VIGILIO
Claire Sotinel
V. nacque a Roma, senz'altro nell'ultimo decennio del V secolo, avendo raggiunto l'età per diventare vescovo nel 531. Apparteneva ad una famiglia cristiana che era al servizio [...] , il popolo cominciò a gettare pietre e bastoni lanciandogli maledizioni: "Famis tua tecum! Mortalis tua tecum! Male fecisti Romanis, male inuenias ubi uadis". Trapela dal resoconto la cupa ostilità del redattore del Liber pontificalis e anche la ...
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Costantino e la teologia ‘romana’
Figure della gerarchia dei poteri nella pubblicistica di parte papale (secoli XV-XVIII)
Franco Motta
Al fine di suggerire alcune possibili linee di lettura della figura [...] nostram potius causam agere, quam contra nos pugnare, qui profitemur cum Irenaeo, Cypriano, et aliis sanctis Patribus, iisdemque Romanis pontificibus, Romanae Ecclesiae privilegia non ab hominibus, sed a Christo in Petro esse collata, et a Petro in ...
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Lo sguardo su Venezia e la sua società: viaggiatori, osservatori politici
Piero Del Negro
Venezia e i viaggiatori: da città aperta a città "chiusa"
In una raccolta di stereotipi de moribus Italorum [...] "mucho consejo y pocas fuerças" (120).
Anche se Buchell affermava che "oderunt Veneti, ut de Romanis olim Cicero scripsit, privatam luxuriam, publicam magnificentiam diligunt", in realtà "palatia et illustrium familiarum aedes infinitae ...
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BADUILA, re degli Ostrogoti
Ottorino Bertolini
Le monete coniate col nome di questo re attestano che esso, nell'uso ufficiale della sua corte, suonava Baduila, Badunila, Baduela. Dei testi narrativi, [...] in una sintesi idilliaca di poche parole il periodo del successivo soggiorno di B. nella città: "habitavit rex cum, Romanis quasi pater cum filiis". Ma è un riflesso isolato e personale delle dolorose notizie che giungevano dall'Oriente sulle ...
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Costantino dopo i Lumière
L’imperatore cristiano nel cinema e nella televisione
Federico Ruozzi
Fin dalle origini del cinema, gli sceneggiatori hanno attinto dai racconti biblici soggetti che sono diventati [...] her Finding of the True Cross, Leiden-New York 1992; Id., Helena Augusta (248/249-328/329 A.D.), in De Imperatoribus Romanis, http://www.roman-emperors.org/helena.htm (5 nov. 2012).
59 Questo mese sullo schermo, in Rivista del Cinematografo, 34,4-5 ...
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Costantino tra Francia e Italia
Il dibattito storiografico dei secoli XVII e XVIII
Federica Meloni
«Il peculiare problema tra Chiesa e Stato è la più grande perturbazione che abbia mai tratto il pensiero [...] nostrum potius causam agere, quam contra nos pugnare, qui profitemur cum Iraenaeo, Cypriano et aliis sanctis Patribus, iisdemque Romanis Pontificibus, Romanae Ecclesiae privilegia non ab hominibus, sed a Christo in Petro esse collata, et a Petro in ...
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Il 311: l’editto di Serdica
Joachim Szidat
Per la politica interna dell’Impero romano e per il ruolo che il cristianesimo assume all’interno di questa realtà statuale, gli anni 310 e 311 rappresentano [...] monoteistiche, in seguito secolarizzata.
74 Cfr. ad es. Mos. et Rom. legum collatio VI 4,1: «ea, quae Romanis legibus caste sancteque sunt constituta, venerabilia maxime videntur atque aeterna religione servanda, dissimulare ea quae a quibusdam in ...
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Anastasio Bibliotecario, antipapa
Girolamo Arnaldi
Trascorse a Roma la prima giovinezza (Epistolae, p. 440, 7-9) e sua lingua materna fu certamente il latino (ibid., pp. 423, 11-12 e 426, 6-8), non [...] destinata ad affermarsi, fu, verso il 1277, il cronista domenicano Martino Polono, nella sua diffusissima Chronica de Romanis pontificibus et imperatoribus. Martino, o la fonte cui attingeva, situò la papessa subito dopo la notizia concernente Leone ...
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Le rappresentazioni della comunità
André Jean
Marc Loechel
Introduzione
Questo lavoro si propone di analizzare in che modo la città veneziana rappresentasse se stessa, ai propri occhi e agli occhi [...] senza Giganti.
324. L.F.T., "Liberalitate, Fide, Temperantia"; Q.P.R.A., "Quantas Provincias Recepit Armis" ovvero "Quot Populos Romanis Adjecit"; S.P.Q,R., "Senatus Populusque Romanus"; O.C.F.A.-L.F.E.T., "Omnes Contigit Felicibus Armis"-"Latos ...
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Aggregazioni insediatine e strutture urbane
Guido Rosada
Il territorio
"Capire" Venezia può voler dire, per chi vi è nato, un atto d'amore sentito e dovuto verso un grembo di storia infinita che tuttavia [...] Strade e opere fortificate, p. 52 e n. 99.
120. Cassiodorus, Variae, II, 19: "[...> universis Gothis et Romanis vel his qui portibus vel clusuris praesunt […>". Cf. Luciano Bosio, Le fortificazioni tardoantiche del territorio di Aquileia, in AA ...
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