MESSINA
F. Campagna Cicala
(gr. Ζάγϰλη, Μεσσήνη; lat. Mesana)
Città della Sicilia nordorientale, capoluogo di provincia, posta sulla costa occidentale dello stretto che proprio da essa prende il nome.
Architettura [...] 61; G.U. Arata, L'architettura arabo-normanna e il Rinascimento in Sicilia, Milano 1914; P. Orsi, Messana. La necropoli romana di S. Placido e di altre scoperte avvenute nel 1910-1915, Roma 1916; Toesca, Medioevo, 1927; M. Amari, Storia dei Musulmani ...
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BERNARDO di Chiaravalle, Santo
B. Baroffio
Nato nel 1090 a Fontaines-lès-Dijon, presso Digione, da famiglia della piccola nobiltà, dopo aver compiuto i suoi studi presso i Canonici regolari di Saint-Vorles [...] (XII siècle) de l'abbaye de Vauclair (Aisne), ArchMed 2, 1972, pp. 103-131; H.E. Kubach, Architettura romanica (Storia universale dell'architettura, 5), Milano [1972], pp. 170-365; W. Krönig, Altenberg und die Baukunst der Zisterzienser, Bergisch ...
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LIEGI
F. Cecchini
(franc. Liège; fiammingo Luik; Leodicus, Legia nei docc. medievali)
Città del Belgio, capoluogo della provincia omonima, posta sulle rive della Mosa alla confluenza del fiume Ourthe.La [...] , La miniature dans le diocèse de Liège aux XIe et XIIe siècles, ivi, pp. 90-101; K.H. Usener, Les débuts du style roman dans l'art mosan, ivi, pp. 103-112; J. Stiennon, Les manuscrits à peintures de l'ancienne bibliothèque de l'abbaye Saint-Laurent ...
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Acquamanile
U. Mende
E. Cruikshank Dodd
Prezioso recipiente destinato a contenere l'acqua per lavarsi le mani, foggiato a forma di animale, creatura leggendaria, cavaliere, testa o busto umano. Nel [...] , 1912, pp. 1-93;
F. Sharre, L'art de la Perse ancienne, Paris 1922;
E. Mâle, Les influences arabes dans l'art roman, Revue des Deux Mondes 93, 1923, pp. 311-343;
G. Migeon, Arts plastiques et industriels, I, Paris 19272;
F. Sarre, Bronzeplastik in ...
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TOURNUS
E. Vergnolle
Cittadina della Francia centro-orientale (dip. Saône-et-Loire), posta nella Borgogna meridionale, sulla riva destra del fiume Saône. Nell'875 Carlo il Calvo fece dono dell'abbazia [...] uno dei più antichi esempi rimasti di un tipo di capocroce che ebbe in seguito notevole diffusione in epoca romanica in varie regioni della Francia.
La cripta è pervenuta praticamente integra: essa comprende una sala centrale circondata da un ...
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TORTOSA
M. Braune
(gr. ᾽ΑντάϱαδοϚ; lat. Constantia; arabo Ṭarṭūs)
Città della Siria, capoluogo del distretto omonimo, situata nella stretta fascia costiera sovrastata dai monti di al-Nuṣayriyya. Il [...] di pellegrinaggio bizantino. Nella parte occidentale della chiesa si conservano straordinari esempi di capitelli scolpiti della fase romanica, mentre quelli della parte orientale appartengono alla fase gotica. A scopo di difesa la chiesa venne dotata ...
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PADERBORN
N.M. Zchomelidse
(Padari Brunno nei docc. medievali)
Città della Germania (Renania settentrionale-Vestfalia), situata sul luogo di intersezione dello Hellweg, tra il Reno e l'Elba, con la [...] . Nel 1133 un altro incendio distrusse nuovamente gran parte del duomo. L'edificio successivo fu una basilica romanica coperta a volte che, probabilmente, superava per dimensioni tutti gli edifici monumentali voltati nell'area dell'antica Sassonia ...
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PIETRO da Rimini
D. Benati
Pittore riminese documentato nella prima metà del Trecento.
La scritta "Petrus de Arimino fecit hoc [---]" compare sulla croce già nella chiesa dei Morti e ora nella cattedrale [...] ordini sovrapposti, Storie di Cristo e Storie di s. Nicola). Le parti autografe rivelano una monumentalità quasi romanica e un'aspra ricerca espressiva (Strage degli innocenti), che sa però già trovare scaltriti accorgimenti narrativi, calati entro ...
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BRATISLAVA
A.C. Glatz
(ungherese Pozsony; ted. Pressburg)
Città della Cecoslovacchia, capoluogo della prov. della Slovacchia occidentale, B. è situata sulla sponda sinistra del Danubio, sul versante [...] concentrato intorno alla torre Vodná, che controllava il passaggio sul Danubio (dal 1254 citata come dazio) e costruita su fondamenta romane. A E del quartiere di Podhradie si sviluppò dal secondo quarto del sec. 13° la città vecchia, abitata da una ...
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BIFFI, Andrea, il Giovane
Lelia De Longhi Fraccaro
Figlio di Carlo e nipote di Gianandrea, entrambi scultori, nacque a Milano il 4 genn. 1645 (Milano, Arch. stor. civico, Famiglie, cart. 192). Fu ammesso [...] storico civico, VII, pp. 35 s.).
Dalle due piante esistenti possiamo vedere come egli non alterò sostanzialmente la struttura romanica (per quanto a quell'epoca erano già avvenute delle modifiche per volere di s. Carlo), se non nell'abside; mentre ...
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romaniano
s. m. Chi fa riferimento a Paolo Romani, deputato di Forza Italia. ◆ a colpire «politicamente» è che sulla strada del rimpasto [della Giunta comunale di Milano] si incontrino romaniani e formigoniani. Per una volta tanto d’accordo:...
romana1
romana1 s. f. [forse abbrev. di bilancia romana]. – Nell’industria tessile, tipo di bilancia che misura direttamente il titolo di filato. R. per pettinaccia, bilancia a due bracci che indica direttamente le percentuali di pettinacce...