BRUNELLESCHI, Filippo
HHyman
Nacque a Firenze nel 1377, secondogenito dei tre figli di ser Brunellesco di Lippo Lapi, notaio, e di Giuliana degli Spini.
La prima Vita del B., scritta fra il 1480 e il [...] nov. 1936, pp. 2-5; L. Crema, Roma e l'Oriente nell'archit. del Rinascimento, in Atti del IV Congresso di studi romani, I, Roma 1938, pp. 439-454. I seguenti articoli tutti in Atti del I Congresso nazionale di storia dell'archit., 1936, Firenze 1938 ...
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CIURINI, Bernardino
Luigi Zangheri
Figlio primogenito di Giovanni Michele (Gaburri), nacque a Castelfiorentino nel 1695. Qui ebbe una prima educazione che fu approfondita a Livorno, nel 1709, con lo [...] di Firenze Giuseppe Maria Martelli, progettò ed eseguì il restauro di S. Salvatore all'arcivescovado dove mantenne la facciata romanica, ma rinnovò totalmente l'interno inserendo una cupolina che a detta del Richa dava "grazia singolare, e vaghezza ...
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FRANCESCO di ser Gregorio (Sergregorio, Sergregori) da Gravedona
Andrea Spiriti
Non si conosce l'anno di nascita di questo orefice originario di Gravedona, nel Comasco, appartenente alla famiglia dei [...] di arcaismi anche pronunciati e di aggiornamento su scala europea. L'arte orafa, d'illustri tradizioni fin dall'età romanica, presenta chiari contatti con le altre aree settentrionali: non solo Cremona e Brescia - la cui scelta monumentale non è ...
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RANZA, Giovanni Antonio
Andrea Merlotti
RANZA, Giovanni Antonio. – Nacque a Vercelli il 19 gennaio 1741, figlio di Pietro, un pizzicagnolo originario di Oleggio morto nel 1744, e di Lucrezia Conti, [...] verso la storia cittadina. Di grande rilievo in questo senso fu la polemica contro la distruzione dell’antica basilica romanica di S. Maria Maggiore, operata nel 1777. Lungo tutta la sua attività di editore pubblicò diversi opuscoli per illustrare ...
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CANALI, Paolo
Silla Zamboni
Nacque a Bologna nel 1618 da Pellegrino di Domenico e da Lisabetta Negri. La prima citazione della sua opera di architetto, e ingegnere è delMasini (1666) e si riferisce [...] del 1579 (che andò distrutta) e il presbiterio dove era la facciata (pure distrutta) della costruzione preromanica e romanica; sostituì il soffitto quattrocentesco a cassettoni con una copertura a volte e ristrutturò in forme barocche tutto l'interno ...
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ALBERTO Sozio
Francesco Santi
Pittore umbro del sec. XII: A.D.M.C.L. XXXVII.../... PVS. ALBERTO SOT..., è datata e firmata nella base una croce dipinta su pergamena incollata su legno, rappresentante [...] , che è il monumento pittorico datato e firmato più antico dell'Umbria, la critica ha individuato la personalità di un artista romanico, che, pur sotto influsso bizantino ed in parte nordico, si ricollega al linearismo romano; il catalogo delle opere ...
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BIGARELLI, Guido (Guido da Como)
Isa Belli Barsali
Originario di Arogno nell'arcivescovato di Como, figlio di Bonagiunta Bigarelli, maestro marmorario, come attestano due documenti, uno del 26 nov. 1244 [...] Venturi,Storia dell'arte italiana, III, Milano 1904, pp. 972, 984 ss.; J. B. Supino,Arte pisana, Firenze 1904, p. 113; R. Papini,Marmorari romanici in Toscana in L'Arte, XI(1909), pp. 438, 440 ss.; R. Papini,Pisa, I, 2, Roma 1912, p. 239; M. Salmi,La ...
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MORONI, Andrea
Guido Beltramini
– Figlio di Bartolomeo e discendente da almeno tre generazioni di costruttori provenienti dal paese di Albino, a nord est di Bergamo, è documentato per la prima volta [...] di volte collaboranti. Il risultato fu un grandioso spazio unitario, che guardava, in modo inedito per il Veneto, alle grandi costruzioni romane antiche. Alla morte di Moroni era in uso da cinque anni la zona della crociera, separata dalla navata in ...
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DIOTISALVI (Deotisalvi)
Carla Guglielmi Faldi
Le fonti antiche non specificano il luogo di nascita di questo architetto, attivo a Pisa nel sec. XII. Nelle Memorie istoriche del 1790, dov'egli è però [...] Guida di Pisa, Pisa 1913, ad Indicem; P. Bacci, Per la istoria del battistero di Pisa, Roma 1919, p. 3; M. Salmi, L'architettura romanica in Toscana, Roma-Milano s.d. [1926], pp. 11, 16, 46, nn. 39, 40; I. B. Supino, Pisa, Bergamo 1928, pp. 32-36, 39 ...
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FANTINI, Guglielmo (Guglielmetto; Guglielmo da Chieri)
Giovanni Romano
Non si conosce la data esatta della nascita del F., avvenuta probabilmente a Chieri (prov. Torino) intorno al 1400. Il primo documento [...] , XLVI (1941), pp. 197-201; E. Olivero, La chiesa di S. Maria Assunta detta dei Morti in Marentino, in Architettura religiosa preromanica e romanica nell'arcidiocesi di Torino, Torino 1941, pp. 282 s.; A.M. Brizio, La pittura in Piemonte dall'età ...
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romaniano
s. m. Chi fa riferimento a Paolo Romani, deputato di Forza Italia. ◆ a colpire «politicamente» è che sulla strada del rimpasto [della Giunta comunale di Milano] si incontrino romaniani e formigoniani. Per una volta tanto d’accordo:...
romana1
romana1 s. f. [forse abbrev. di bilancia romana]. – Nell’industria tessile, tipo di bilancia che misura direttamente il titolo di filato. R. per pettinaccia, bilancia a due bracci che indica direttamente le percentuali di pettinacce...