GIOSAFATTI
Giuseppe Bonaccorso
. Famiglia di architetti, scultori e lapicidi attivi ad Ascoli Piceno, alla cui capillare attività edilizia si deve l'attuale facies barocca della città, consolidatasi [...] dove, in relazione alla produzione locale, stabilì un nuovo tipo di facciata, ancora una volta memore di esempi barocchi romani.
Egli fu incaricato di dare una significativa veste esterna al prospetto di una piccola cappella scavata nella roccia che ...
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BRACCIOLINI, Poggio (Poggius, Poggius Florentinus)
Armando Petrucci
Emilio Bigi
Nacque a Terranuova nel Valdarno Superiore (oggi Terranuova Bracciolini) l'11 febbr. 1380 da Guccio, speziale, e da Iacoba [...] polemista, di brillante conversatore: una attività che in nessun altro luogo poteva meglio essere esercitata che in quella Curia romana, dove non a caso egli rimase mezzo secolo, e che rimpiangeva quando era impegnato nelle più importanti ma più ...
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SPANZOTTI, Giovanni Martino detto Giovanni Martino de Campanigo
Edoardo Villata
– Nacque nel sesto decennio del XV secolo verosimilmente a Varese, dove il padre, Pietro, è documentato come pittore nel [...] , Gotico e Rinascimento in Piemonte (catal.), Torino 1939, pp. 30 s.; A.M. Brizio, La pittura in Piemonte dall’età romanica al Cinquecento, Torino 1942, pp. 55-57, 253 s.; M. Davies, National Gallery Catalogues. The earlier Italian Schools, I, London ...
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MARIANO d'Arborea
Antonello Mattone
Giudice d’Arborea, quarto di questo nome, nacque a Oristano probabilmente nel 1319, secondogenito del giudice Ugone de Bas-Serra. Il padre aveva svolto un ruolo decisivo [...] .C. Casula, La Sardegna aragonese, Sassari 1990, I, pp. 263-315; II, pp. 365-383; R. Serra, Pittura e scultura dall’età romanica alla fine del ’500, Nuoro 1990, pp. 64 s.; P.F. Simbula, Casteldoria dote matrimoniale di Eleonora d’Arborea, in Medioevo ...
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FRANCESCO da Barberino
Emilio Pasquini
Figlio di Neri di Ranuccio, nacque a Barberino Val d'Elsa, tra Firenze e Siena, nel 1264 da una famiglia nobile ma di censo modesto. Il padre, un austero ghibellino [...] ), pp. 135-158; Id., Per una nuova edizione del "Reggimento e costumi di donna", ibid., XXVII (1937), pp. 89-112; R. Ortiz, Varia Romanica, Firenze 1932, pp. 11 ss.; G.E. Sansone, Per il testo del "Reggimeno e costumi di donna" di F. da B., in Giorn ...
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FERRARI (de Ferrari, de Ferraris), Defendente
Giovanni Romano
Figlio di Francesco, originario di Chivasso (Torino); non si conoscono gli estremi anagrafici del F., la cui data di nascita dovrebbe risalire [...] (catal.), Torino 1939, pp. 63 s., 78-94, 133-137, 214-221; A. M. Brizio, La pittura in Piemonte dall'età romanica al Cinquecento, Torino 1942, pp. 60-64, 195-201; V. Viale, Opere sconosciute o inedite di pittori piemontesi del principio del XVI ...
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MAZZEO di Ricco
Fortunata Latella
MAZZEO di Ricco. – Nacque nella prima metà del XIII secolo. L’indicazione del suo nome e della provenienza, Messina, proviene dai codici contenenti le sue liriche, [...] Bonagiunta-Guinizzelli, Bologna 1998, pp. 265 s.; F. Latella, Le «traduzioni» trobadoriche di M. di R., in Quaderni di romanica vulgaria, XV-XVI (1998-99), pp. 241-269; R. Coluccia - R. Gualdo, Sondaggi sull’eredità del Notaro, in Studi linguistici ...
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DOLCE, Pietro
Giovanna Galante Garrone
Nato a Savigliano (Cuneo) intorno al 1506 (Bonino, 1927, p. 81), iniziò la sua carriera artistica verso il 1530 come miniatore di testi religiosi accanto ai saviglianesi [...] Cuneo della R. Deput. di storia patria, XII (1940), p. 53; A. M. Brizio, La pittura in Piemonte dall'età romanica al Cinquecento, Torino 1942, pp. 83 s., 194; G. Gullino, Miei ricordi sulla nobile famiglia dei marchesi Taparelli d'Azeglio..., Torino ...
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GIACOMELLI, Raffaele
Domenico Proietti
Nacque a Roma il 5 apr. 1878, da Francesco, di origine bolognese, primo astronomo presso il R. Osservatorio del Campidoglio, e Maria Marucchi, in una famiglia [...] p. 281; A. Stefinlongo, Note sulla situazione sociolinguistica romana…, in Riv. italiana di dialettologia, IX (1985), Loporcaro, Torino 1991, pp. 279-307 passim; H. Nilsson-Ehle, Varia Romanica, a cura di L. Lindvall - O. Eriksson, Göteborg 1991, ad ...
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FONTANA, Carlo
Helmut Hager
Nacque a Rancate (Como) il 22 apr. 1638 da Francesco Amedeo e Cecilia Pizzalmore (Donati, 1942, pp. 263 s., 286 n. 3). Non si conosce con esattezza la data del suo arrivo [...] C. F. L'arsenale di Civitavecchia, in Arte illustrata, IV (1970-71), pp. 26-44; A. Schiavo, Notizie biografiche sui F., in Studi romani, XIX (1971), pp. 56-61; L. Ginori Lisci, I palazzi di Firenze, I, Firenze 1972, pp. 519-522; H. Hager, Le facciate ...
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romaniano
s. m. Chi fa riferimento a Paolo Romani, deputato di Forza Italia. ◆ a colpire «politicamente» è che sulla strada del rimpasto [della Giunta comunale di Milano] si incontrino romaniani e formigoniani. Per una volta tanto d’accordo:...
romana1
romana1 s. f. [forse abbrev. di bilancia romana]. – Nell’industria tessile, tipo di bilancia che misura direttamente il titolo di filato. R. per pettinaccia, bilancia a due bracci che indica direttamente le percentuali di pettinacce...