(IV, p. 63; App. II, I, p. 129; III, II, p. 122; IV, I, p. 150)
Un tempo di grandi cambiamenti è quello attraversato dall'a. in questi ultimi quinquenni. Tre brevi giudizi di Ph. Johnson − contenuti il [...] , L'architettura gotica in Lombardia, Milano 1964; A. C. Quintavalle, La cattedrale di Modena. Problemi di Romanico Emiliano, Modena 1964-65 1987), Antonio da Sangallo il Giovane (Atti 1986), Giulio Romano (AA.VV. 1989), S. Serlio (Atti 1989), che ...
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MARCHE (A. T., 24-25-26 bis)
Ettore RICCI
Ugo RELLINI
Giuseppe CASTELLANI
Raffaele CORSO
Giovanni CROCIONI
Luigi SERRA
Le Marche, tra le regioni o compartimenti del regno d'Italia, rappresentano [...] esente da contributi locali. Meno significativo è il filone lombardo, che s'accentra ad Urbino nel Palazzo Ducale ad opera di Ambrogio Barocci e, forse, di Gian Cristoforo Romano. Più importante di tutti è l'indirizzo toscano, che ha impulsi diversi ...
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Il compartimento dell'Italia Settentrionale che deve il suo nome alla lunga via che l'attività romana lanciò dal mare al Po, fra il colle e la bassa pianura (v. emilia, via). Con il nome di Emilia furono [...] di Bismantova sull'Appennino reggiano, il quale sepolcreto, insieme a quello di Fontanella di Casal Romano, è stato creduto di morte (1100). A Piacenza si approva dai vescovi lombardi la deposizione di Gregorio VII nel 1076, e nel 1090 viene ferito ...
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IRRIGAZIONE (lat. irrigatio; fr. ingl. irrigation; sp. riego; ted. Bewässerung)
Renato BIASUTTI
Aristide CALDERlNl
Cesare GRINOVERO
Corrado RUGGIERO
Pietro FROSINI
*
F. G.
Pratica agraria diretta [...] particolarmente notevole in Piemonte e in Lombardia; in 7 provincie di queste due regioni il rapporto regime delle acque nell'Egitto greco-romano, in Aegyptus, I (1920), pp. 37-62, 189-216; id., Appunti di terminologia secondo i documenti dei papiri ...
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Genere unico della famiglia dei Cavalli o Equidi (Equidae, Gray 1821).
Gli Equidi.
Caratteri della famiglia. - Gli Equidi sono Ungulati perissodattili, di statura piuttosto grande, forme robuste con muscolatura [...] in Italia (nella Maremma toscana, nell'Agro romano, in Puglia e in qualche zona della Sardegna è in uso nel Piemonte, in Lombardia, nel Veneto e in Toscana). Questo contatto. La sua diffusione a sud di questa zona di origine è più tarda; sia presso ...
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MODENA (A. T., 24-25-26)
Mario LONGHENA
Domenico FAVA
Tommaso SORBELLI
Arturo SOLARI
Luigi SIMEONI
Giovanni CANEVAZZI
Adolfo VENTURI
Città dell'Emilia e capoluogo di provincia, posta a 37 km. da [...] di quell'attività ambiziosa che lo caratterizzò e per cui moriva nel 1658 a Mortara combattendo in Lombardia , L'unità storica dell'Aemilia, in Bull. del museo dell'Imp. romano, II (1031), pp. 3-9. La bibliografia archeologica è raccolta specialmente ...
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Parte introduttiva
di Cesare Emanuel
Sono definite città gli insediamenti che, generati da un processo di concentrazione geografica della popolazione, degli impianti produttivi e dei servizi, si differenziano, [...] sovralocali (per es., la rete urbana del Piemonte, della Lombardia, della Campania, della Francia, della Turchia, del Ghana).
Reti persiano, quello alessandrino, l'Impero romano, il Sacro Romano Impero, l'Impero di Bisanzio e poi quello turco; nell ...
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TETTO (fr. toit; sp. te)ado; ted. Dach; ingl. roof)
Bruno Maria APOLLONJ
Luigi CREMA
Ernesto LESCHIUTTA
Tecnica della costruzione. - In un tetto si distinguono queste diverse parti: le falde o piani [...] generale la forma di copertura basilicale e i sistemi centrali della Lombardia hanno il tetto della tribuna di forma piramidale a monumentale) segue il tipo greco-romano come nel Parlamento di Vienna e nelle costruzioni di Trafalgar Square a Londra, ...
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Benedetto Caetani discendeva per parte del padre Roffredo I da una delle più cospicue famiglie di Anagni, per parte della madre Emilia dalla nobile casa dei Patrasso di Alatri, imparentata con Alessandro [...] minori e cardinale vescovo di Porto, a suo legato per la Lombardia, la Toscana e la Romagna, con l'incarico di predicare la croce contro dal clero - a cui fu vietato di partecipare al sinodo romano - la promessa di difendere col sangue e con gli ...
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Museo
Alessandra Mottola Molfino
I musei alla fine del 20° secolo
Dopo la Seconda guerra mondiale il modello illuminista e occidentale di m. si è esteso ovunque: m. di ogni tipo hanno proliferato in [...] tante collezioni milanesi e lombarde e così via).
Questo modello italiano di m. è frutto di una concezione di bene culturale che la Galleria Borghese (1997) e il Museo nazionale romano, le cui collezioni archeologiche proprio negli anni Novanta hanno ...
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divìdere v. tr. [dal lat. dividĕre] (pass. rem. diviṡi, dividésti, ecc.; part. pass. diviṡo). – 1. a. Fare più parti di un tutto: d. un foglio in due; d. una mela in quattro spicchi; d. una parola in sillabe; è pericoloso d. le proprie forze....
Porrajmos (porrajmos e, rar., Porajmos) s. m. (rar. f.) inv. Persecuzione, sterminio, genocidio di Rom e Sinti da parte del regime nazista, di quello fascista e dei loro alleati, avvenuto tra gli anni Trenta e Quaranta del Novecento (le vittime...