ASSIA
W. Heinemeyer
(ted. Hessen)
Stato confederale della Rep. Federale di Germania, formato dall'omonimo preesistente stato del Reich e dalla prov. prussiana dell'Assia-Nassau.La stirpe degli Assi, [...] le regione dell'Ordine teutonico, dal 1255 sede del baliato di A., e la città di Marburgo, trasformarono la rocca romanica di quest'ultima città in una residenza principesca (la consacrazione della cappella gotica del castello avvenne nel 1288). La ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Introduzione alle arti visive del Medioevo Centrale
Valentino Pace
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’XI secolo si apre con l’imperatore [...] – a Modena, di Benedetto Antelami a Parma. Un profluvio di firme e di orgogliose dichiarazioni d’opera è poi quello dei marmorari romani, che non di rado giungono a porre le basi di un repertorio di storia documentaria dell’arte, quando – come nel ...
Leggi Tutto
AUXERRE
C. Heitz
(lat. Autessiodurum, Autissiodorum)
Città della Francia centrosettentrionale, capoluogo del dip. dell'Yonne, A. sorge su una collina lungo la riva sinistra del medio corso del fiume [...] a Gontrano. La città, situata sull'antica strada romana che univa il bacino di Parigi alla Borgogna, fu Montaigu. Nella chiesa di Saint-Eusèbe, con un campanile della fine dell'epoca romanica, si conserva un tessuto di seta, il c.d. sudario di s. ...
Leggi Tutto
ROVIGO
M. Merotto Ghedini
(Rodigo nei docc. medievali)
Città del Veneto, capoluogo di provincia. Posta al centro del Polesine, R. si trova sulle due rive di un paleoalveo dell'Adige, denominato nel [...] , modificato dopo due secoli insieme al chiostro a pianta irregolare. Dal chiostro si accede all'area un tempo occupata dalla chiesa romanica, riedificata in varie fasi, nella prima metà del sec. 13°, nel 1335, nel sec. 15°, ma poi demolita nel 1835 ...
Leggi Tutto
GALLIANO
A. Guiglia Guidobaldi
(lat. vicus Gallianatium, Galianus)
Centro della Lombardia, in Brianza, situato nel circondario nordorientale di Cantù (prov. Como). L'antichità dell'insediamento è testimoniata [...] -142: 111-112; L. Caramel, Dalle testimonianze paleocristiane al Mille, in Storia di Monza e della Brianza, IV, 1, L'arte dall'età romana al Rinascimento, Milano 1976, pp. 83-271: 90-95, 252-271; G.P. Brogiolo, Cantù (Como). Chiesa di S. Vincenzo di ...
Leggi Tutto
ARTOIS
A. Prache
(lat. Civitas Atrebatensis)
Antica prov. della Francia settentrionale, oggi compresa nel dip. del Pas-de-Calais. Nel Medioevo l'A. formava una contea di cui Arras e Saint-Omer erano [...] e l'impero germanico, ma fu soprattutto l'influsso parigino che vi penetrò profondamente fin dal 13° secolo.Sino all'epoca romanica i due grandi centri di diffusione furono le scomparse abbazie di Saint-Bertin a Saint-Omer e di Saint-Vaast ad Arras ...
Leggi Tutto
Spoerri, Theophil
Nicolò Mineo
Studioso svizzero (La Chauxde-Fonds, Svizzera, 1890); dal 1922 al 1956 ha occupato la cattedra di letterature romanze nell'università di Zurigo, svolgendo, per l'originalità [...] XV (1922) 308 ss. Seguirono: Praeludium zur Poesie..., Berlino 1929, 13-23, 102-106; Wie Dantes Vers entstand, in " Vox Romanica " II (1937) 369-423; Eine neue Wende in der Danteforschung, in " Trivium " I (1943) 59-67; Die Aktualität Dantes, Zurigo ...
Leggi Tutto
Trieste Comune del Friuli-Venezia Giulia (85,11 km2 con 201.613 ab. nel 2020, detti Triestini), capoluogo di provincia fino al 30 settembre 2017 e di regione. È uno dei principali porti italiani, posto [...] fissata fra le due zone dal Memorandum del 1954 veniva confermata dalle due parti come definitiva.
Arte
Tra i monumenti di età romana sono l’arco detto di Riccardo (1° sec. d.C.), i resti del teatro e del complesso basilica-pro-propileo nell’area ...
Leggi Tutto
SVIZZERA (A. T., 20-21)
Mario SALFI
Anna Maria RATTI
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
*
Delio CANTIMORI
Luigi CHATRIAN
Otto TSCHUMI
Ernesto GAGLIARDI
Arthur HABERLANDT
Paul GEIGER
Rudolf KAUFMANN
Giuseppe [...] il sec. XI. L'odierna capitale del cantone venne germanizzata solo nel sec. XV, altre vallate nel sec. XVI. La lex Romana Curiensis appare redatta su esempio romano, quasi ancora all'epoca di Carlomagno.
Ma per le regioni collinose e dei contrafforti ...
Leggi Tutto
. L'arco, considerato dal punto di vista costruttivo, è una struttura curva con la quale si supera uno spazio, che suole chiamarsi la luce, la corda, la portata e anche la sottotesa dell'arco stesso. La [...] le luci, i moderni hanno diminuito lo spessore degli archi: nei ponti di muratura il rapporto fra la grossezza in chiave e la luce era presso i Romani in media o,o8 a 0,09; oggi si è scesi a 0,04 ed anche a 0,03, cioè a meno della metà, cosicché il ...
Leggi Tutto
romaniano
s. m. Chi fa riferimento a Paolo Romani, deputato di Forza Italia. ◆ a colpire «politicamente» è che sulla strada del rimpasto [della Giunta comunale di Milano] si incontrino romaniani e formigoniani. Per una volta tanto d’accordo:...
romana1
romana1 s. f. [forse abbrev. di bilancia romana]. – Nell’industria tessile, tipo di bilancia che misura direttamente il titolo di filato. R. per pettinaccia, bilancia a due bracci che indica direttamente le percentuali di pettinacce...