CRAFFONARA (Graffonara), Giuseppe
Bruno Passamani
Figlio di Giuseppe, un muratore ladino originario di La Valle in Val Badia, e Teresa Marini, nacque a Riva del Garda (Trento) il 7 sett. 1790; a nove [...] e donata al governatore del Tirolo conte di Bissengen (oggi conservata nel Ferdinandeum di Innsbruck).
Nel 1820, presso la stamperia De Romanis di Roma, il C. pubblicava la prova più alta di questa sua dote di copista: I più celebri quadri delle ...
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ANNIBALDI, Paolo
Ludovico Gatto
Appartenente alla nobile e potente famiglia degli Annibaldi, nacque a Roma presumibilmente fra la fine del XIII secolo e i primissimi anni del secolo seguente. Il 12 [...] . Il Petrarca, prendendo lo spunto da questa duplice morte, rimprovera allo scomparso suo amico (che definisce "unum ex Romanis principibus cui me familiarissimum virtus et humanitas fecerunt") la poca fortezza d'animo, così diversa da quella, in ...
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BARBATO da Sulmona
Augusto Campana
Nacque a Sulmona, non sappiamo se alla fine del sec. XIII o nei primi anni del XIV, da un Iacopo del notaio Berardo.
Erroneamente fu chiamato Marco, e anche Francesco, [...] nella Biblioteca Vaticana, Mus. Borg. P. F.329, fu da prima usato in uno scritto, poi dimenticato, di F. De Romanis, Epistola inedita e sconosciuta di Francesco Petrarca a Barbato Sulmonese colla risposta di B. da,[sic] codice mss. All'egregio signor ...
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MARCHIONNI, Carlo
Simonetta Ceccarelli
Elisa De Benedetti
Figlio di Onofrio, di Monticelli (odierna Guidonia Montecelio nei pressi di Roma), e di Orsola Cenni di Arezzo, nacque a Roma il 10 febbr. [...] Antonio Canova e il suo ambiente artistico fra Venezia, Roma e Parigi, a cura di G. Pavanello, Venezia 2000, pp. 243-267; A. De Romanis, in L'arte per i giubilei e tra i giubilei del Settecento, II, a cura di E. Debenedetti, Roma 2000, pp. IV, 76, 83 ...
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BERNARDI, Stefano, detto il Moretto
Giovanni Scalabrino
Nacque a Verona nel 1580. Frequentò la Scuola degli accoliti di Verona, dapprima come chierico privato, poi come accolito, mostrando una chiara [...] di questi anni alcune delle sue più note e stimate composizioni sacre e profane, quali i Psalmi integri quatuor vocibus romanis modulati numeris… Opus quartum (Venezia 1613, G. Vincenti), i Concerti academici con varia sorte di Sinfonie… Libro primo ...
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CAFFARELLI, Pietro
Gabriella Bartolini
Figlio di Bonanno, del rione di S. Eustachio, e di Tomarozia, nacque probabilmente a Roma verso la fine del sec. XIV. Ebbe un fratello, Antonio, e una sorella, [...] Iacopo Erasiano.
Oltre a questo memoriale il C. scrisse, negli anni 1427-28, un'opera dal titolo Cronica sive adnotationes de rebus romanis pertinentibus ad familias, che è conservata nel codice Vat. lat.6311, ai ff. 107r-127v. Si tratta di un lavoro ...
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DELLE COLONNE, Guido
Margherita Beretta Spampinato
Nacque probabilmente a Messina nei primi decenni del sec. XIII. Di lui sappiamo soltanto che fu giudice a Messina.
La sua attività di pubblico funzionario [...] identificare il D. con un membro della famiglia romana dei Colonna, la quale in Sicilia fu detta "de Romanis".
Giustificati dubbi rimangono ancora sull'identificazione del D. rimatore con quel Guido Delle Colonne che scrisse la Historia destructionis ...
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FOSCHI, Domenico (Fosco da Rimini)
Guido Arbizzoni
Nacque probabilmente a Rimini intorno al 1430.
Di lui restano pochissime notizie biografiche: peraltro un certo interesse per il F. si animò in ambito [...] Poliziano con la quale il F. accompagna e raccomanda lo scritto di Giovanni Garzoni De Alexandro Magno an cum Romanis si collatis signis dimicasset victoriam reportasset. Lo scritto del Garzoni, nobile bolognese e professore in quella università, è ...
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FIDATI, Simone (Simone da Cascia)
Enrico Menestò
Nacque alla fine del sec. XIII (sono state proposte date tra il 1280 e il 1295) a Cascia (ora prov. di Perugia). Scarse sono le notizie sulla sua vita; [...] Napoleone Orsini e la partenza per il concilio di Vienne, il Clareno rimase infatti - come egli stesso dichiara - "in Romanis partibus" (Epist., n. 49, p. 251), dapprima nella regione laziale e poi nella valle spoletana e nella Marca anconetana ...
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BELLI, Giuseppe Gioachino
Giovanni Orioli
Nacque a Roma il 7 sett. 1791. Il padre, Gaudenzio, di professione computista, apparteneva a famiglia benestante; la madre, Luigia Mazio, a famiglia agiata [...] (Salviucci, Roma); nel '18 le ottave al cardinale Alessandro Lante in una miscellanea di "fiori poetici" curata da Giacomo Ricci (De Romanis, Roma); nel '23 i due canti Nella Passione del Signore, il primo in ottave e il secondo in terzine; nel '25 ...
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