CALEPIO, Pietro
Sergio Romagnoli
Nacque il 13 genn. 1693 nell'antico feudo di Calepio che dette il nome alla sua famiglia comitale.
Bergamasco di nascita, dunque, poiché la valle di Calepio si stende [...] il Perdicca e il Seleuco (di quest'ultima rimane però un manoscritto mutilo) che forse ebbero la loro iniziale ispirazione nei giorni romani. In effetti il C. fu un autore che amò sempre lavorare nell'ombra o pubblicare difeso dall'anonimato, e tutto ...
Leggi Tutto
CONTI, Giusto de'
Paolo Procaccioli
Nacque, probabilmente a Roma, intorno al 1390.
Di certo della biografia del C. si sa solo l'anno della composizione del canzoniere, alcune notizie sulla sua presenza [...] un'incisione premessa ad una raccolta di lirici pubblicata nel Parnaso italiano, il poeta è rappresentato nella veste tipica dei senatori romani. Se è incerto che a Bologna abbia condotto i suoi studi, sembra fuori di dubbio che in tale città si sia ...
Leggi Tutto
FERRI, Giustino
Franco D'Intino
Nacque a Picinisco (oggi in provincia di Frosinone, già in provincia di Caserta) nel 1857. Nel 1878 si laureò in giurisprudenza a Napoli. Fu introdotto nell'ambiente [...] 444; L. Russo, I narratori (1850-1950), Milano-Messina 1951, pp. 121 s.; N. Vian, Sommaruga, ruga, ruga ... ruga, in Strenna dei romanisti, XII (1951), p. 205; U.Fleres, Il caleidoscopio di Uriel, Roma 1952, pp. 109, 112, 119 ss.,126, 129 s., 133-36 ...
Leggi Tutto
FERRERO, Leonardo
Marcello Gigante
Nato a Cuneo il 7 dic. 1915 da Antonio e da Domenica Peano. Allievo di A. Rostagni, si laureò a Torino nel 1937. Professore di latino e greco dal 1940 insegnò nei [...] gli storici greci, quali storici del presente, sono due novità della ricerca ispirata dalla visione critica della letteratura romana quale si era venuta profilando agli inizi del Novecento, ma, non per questo, priva del legame col contemporaneo ...
Leggi Tutto
ALEMANNI, Nicolò
Silvio Giuseppe Mercati
Nacque ad Ancona il 12 genn. 1583 da famiglia oriunda di Andros. Alunno del Collegio greco di Roma, si distinse nello studio del greco e del latino. Benché ordinato [...] , pp. 75-77. V. in Osservatore Romano del 14 febbr. 1960 il sunto di una comunicazione di S. G. Mercati all'Accademia romana di archeologia su N. A. e gli scavi intorno alla Confessione di S. Pietro nel 1626.Epigrafe sepolcrale in O. Raggi, Monumenti ...
Leggi Tutto
CARRARI, Vincenzo
Tiziano Ascari
Nato a Ravenna il 14 sett. 1539 da Mario e da Giovanna Andreoli, studiò leggi a Bologna, dove fu scolaro di Annibale de' Grassi e di Antonio Giavarino, e a Ferrara, [...] primo il C. tratta degli antichi abitatori della Romagna (gli Etruschi, i Galli, da lui chiamati Francesi, e i Romani) e delle origini delle città di Bologna, Ferrara, Rimini, Cesena, Forlì, Faenza, Imola, Cervia, Comacchio, Forlimpopoli e Bertinoro ...
Leggi Tutto
ARABIA, Tommaso
Riccardo Capasso
Nato a Monteleone Calabro, da Pasquale e da Maria Teresa Fonzi, nell'aprile 1831, si trasferì giovanissimo (1846) a Napoli, ove lo aveva preceduto e dove lo introdusse [...] dell'opera, ma non man di calcare la mano sulle lungaggini, sui molti contatti con il famoso libretto di Felice Romani e sull'abbandono delle tre unità.
Nello stesso anno l'A. fondò, insieme a Vincenzo Cuciniello, l'Opinione Nazionale, periodico ...
Leggi Tutto
BORFONI, Folchino
**
Appartenente a un'agiata famiglia cremonese, di cui si hanno notizie a partire dal 1204, esercitò la professione di retore e di grammatico nella sua città natale tra la fine del [...] nel sec. XV, in Arch. stor. lomb., XXXIII(1906), pp. 353-365; R. Sabbadini, Elementi nazionali della teoria grammaticale dei Romani, in Studi italiani di filologia classica, XIV (1906), pp. 114 s.; G. Manacorda, Storia della scuola in Italia, II ...
Leggi Tutto
BRUNI (Brunus, Bruno), Leonardo (Lionardo), detto Leonardo Aretino
VVasoli
Non è sicuramente documentata la data della sua nascita, avvenuta comunque in Arezzo, ove la famiglia del padre Francesco doveva [...] David, La prima "institutio" umanistica femminile. "De studiis et litteris" di L. B. A., Torino 1935; H. Baron, Cicero and the Roman civile spirit in the Middle Age and early Renaissance, in Bulletin of the J. Rylands Library, XXII (1938), pp. 84-89 ...
Leggi Tutto
PETRARCA, Francesco
Francisco Rico
Luca Marcozzi
PETRARCA, Francesco. – Di nessun altro uomo vissuto nella sua epoca o nelle precedenti abbiamo simile mole di notizie, e per lo più da sue testimonianze, [...] sue rime volgari.
Nell’inverno di quell’anno, in coincidenza con l’arrivo ad Avignone di una delegazione di senatori romani guidata da Stefano Colonna il giovane, Petrarca indirizzò al papa un’epistola metrica per farsene portavoce: con l’invito a ...
Leggi Tutto
romaniano
s. m. Chi fa riferimento a Paolo Romani, deputato di Forza Italia. ◆ a colpire «politicamente» è che sulla strada del rimpasto [della Giunta comunale di Milano] si incontrino romaniani e formigoniani. Per una volta tanto d’accordo:...
romana1
romana1 s. f. [forse abbrev. di bilancia romana]. – Nell’industria tessile, tipo di bilancia che misura direttamente il titolo di filato. R. per pettinaccia, bilancia a due bracci che indica direttamente le percentuali di pettinacce...