LUCA di Tommè
Cristina Ranucci
Non si conosce la data di nascita di questo pittore nativo di Siena, il cui nome compare per la prima volta intorno al 1356 nel Breve dell'arte de' pittori senesi (Milanesi; [...] , in The Art Bulletin, XLV (1963), pp. 47 s.; F. Santi, Galleria nazionale dell'Umbria: dipinti, sculture e oggetti d'arte di età romanica e gotica, Roma 1969, pp. 100 s.; S.A. Fehm, A reconstruction of an altarpiece by L. di T., in The Burlington ...
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MACHILONE
Cristina Ranucci
Non sono note le date di nascita e di morte di questo pittore, originario di Spoleto e attivo almeno a partire dal 1230, anno in cui appose la sua firma subito dopo quella [...] York 1976, pp. 30, 126 n. 335a, 141 n. 360, 189 n. 485, 204 s. n. 531, 231 n. 641; S. Nessi, La basilica romanica di S. Gregorio e le sue vicende artistiche, in La basilica di S. Gregorio Maggiore in Spoleto, Spoleto 1979, p. 91; S. Romano, Le storie ...
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PELLERANO, Bartolomeo
Federica Siddi
PELLERANO, Bartolomeo (Bartolomeo da Camogli). – Nacque probabilmente ai primi del Trecento; originario di Camogli, presso Genova, fu attivo nel capoluogo ligure [...] di diverse culture figurative in alcune testimonianze della miniatura a Genova nel secolo XIV, in La miniatura italiana in età romanica e gotica. Atti del I Congresso di storia della miniatura italiana (Cortona 1978), Firenze 1979b, pp. 529-542; M.G ...
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GHERARDUCCI, Silvestro
Ebe Antetomaso
Nacque, probabilmente a Firenze, intorno al 1339 dal momento che aveva nove anni quando, nel 1348, entrò nel convento dei camaldolesi di S. Maria degli Angeli; [...] (1977), pp. 192-195; M. Levi D'Ancona, L'interdetto, gli Albizzi e la miniatura fiorentina, in La miniatura italiana in età romanica e gotica, Atti del I Congresso di storia della miniatura italiana, Cortona… 1978, Firenze 1979, pp. 467-476; Id., La ...
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GRAMMORSEO, Pietro
Simone Baiocco
Pittore fiammingo originario di Mons (capoluogo dello Hainaut, nell'odierno Belgio) noto, attraverso opere firmate e documenti, solamente per la sua attività piemontese, [...] in qualche modo legata all'esperienza del G. (Romano, 1970).
Fonti e Bibl.: A.M. Brizio, La pittura in Piemonte dall'età romanica al Cinquecento, Torino 1942, pp. 132-137, 224 s.; L. Mallé, Contributo alla conoscenza del G., in Boll. della Società ...
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GUALTIERO da Foggia
Luciana Cataldo
Non si conosce la data di nascita di questo scultore, attivo in Puglia nel XIII secolo. Era figlio di Riccardo ("filius Riccardi de Fogia") come G. stesso dichiara [...] 1978, pp. 838-844; Id., L'arte del Duecento in Puglia, Torino 1984, pp. 152 s., 160 fig. 223; P. Belli D'Elia, Italia romanica. La Puglia, Milano 1986, pp. 267 s. e passim; F. Aceto, "Magistri" e cantieri nel "Regnum Siciliae": l'Abruzzo e la cerchia ...
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CATALUCCIO (Cataluzio) da Todi
Silvestro Nessi
Figlio di Pietro di Rinaldo, nacque probabilmente in Todi verso il 1340. Esercitò l'attività di orafo nella sua città, dove abitò nella regione Nidolo [...] , I,3, Roma 1966, pp. 228 s., 382, tav. 32; bibliogr. completa in F. Santi, Galleria nazion. dell'Umbria. Dipinti, sculture e oggetti d'arte di età romanica e gotica, I, Roma 1969, pp. 170 s., 174; U. Thieme-F. Becker, Künstlerlexikon, VI, p. 177. ...
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FERRARI (Ferrario), Francesco Bernardino
Rita Binaghi Picciotto
Nacque il 17 (e fu battezzato il 18) giugno 1744 a Milano, da Dionigi Maria, ingegnere ed architetto collegiato in questa città, e da [...] e cambiamenti, sempre nel rispetto però delle preesistenze. L'edificio mantiene infatti intatte, ancor oggi, le parti romaniche precedenti. Un tale atteggiamento rientra perfettamente in quel desiderio di conservazione e di dialogo vivo e senza ...
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GRASSI, Liliana
Maria Grazia Ercolino
Nacque a Milano il 1° apr. 1923, in una famiglia di modeste condizioni, da Agide, impiegato presso le acciaierie Falck di Sesto San Giovanni, e da Maria Vanoli. [...] attiguo palazzetto di via di Lupetta. Al 1979 risale la stesura di diverse proposte per un progetto di restauro della chiesetta romanica di S. Vittore in Muralto, nel Canton Ticino, mai realizzato. Tra il 1983 e il 1985 progettò e diresse il restauro ...
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MAGNANI, Giovanni Battista
Maria Cristina Loi
Nacque a Parma il 21 sett. 1571, figlio dello scalpellino Nicostrato e di Barbara Bajardi.
La sua attività professionale, documentata a partire dai primissimi [...] 'imbocco della piazza Maggiore, e da un terzo in stile corinzio nella strada di S. Lucia. Anche la facciata romanica del duomo fu decorata dai due architetti. Questo allestimento fu probabilmente l'ultimo incarico di rilievo ottenuto dal Magnani.
Fra ...
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romaniano
s. m. Chi fa riferimento a Paolo Romani, deputato di Forza Italia. ◆ a colpire «politicamente» è che sulla strada del rimpasto [della Giunta comunale di Milano] si incontrino romaniani e formigoniani. Per una volta tanto d’accordo:...
romana1
romana1 s. f. [forse abbrev. di bilancia romana]. – Nell’industria tessile, tipo di bilancia che misura direttamente il titolo di filato. R. per pettinaccia, bilancia a due bracci che indica direttamente le percentuali di pettinacce...