Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Gli spazi del potere (ecclesiastico e laico)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I palazzi carolingi costituiscono un [...] , alla costruzione cioè di strutture difensive in ogni centro di produzione e di potere signorile nel territorio. In età romanica si diffonde dal nord Europa, con l’espansione normanna, una particolare tipologia castrense, compatta a più piani, nota ...
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CELLES
P. Scherer
Centro del Belgio (prov. Namur) posto in una vallata tributaria della Mosa, nel Condroz, non lontano da Dinant.C. raggruppa le sue case intorno alla chiesa dedicata a s. Adelino, che, [...] a tre navate di cinque campate su pilastri, un basso transetto poco sporgente, comune alle chiese canonicali e monastiche del Romanico mosano, e un coro chiuso da un'abside semicircolare fiancheggiata da due absidiole e due cripte, una sotto il coro ...
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Città della Prussia posta sulla riva sinistra del Reno tra Colonia e Coblenza, nell'ultimo lembo della pianura di Colonia (a 47 m. s. m.) ai piedi del gruppo collinoso di Ville e dell'Eifel.
L'insediamento [...] importanza solo dopo che nel 1243 vi venne e vi pose la sua sede il vescovo di Colonia. La grande cattedrale (Münster), chiesa romanica del sec. XII-XIII con due cori, quattro torri piccole e una centrale alta 96 metri, ricorda il periodo in cui l ...
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KARADAǦ (A. T., 88-89)
Guillaume de Jerphanion
Ǧ Monte dell'Anatolia, situato a circa 75 km. a SE. di Conia; s'innalza dall'altipiano della Licaonia fino a 2170 m. Sul versante settentrionale vi sono [...] a lavori delicati, ma che produce un bell'effetto; vi si può notare più d'una rassomiglianza con le prime produzioni dell'arte romanica. Predomina la pianta basilicale: si trova in edifici risalenti forse ai secoli V e VI, ma fu usata fino al sec. XI ...
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WIMPFEN (A. T., 56-57)
Halls Möhle
Città della Germania nell'Assia, situata 59 km. a SE. di Heppenheim, presso la riva sinistra della Neckar, con 3261 ab. Consta di due nuclei, Wimpfen im Tal a 145 m. [...] sono state tradotte in modo assai nobile in linguaggio tedesco (1269-1300).
Wimpfen am Berg ha una parrocchiale con una parte romanica e il corpo centrale di stile gotico seriore, terminato nel 1516 da B. Sporen. Nel cimitero s'innalza un grande ...
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DIAVOLO
J. Baschet
Si considerano d. le creature angeliche decadute, chiamate anche demòni - termine di origine diversa ma di uguale significato nel Medioevo -, o ancora creature come Leviatano, Belzebù, [...] , Lucifer. The Devil in the Middle Ages, Ithaca-London 1984; R. Villeneuve, La beauté du diable, Paris 1984; J.C. Bonne, L'art roman de face et de profil. Le tympan de Conques, Paris 1985; B. Teyssedre, Le diable et l'enfer au temps de Jésus, Paris ...
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MURBACH
R. Lehni
Villaggio della Francia nordorientale, nella regione dell'Alsazia (dip. Haut-Rhin), al di sopra del quale sorge, isolata, la chiesa di Saint-Léger, unica struttura superstite di una [...] 'antico corpo longitudinale; nel 1759 essi ottennero di trasferirsi a Guebwiller; nel 1765 il transetto e il coro dell'abbaziale romanica vennero adibiti a chiesa parrocchiale di Murbach. L'edificio fu restaurato nel 1842, poi ancora nel 1864-1867 e ...
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(ted. Sitten) Cittadina della Svizzera (29.304 ab. nel 2009), capitale del cantone del Vallese, situata a 512 m s.l.m., alla confluenza della Sionne nel Rodano e dominata dai due colli del Tourbillon e [...] (1294; rifatto 1492; distrutto 1788); la cattedrale, Notre-Dame (15°-16° sec.), conserva il torrione della primitiva costruzione romanica; all’interno, notevoli alcune tombe di vescovi (15° sec.), una pala d’altare intagliata del 1474; nel tesoro ...
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È, nel suo significato tipico, il risultato dei lavori coi quali l'uomo modifica una determinata parte dell'ambiente naturale per renderla atta a offrire ricovero a sé e ai suoi: ed assume quindi forme [...] 'ἀνδρωνῖτις ed al γυναικεῖον messi l'uno di seguito all'altro, non affiancati. Tale disposizione era in relazione ai costumi dei Romani, presso i quali la vita privata aveva un carattere più intimo che presso i Greci. Nella sua forma più complessa, a ...
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LORO CIUFFENNA (A. T., 24-25-26 bis)
Attilio MORI
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CIUFFENNA Paese della Toscana nel Valdarno superiore (prov. di Arezzo), posto sulle pendici occidentali del Pratomagno, sulle rive dirupate del torrente [...] in un bizzarro miscuglio elementi popolari, orientali e preromanici.
Bibl.: P. Toesca, Storia dell'arte italiana, I, Il Medioevo, Torino 1927; M. Salmi, L'architettura romanica in Toscana, Milano-Roma s. d., pp. 24 e 56, nota 66; id., La scultura ...
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romaniano
s. m. Chi fa riferimento a Paolo Romani, deputato di Forza Italia. ◆ a colpire «politicamente» è che sulla strada del rimpasto [della Giunta comunale di Milano] si incontrino romaniani e formigoniani. Per una volta tanto d’accordo:...
romana1
romana1 s. f. [forse abbrev. di bilancia romana]. – Nell’industria tessile, tipo di bilancia che misura direttamente il titolo di filato. R. per pettinaccia, bilancia a due bracci che indica direttamente le percentuali di pettinacce...