ANSELMO da Como.
R. Serra
Architetto e scultore, attivo in Sardegna nel 1291 con un'opera firmata. Nel prospetto principale della chiesa di S. Pietro di Zuri, borgo della provincia di Oristano, un'epigrafe [...] 542; C. Aru, S. Pietro di Zuri, Reggio Emilia 1926; R. Delogu, L'architettura del Medioevo in Sardegna, Roma 1953, pp. 201-207; C. Maltese, Arte in Sardegna dal V al XVIII, Roma 1962, p. 239; R. Serra, La Sardegna (Italia Romanica, 10), Milano 1989. ...
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Ailbert
P. F. Pistilli
Monaco e architetto nato intorno al 1050 o al 1075 (Chonon, 1933) ad Antoing nelle Fiandre e morto il 19 settembre 1123 a Echten presso Bonn. Figlio di Amaury (Amorricus), signore [...] , son influence dans le Nord de la France aux XIe et XIIe siècles, Paris 1939, p. 72.
H.E. Kubach, s.v. Romanico (architettura, Germania ed Europa centrale), in EUA, XI, 1958, coll. 746-758.
K.J. Conant, Carolingian and Romanesque Architecture 800 to ...
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Comune dell’Emilia-Romagna (405,16 km2 con 132.899 ab. nel 2020) e capoluogo di provincia. È situata a circa 4 km a S del Po (lungo il quale è ubicato il centro satellite di Pontelagoscuro).
Il nucleo [...] dagli Estensi. L’addizione erculea fu eseguita per ordine di Ercole I da B. Rossetti. Il duomo, consacrato nel 1135, ha facciata romanica in basso e gotica in alto, ove si aprono tre portali con sculture di Nicolò (12° sec.). All’interno, rifatto nel ...
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Scultore e architetto (n. 1248 circa - m. Siena dopo il 1314, forse 1320), figlio di Nicola Pisano. Fu col padre a Siena, tra i suoi aiuti all'opera del pergamo del duomo (1265-68), e con lui collaborò [...] , nella fonte di Piazza, il contrasto con l'arte paterna s'impone, in particolare, nelle personificazioni dell'Ecclesia Romana, della Teologia, nelle raffigurazioni di alcuni mesi e delle Arti liberali. Nulla è sicuramente noto del periodo che va ...
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Architetto (Modena 1624 - Milano 1683). Esponente del barocco piemontese, formatosi sullo stile borrominiano si distaccò in seguito dall'architettura classica e da quella contemporanea; i suoi edifici [...] ), la sua rottura con l'architettura classica e con quella contemporanea è radicale. Egli studiò certamente l'architettura romanica, nei suoi aspetti strutturali più vicini all'ingegneria armena (Sagra di San Michele, Casale Monferrato), in Sicilia e ...
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VENOSA (A. T., 27-28-29)
Luchino FRANCIOSA
Carlo CESCHI
Giuseppe LUGLI
Nicola NICOLINI
Paese della Lucania in provincia di Potenza, situato (412 m. s. m.) in felice posizione sull'antica via Appia, [...] . C., Orazio. Nell'impero è ricordata come una stazione della Via Appia al 320 miglio da Roma; pochi avanzi rimangono dell'età romana, tra cui la tomba creduta di M. Claudio Marcello e le catacombe ebraiche.
Divenuta dal sec. V sede vescovile, soffrì ...
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Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] I o agli inizi del II sec. d. C.
In un sacello con cella funeraria, a S del mausoleo, sono state rinvenute alcune anfore romane, un coperchio in gesso per una di esse e una coppa vitrea costolata del I sec. d. C., che fornisce un prezioso elemento di ...
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AVIGNONE
E. Castelnuovo
(lat. Avenio; franc. Avignon)
Città della Francia meridionale, capoluogo del dip. della Vaucluse, situata sulle rive del Rodano, immediatamente a N della pianura della Bassa [...] la storia monumentale di A. è assai più antica e che non presenta una decisa soluzione di continuità con l'epoca romana. Ci fu, naturalmente, un restringersi dello spazio abitato, un suo raccogliersi sull'altura dominante il Rodano dove era sorto il ...
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BRANDEBURGO
H. Trost
(ted. Brandenburg; Brennaburg, Brandanburg, Brennanburg nei docc. medievali)
Città della Germania nordorientale, situata sul fiume Havel. Insediamento di origine altomedievale, [...] viaria a reticolo; al centro si trova la piazza del mercato, rettangolare con il municipio del 1450-1470.Della parrocchiale romanica di St. Gotthardt, risalente alla seconda metà del sec. 12°, rimane soltanto una delle due torri in blocchi di granito ...
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CLUNY, Abbazia di
H. Toubert
Abbazia benedettina borgognona situata sulle rive del fiume Grosne non lontano da Mâcon (dip. Saône-et-Loire).C. ebbe origine da una comunità di dodici monaci provenienti [...] si aprono due cappelle orientate, la destra di epoca romanica, l'altra ricostruita nel sec. 14°; la campata Lodolo, L'arte a Cluny: l'architettura (problemi e ricerche), in Il Romanico, "Atti del Seminario di studi, Varenna 1973", a cura di P. ...
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romaniano
s. m. Chi fa riferimento a Paolo Romani, deputato di Forza Italia. ◆ a colpire «politicamente» è che sulla strada del rimpasto [della Giunta comunale di Milano] si incontrino romaniani e formigoniani. Per una volta tanto d’accordo:...
romana1
romana1 s. f. [forse abbrev. di bilancia romana]. – Nell’industria tessile, tipo di bilancia che misura direttamente il titolo di filato. R. per pettinaccia, bilancia a due bracci che indica direttamente le percentuali di pettinacce...