mensola
Solo in Pg X 131 per sostentar solaio o tetto, / per mensola talvolta una figura / si vede.
La m. è elemento architettonico libero o infisso nel muro a sostegno di soffitti, logge, pulpiti, ecc., [...] talvolta in forma di figura umana (cariatide, come appunto nel caso in questione; telamone), comune nell'architettura gotica e romanica; v. CARIATIDE. ...
Leggi Tutto
comacini (o comàcini, o commàcini), maestri Maestranze edili e scalpellini abili nel taglio e nell'uso della pietra e del laterizio, riuniti in associazioni corporative, originari della zona di Como, da [...] cui molto probabilmente deriva il nome. I m.c., di cui si hanno testimonianze dal 7° sec., contribuirono alla creazione e alla diffusione dell'architettura romanica in Italia e in Europa; la loro eredità fu raccolta dai maestri campionesi. ...
Leggi Tutto
Storico dell'arte, nato a Padova il 3 ottobre 1899. Direttore del museo di Bolzano dal 1933 al 1938, è prof. univ. dal 1939, poi (dal 1942) a Pavia dove insegna tuttora storia dell'arte miedioevale e moderna.
Si [...] citano tra i suoi scritti: I Bassano, Bologna 1931; L'architettura romanica veronese, Verona 1933; Il concetto di "luminismo" e la pittura veneta barocca, Milano 1946; Vicenza, I: Le chiese, Roma 1956. È autore di varî capitoli sulla storia dell'arte ...
Leggi Tutto
Architetto tedesco (Schweinfurt 1862 - Monaco 1938), docente a Monaco e a Stoccarda; fra le sue numerose opere sono da ricordare il monumento a Bismarck sul Lago di Starnberg, l'università di Jena, il [...] palazzo dell'arte a Stoccarda, il museo di Wiesbaden, e varie case di abitazione a Monaco, in cui F. interpreta modernamente gli schemi dell'arte romanica e del Rinascimento tedesco. ...
Leggi Tutto
WILIGELMO
A.C. Quintavalle
Scultore attivo tra la fine del sec. 11° e il terzo decennio del 12° in Italia settentrionale.W. è documentato da una delle prime firme della storia della scultura occidentale, [...] 'edificio è il 1107: "Ann(o) d(omi)nic(e) incar/nac(ionis) millesimo centesimo VII indi/tione XV p(rae)sidente / domno Pascale / in romana sede / VII k(a)l(endas) sept(em)b(ris) incep/ta e(st) aedificari hec ma / ior aeccl(esi)a cremonen / sis q(ue ...
Leggi Tutto
STATI UNITI
C.T. Little
(ingl. United States of America)
Stato federale dell'America settentrionale, importante per la storia dell'arte medievale per le opere conservate in vari musei e collezioni.
Musei [...] Art di Filadelfia (Pennsylvania), che ospita anche molti prestiti dal Glencairn Mus. di Bryn Athin. Insieme a parti del chiostro romanico di Saint-Genis-des-Fontaines ed elementi del primo periodo gotico dall'abbazia di Saint-Remi di Reims, le opere ...
Leggi Tutto
Glottologo svizzero (Wängi, Turgovia, 1882 - Zurigo 1952); prof. (dal 1922) di filologia romanza all'univ. di Zurigo. I suoi studî vertono soprattutto sul lessico delle lingue romanze e su aspetti geolinguistici. [...] d'origine gauloise? (1927). Altre opere, tra cui l'atlante linguistico italo-svizzero (Sprach- und Sachatlas Italiens und der Südschweiz , 8 voll., 1928-40), sono in collaborazione con K. Jaberg. Diresse il periodico Vox romanica e la collezione ...
Leggi Tutto
STAVELOT (A. T., 44)
Yvonne Dupont
Cittadina belga, in provincia di Liegi, 48 km. a SE. di questa città; sorge a 290 m. s. m. nella valle dell'Amblève e conta 5070 ab. (1930). Dell'illustre abbazia di [...] San Remaclo (651) rimangono solo le mura dirute. Nell'attuale santuario si conserva uno dei più bei pezzi di oreficeria romanica, il reliquiario di S. Remaclo (1263-68) e il busto reliquiario, in argento di S. Poppone (1626). ...
Leggi Tutto
RENO
K. van der Ploeg
Fiume dell'Europa centro-occidentale di grande importanza storica, politica ed economica. Il R. nasce nelle Alpi svizzere, attraversa quindi diversi stati (Svizzera, Lichtenstein, [...] casa comitale di Lippe, come il duomo di Herford (Maué, 1975; Van der Ploeg, 1998).Le scuole di architetti del Romanico renano hanno peraltro operato finanche nei paesi scandinavi: ne è testimone, tra altre costruzioni, il duomo di Ribe, in Danimarca ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Gubbio
Cristina Ranucci
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo architetto, probabilmente originario di Gubbio, attivo ad Assisi nel secondo e terzo quarto del XII secolo.
Il [...] con l'anno d'inizio dei lavori di costruzione della chiesa, il 1140. Nell'iscrizione G. è indicato come l'ideatore della fabbrica romanica del duomo e come colui che ne diresse il cantiere fino alla morte. Su questa base, gli studiosi, a eccezione di ...
Leggi Tutto
romaniano
s. m. Chi fa riferimento a Paolo Romani, deputato di Forza Italia. ◆ a colpire «politicamente» è che sulla strada del rimpasto [della Giunta comunale di Milano] si incontrino romaniani e formigoniani. Per una volta tanto d’accordo:...
romana1
romana1 s. f. [forse abbrev. di bilancia romana]. – Nell’industria tessile, tipo di bilancia che misura direttamente il titolo di filato. R. per pettinaccia, bilancia a due bracci che indica direttamente le percentuali di pettinacce...