Ciclismo
Claudio Gregori
Come nasce la bicicletta
Le origini della bicicletta sono avvolte nella leggenda che narra di come il conte de Sivrac nel 1790, in piena Rivoluzione francese, avrebbe inventato [...] , classe 1961, corre. Suo padre Romano e il nonno paterno erano stati corridori. Il nonno materno Tito Brambilla aveva disputato il Giro ed era cugino di Cesare Brambilla, vincitore del secondo Giro diLombardia. Del resto anche Pierre Brambilla ...
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Venezia nella Grande guerra
Bruna Bianchi
Il periodo della neutralità
La crisi economica
Non è più lo spettacolo di una crisi, è l'immagine di una rovina. […] Laboratori chiusi; cantieri agonizzanti; [...] del 30 ottobre scorso certo Boschin Carlo fu Romanodi anni 45, veneziano, trovandosi in un bar del generale Lombardi, 25 giugno 1916.
117. Camera di Commercio e Industria di Venezia, Notizie sul movimento economico della provincia di Venezia durante ...
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Intraprese produttive in Terraferma
Ivo Mattozzi
L’economia veneziana dal rischio di collasso alla resistenza
Negli anni 1632-1636 i governanti, i mercanti, gli artigiani sopravvissuti alla morìa pestilenziale [...] di Romagna e diLombardia e di altri luoghi.
Era il primo atto di una intesa da cui sarebbe scaturita una deliberazione di . Fernand Braudel - Pierre Jeannin - Jean Meuvret - Ruggiero Romano, Le déclin de Venise au XVIIème siècle, ibid., le citazioni ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romanodi [...] Il reame era indivisibile. Il monarca, sotto pena di perdita del Regno, non doveva accettare o cercare di ottenere l'elezione a imperatore romano, re di Germania, signore della Lombardia, della Toscana o di vasti territori nella zona. Se in mancanza ...
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CAROLINGIA, Arte
A. Petrucci
Il concetto di arte c. si riferisce all'arte prodotta durante la dinastia carolingia, così definita dal nome del più eminente fra i suoi rappresentanti, Carlo Magno. Sotto [...] romana si esplica nella costruzione more romanodi chiese come quelle di Fulda, Colonia e Saint-Denis ( 20; G. de Francovich, Il ciclo pittorico della chiesa di S. Giovanni a Münster (Müstair) nei Grigioni, Arte lombarda 2, 1956, pp. 28-50; H. Löwe, ...
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CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] romanodi un memoriale del C., che chiede di essere ascoltato circa gravi argomenti in materia di fede; si tratta palesemente di riassetto territoriale della penisola che assegni la Lombardia ai Francesi e il Regno di Napoli al papa; stende anche una ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Il Medioevo
Giuseppe Galasso
Un nuovo paesaggio storiografico
La storiografia dal 6° sec. in avanti (per il senso che questo termine poteva allora avere) è quella che qui possiamo considerare il punto [...] sono solo gli autori fiorentini a essere fortemente indicativi della crisi del regime comunale. La vicenda di Ezzelino da Romano fra Veneto e Lombardia ebbe, ad es., numerosi narratori, nei quali è stata spesso rilevata l’insufficienza dell’ottica ...
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Consumi e distribuzione: una storia in cifre
Paolo Capuzzo
Una geografia storica dei consumi nell’Italia contemporanea
La storia dei consumi in Italia ha conosciuto un momento importante di svolta nel [...] analizzato alla luce dell’andamento del mercato immobiliare romano, che influenza pesantemente il dato regionale; occorre ormai soltanto del 5%. Il Veneto si è portato sui valori diLombardia e Liguria (16-17% in più della media italiana), che sono ...
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MERISI, Michelangelo (detto il Caravaggio). – Figlio di Fermo e di Lucia Aratori, nacque verosimilmente il 25 sett. 1571 a Milano, dove fu battezzato il 30 dello stesso mese, e non a Caravaggio, dove i [...] per le strade diLombardia (Bologna, 2006, p. 362).
A Roma «si accomodò con un pittore Siciliano, che di opere grossolane I, Bergamo 1983, pp. 297-309; J.T. Spike, Caravaggio, CD-ROM, Abbeville Press, New York 2001; S. Macioce, M. M. da Caravaggio. ...
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DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] dei nuovi collegi lombardi, il IV di Milano e quello di Chiari, vinto di un proprio autonomo gruppo politico e di un proprio esclusivo organo di stampa (anche se a partire dal 1878, orientandosi IlDiritto a favore di Cairoli, fu Il Popolo romanodi ...
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divìdere v. tr. [dal lat. dividĕre] (pass. rem. diviṡi, dividésti, ecc.; part. pass. diviṡo). – 1. a. Fare più parti di un tutto: d. un foglio in due; d. una mela in quattro spicchi; d. una parola in sillabe; è pericoloso d. le proprie forze....
Porrajmos (porrajmos e, rar., Porajmos) s. m. (rar. f.) inv. Persecuzione, sterminio, genocidio di Rom e Sinti da parte del regime nazista, di quello fascista e dei loro alleati, avvenuto tra gli anni Trenta e Quaranta del Novecento (le vittime...