UNGHERIA
I. Gedai
(Hungaria, Magerország nei docc. medievali; ungherese Magyarország)
Stato dell'Europa centrale, confinante con la Slovacchia a N, l'Ucraina a N-E, la Romania a E, la Iugoslavia e la [...] sua forma del sec. 12° un impianto a tre navate con abside occidentale e quattro torri.Un importante gruppo di edifici romanici è costituito dalle rotonde con absidi inscritte a sei lobi e con una parte centrale sopraelevata a cupola, come quelle di ...
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POITIERS
M.T. Camus
(Civitas Pictava, Pictavis, Peytieus, Poyters, Poictiers nei docc. medievali)
Città della Francia occidentale, capoluogo del dip. della Vienne, nell'antica provincia del Poitou, [...] m. nel 587), che qui ricevette la sua sepoltura, è oggi una chiesa in cui un corpo longitudinale gotico è inserito tra due parti romaniche: la torre-portico a O e il coro, con deambulatorio e tre cappelle radiali, posto a E, al di sopra di una cripta ...
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CREMONA
G. Voltini
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, presso la riva sinistra del Po.La scelta del sito destinato ad accogliere il centro urbano di C., dedotta colonia nel 218 a.C. dai Romani [...] per es. S. Ambrogio a Milano, S. Maria di Lomello, S. Pietro al Monte a Civate). Provenienti dalla prima chiesa romanica di S. Agata sono due resti di mosaico pavimentale cronologicamente riferiti alla fine dell'11° o alla seconda metà del 12° secolo ...
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OUDENAARDE
P. Devos
(franc. Audenarde)
Cittadina del Belgio centro-occidentale, nella Fiandra orientale, ubicata sul corso navigabile della Schelda, a km 30 ca. a monte di Gand, in posizione favorevole [...] , sono rari esempi di edilizia privata.Negli immediati dintorni di O. sorgono S. Eligio (Sint Eligius) a Eine - basilica romanica del sec. 11°-12°, parzialmente ricostruita nel 13° e dotata di una piccola cripta decorata da pitture in grave stato di ...
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Andrea Bogoljubskij, Santo
H. Faensen
Sovrano della Suzdalia, granduca di tutte le Russie, nato intorno al 1111, morto il 29 giugno 1174, nipote di Vladimiro Monomaco e figlio di Giorgio Dolgorukij. [...] colonne e sculture sulla facciata; nella torre infine si apre una trifora. Alcuni studiosi parlano per questa ragione di 'romanico russo', basandosi su testi cronachistici in cui si racconta che A. aveva chiamato costruttori da tutti i paesi, anche ...
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ARECHI (Arechisi; nelle fonti, Arechisi o Arechis o Arichis)
Piero Fiorelli
È ricordato come giudice della città di Capua tra il 949 e il 960, sotto Landolfa ???.
Il 25 ott. 949, nel capitolo del monastero [...] , Roma 1960, pp. 9-10 (placito del 960, con facsirnile); P. Raina, I più antichi periodi risolutamente volgari nel dominio italiano, in Romania, XX (1891), pp. 385-402; M. Bartoli, Sao ko kelle terre..., in Lingua nostra, VI (1944-45), pp. 1-6; S. P ...
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(fr. Strasbourg, ted. Strassburg) Città della Francia orientale (272.123 ab. nel 2007), capoluogo del dipartimento del Bas-Rhin e della regione dell’Alsazia. È situata nel Bassopiano Renano, sul fiume [...] (E. von Steinbach) del 1276-1300, campanile di J. Hültz, 15° secolo. I portali sono decorati da magnifici rilievi romanici e gotici (molte sculture originali nel Museo dell’Opera del duomo). Nell’interno, vetrate del 12°-14° sec.; il ‘pilastro ...
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UMBRIA (A. T., 24-25-26 bis)
Riccardo RICCARDI
Umberto CALZONI
Pietro ROMANELLI
Giorgio CANDELORO
Giulio BERTONI
Giovanni F. CECCHINI
Achille BERTINI-CALOSSO
Alceste BISI-GAUDENZI
Compartimento [...] Era senza emissario, e per regolarne le acque i Romani ne costruirono uno artificiale, in parte sotterraneo, che ne a S. Eutizio di Preci e in altri luoghi ancora. Bell'edificio romanico del sec. XIII, con qualche buona scultura del medesimo tempo, è ...
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SIENA (A. T., 24-25-26 bis.)
Attilio MORI
Peleo BACCI
Anna Maria CIARANFI
Doro LEVI
Giovanni CECCHINI
Alfredo BONACCORSI
Settimio CORTI
Tammaro DE MARINIS
Attilio MORI
Aldo LUSINI
Città della [...] , Il libro di Montaperti, Firenze 1889; P. Rossi, Le origini di Siena: i. Siena avanti il dominio romano; 2. Siena colonia romana, Siena 1895-97; D. Zanichelli, Siena e il principato toscano, ivi 1896; L. Zdekauer, La vita privata e la vita pubblica ...
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Città della Spagna, la più popolosa, attiva ed industriale, e il suo porto maggiore. L'origine del nome non è chiara, sebbene c'è chi lo attribuisca, senza fondamento, ai Barca. Fu chiamata Barcino nell'antichità, [...] di S. Pietro de las Puellas, molto sfigurata dalle molte vicende e da ripetuti restauri. È anche un curioso esempio di architettura romanica la chiesa di S. Lazzaro. Quella di S. Anna, eretta nel 1146, ha un bel chiostro del sec. XIV.
La cattedrale ...
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romaniano
s. m. Chi fa riferimento a Paolo Romani, deputato di Forza Italia. ◆ a colpire «politicamente» è che sulla strada del rimpasto [della Giunta comunale di Milano] si incontrino romaniani e formigoniani. Per una volta tanto d’accordo:...
romana1
romana1 s. f. [forse abbrev. di bilancia romana]. – Nell’industria tessile, tipo di bilancia che misura direttamente il titolo di filato. R. per pettinaccia, bilancia a due bracci che indica direttamente le percentuali di pettinacce...