BOCCHI, Francesco
Silvana Menchi
Nacque a Firenze nel 1548 da Bartolomeo e Lisabetta Papi, in seno a una famiglia che godeva di un certo prestigio ma, a quanto sembra, di non grandi risorse. Dopo la [...] Paravicinum Germaniae Protectorem, Romam. De laudibus admodum Reverendi Patris, Fratris Raymundi Muti generis patricii Romani, concionatoris clarissimi, et ingenuarum artium lectoris eximii, ex Praedicatorum familia, Florentiae 1606; Elogia ...
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CANTARELLI, Luigi
PP. Treves
Nacque a Udine il 12 settembre 1858 da Giuseppe e da Elisa Spongia, di famiglia cattolicissima, e tuttavia illuminata ed umanistica, soprattutto dalla parte materna degli [...] gentiluomo che mi onorava del nome di amico e al quale mi lega gratitudine imperitura, perché da lui appresi l'epigrafia romana"; così nella memoria su Le fonti per la storia dell'imperatore Traiano, in Studi e documenti di storia e diritto, XVI ...
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FERRARI, Carlotta
Franco D'Intino
Nacque a Lodi (e venne perciò spesso ricordata come Carlotta Ferrari da Lodi, nome che lei stessa adottò a firma delle sue opere) il 27 genn. 1830 da Luigi, insegnante [...] di un inno patriottico, eseguito poi al teatro Carignano il 12 ott. 1870 in occasione dell'arrivo a Torino della deputazione romana che recava l'esito del plebiscito della città in favore dell'annessione al Regno d'Italia, in seguito pubblicato (Inno ...
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GUIDI, Ignazio
Bruna Soravia
Nacque a Roma il 31 luglio 1844, da Michele e da Livia Mordacchini. Dopo il diploma di studi classici, s'indirizzò allo studio delle lingue orientali presso la facoltà di [...] sua carriera, benché ininterrotta sia stata l'influenza da lui esercitata sull'attività della nascente scuola di arabisti romani, soprattutto attraverso la supervisione dei progetti scientifici del più giovane L. Caetani. In età già avanzata egli ...
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CIMA, Antonio
Piero Treves
Nato a Valmadrera (Como) da Carlo e da Angelica Rossi il 29 nov. 1854, naturalmente partecipò dei frutti, del retaggio, dei propositi e degl'impegni della coeva cultura lombarda, [...] il C. Intorno alle tragedie di Seneca (in Riv. fil., XXXII [1904], pp. 237-259) e le pur lodate memorie Latragedia romana "Octavia" e gli "Annali" di Tacito (Pisa 1904) e (ad autodifesa contro le critiche dell'austriaco Ladek, mentre una refutazione ...
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CARRARESI, Alessandro
Piero Treves
Nacque in Firenze, di modestissima estrazione, da Andrea ed Anna Landi il 28 sett. 1819. Forse per voto espiatorio d'averlo concepito avanti "la scritta matrimoniale" [...] e al padre del Capponi, che di Roberto fu padrino, pur dispiacendosi poi di vederlo educato in una scuola di gesuiti romani. Risposatosi a novembre del 1862 con altra modestissima ragazza di campagna, il C. ne ebbe altri figli; e soltanto la ...
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CAYADO, Enrico
Nicola Longo
Nato a Lisbona nella seconda metà del sec. XV da Alvaro e da una Anna, rientra nel novero dei tanti umanisti della letteratura italiana tardoquattrocentesca per il suo breve [...] corso su consiglio dell'inglese Christopher Fisher.
Senza poter stabilire se l'epitaffio che Erasmo compose su richiesta degli amici romani per un bevitore di vino si riferisca al C. o meno, ci sono sufficienti elementi per affermare che egli terminò ...
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COLONNA, Giovanni
Francesco Surdich
Nacque da Bartolomeo di Giovanni, del ramo dei signori di Gallicano col titolo di domicello di Belvedere, nell'ultimo decennio del XIII secolo: non è possibile accettare [...] ); J.-F.-A. de Sade, Mémoires pour la vie de François Pétrarque, I, Amsterdam 1764, pp. 170 s.; I. Ciampi, Viaggiatori romani meno noti, in Nuova Antol., 16 ag. 1874, pp. 870-879; U. Balzani, Landolfo e G. Colonna secondo un codice Bodleiano, in ...
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CESARIO, Giovanni Paolo
Magda Vigilante
Nacque nella prima metà del sec. XVI a Castiglione (Cosenza) da Giovanni Antonio. Compiuti i suoi primi studi a Cosenza, egli venne inviato ancora adolescente [...] Consentino latine redditum (Romae 1565) compiuta dalfiglio Giovanni Paolo.
Fonti e Bibl.: G. Carafa, De professoribus Gymnasii Romani, Romae 1751, p. 315; G. Marini, Lettera al chiarissimo mons. Giuseppe Muti Papazurri già Casali..., Roma 1797 ...
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GRAZIANI, Luigi
Gerardo Bianco
Nacque a Bagnacavallo, presso Ravenna, il 14 dic. 1838 da Agostino e da Teresa Pozzetti.
Tra il 1850 e il 1860 frequentò il seminario di Ravenna dove due esperti sacerdoti, [...] ; C. Bione, Di L. G. poeta latino e della tradizione umanistica in Romagna, in Atti del III Congresso naz. di studi romani, IV, Bologna 1935, pp. 129-133; Scuola classica romagnola. Atti del Convegno di studi, Faenza… 1984, Modena 1988, ad ind.; S ...
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romaniano
s. m. Chi fa riferimento a Paolo Romani, deputato di Forza Italia. ◆ a colpire «politicamente» è che sulla strada del rimpasto [della Giunta comunale di Milano] si incontrino romaniani e formigoniani. Per una volta tanto d’accordo:...
romana1
romana1 s. f. [forse abbrev. di bilancia romana]. – Nell’industria tessile, tipo di bilancia che misura direttamente il titolo di filato. R. per pettinaccia, bilancia a due bracci che indica direttamente le percentuali di pettinacce...