Imperatore romano (n. presso Rieti 9 - m. Cutilie, Sabina, 79). Ricoperse le più alte cariche sotto Caligola e Claudio; alla morte di Nerone si trovava in Giudea, col compito di sottometterla. Fu acclamato [...] fama di cupidigia e avarizia. Svolse un'azione notevole in favore delle province, sia dal lato della romanizzazione (soprattutto nell'Occidente), sia da quello della organizzazione; alcuni cambiamenti nell'organizzazione provinciale furono fatti a ...
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PAVAN, Massimiliano
Giorgio Bonamente
Storico dell'antichità e della cultura classica, nato a Venezia il 30 agosto 1920, morto a Padova il 17 gennaio 1991. Allievo di A. Ferrabino e di A. Degrassi, [...] e il problema dei barbari, 1978). Quest'ultimo problema ha orientato P. verso la terza tematica, della romanizzazione dell'area adriatico-danubiana, quale cerniera di confronti, scambi e assimilazioni (La provincia romana della Pannonia Superior ...
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TALAMONE
Mauro Cristofani
(XXXIII, p. 192)
L'antico centro etrusco, come hanno rivelato recenti ricerche, occupò nell'età del Ferro l'altura del Poggio Talamonaccio, per trasferirsi poi, alla metà del [...] , in Studi e materiali, 5 (1982), pp. 177-287; O.-W. von Vacano, Gli Etruschi a Talamone, Bologna 1985; La romanizzazione dell'Etruria: il territorio di Vulci, catalogo della mostra, Milano 1985, pp. 115-21, 155-57; B. von Freytag, Das Giebelrelief ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. Gli Etruschi
Mauro Cristofani
Gli etruschi
Popolo dell’Italia antica (gr. Τυρσηνοί, Τυρρηνοί; lat. Etrusci, Tusci) noto alla tradizione greca dalla fine dell’VIII [...] , Roma 1987.
D. Vitali (ed.), Celti ed Etruschi nell’Italia centro-settentrionale dal V secolo a.C. alla romanizzazione. Atti del Colloquio Internazionale (Bologna, 12- 14 aprile 1985), Bologna 1987.
La formazione della città preromana in Emilia ...
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IUGOSLAVIA (XX, p. 15; App. I, p. 767; II, 11, p. 125; III, 1, p. 936)
Giorgio Valussi - Pio Nodari
Marco Dogo
Predrag Matvejevic
Sergio Rinaldi Tufi
Miodrag B. Protic
La Repubblica socialista federativa [...] , v. dalmazia; pannonia; mesia; macedonia. Almeno inizialmente, le città si sviluppano non lontano da precedenti insediamenti greci; la romanizzazione tende poi a diffondersi lungo arterie di comunicazione come strade e fiumi. Fra le città romane che ...
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L'Europa in eta protostorica. I Celti
Daniele Vitali
I celti
Fonti storico-letterarie
Nell’antichità i Celti furono conosciuti con nomi diversi: i Greci li chiamarono Kελτοί e Γαλάται; quest’ultimo [...] e i Veneti, quasi sempre alleati dei Romani mantengono i propri privilegi e anche nella regione degli Insubri la romanizzazione conserva forme di autonomia alle comunità di Galli. La Cisalpina fu il laboratorio nel quale i Romani sperimentarono i ...
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Emilia Romagna
Regione amministrativa dell’Italia settentrionale comprendente le due regioni storiche dell’Emilia e della Romagna. Capoluogo di regione è Bologna.
Emilia
Il nome Aemilia, a indicare [...] 3° a. C. e la fondazione della colonia latina di Rimini (268 a.C.) segnò l’inizio della fase di romanizzazione. In età romana il territorio non costituì unità politica e amministrativa: nell’ordinamento augusteo fu incluso nella regione VIII (Aemilia ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. I Campani
Luca Cerchiai
I campani
La costituzione del popolo dei Campani rappresenta un evento storicamente determinato datato nel 438 a.C. da Diodoro Siculo [...] (definizione dei tracciati viari, organizzazione delle aree pubbliche e di santuario), che rimangono invariati fino alla romanizzazione. La formazione della città si attua all’insegna di un processo di “etruschizzazione” delle comunità locali ...
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Augusto, Gaio Giulio Cesare Ottaviano
(C. Iulius Caesar Octavianus; imp. Caesar Augustus) Primo imperatore romano (Roma 63 a.C.-Nola 14 d.C.). Nacque da Gaio Ottavio e Azia, ma Cesare lo adottò nel 45 [...] favorire l’insediamento dei veterani furono spesso fondate nuove colonie, che contribuirono molto al processo di romanizzazione. Gli ausiliari, di origine provinciale, divennero parte integrante dell’esercito, inquadrati in unità di cavalleria (ali ...
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(XIII, p. 807)
Nuovi studi hanno contribuito a una migliore conoscenza degli E., popolazione anellenica insediata nella Sicilia occidentale in centri situati su montagne o colline difficilmente accessibili [...] di ceramica dipinta, detta anch'essa ''elima''. La persistenza dello specifico ''elimo'' sembra accertata almeno fino alla romanizzazione, come si ricava da elementi cultuali e culturali comuni messi in luce da recenti ricerche archeologiche, fra le ...
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romanizzazione
romaniżżazióne s. f. [der. di romanizzare]. – L’azione di romanizzare, il fatto di romanizzarsi o di venire romanizzato: il lento processo di r. della Gallia del Nord; la rapida r. degli immigrati dal Sud nella Capitale.
romanizzare
romaniżżare v. tr. [der. di romano1]. – Rendere romano, acquistare alla cultura, alla civiltà romana, con riferimento all’espansione dell’antica Roma: la Gallia cisalpina fu romanizzata (o, con la particella pron., si romanizzò)...