria tessile, tipo di bilancia che misura direttamente il titolo di filato. R. per pettinaccia, bilancia a due bracci che indica direttamente le percentuali di pettinacce...