BONIZONE
Giovanni Miccoli
Nulla di effettivamente certo si sa delle origini di B.: sconosciuta la famiglia, sconosciuto il luogo e l'anno di nascita.
Dal suo parlare, soprattutto nel Liber ad amicum, [...] Pietro e Marcellino, alla presenza di numerosi prelati locali. Ma di questa sua missione lombarda, per la quale appunto primato romanodi onore, di ordine e di giurisdizione. I canoni che seguono ribadiscono tutti questa situazione. Nella parole di B ...
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MATILDE di Canossa
Paolo Golinelli
MATILDE di Canossa. – Figlia di Bonifacio, signore di Canossa e marchese di Toscana, e di Beatrice di Lorena, nacque tra la seconda metà del 1045 e la prima del 1046 [...] in un sepolcro romanodi reimpiego (ora nel Camposanto monumentale). M. aveva su di sé il peso del governo di un territorio e Rivalta; alla contessa si riavvicinarono diverse città della Lombardia: Milano, Cremona, Lodi e Piacenza, che così ...
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GREGORIO da Rimini
Roberto Lambertini
A. Tabarroni
Alessandro Conti
Le informazioni relative alla provenienza familiare di G., nato probabilmente a Rimini agli inizi del Trecento, sono pressoché inesistenti: [...] d'Oltralpe. Da Venezia scriveva al provinciale diLombardia della sua intenzione di partire, già prima del 1° novembre, stretta corrispondenza (adaequatio nel linguaggio di Tommaso, assimilatio in quello di Egidio Romano) tra il giudizio dell' ...
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GIAN GALEAZZO Visconti, duca di Milano
Andrea Gamberini
Figlio di Galeazzo (II) Visconti e di Bianca di Savoia (sorella di Amedeo VI detto il conte Verde), nacque a Milano il 16 ott. 1351. Poco si conosce [...] . 423-482; L. Beltrami, Storia documentata della certosa di Pavia. La fondazione e i lavori sino alla morte di G.G. V. (1389-1402), Milano 1896; G. Romano, I Visconti e la Sicilia, in Archivio storico lombardo, XXIII (1896), 1, pp. 5-56; Id., Intorno ...
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ORSINI D'ARAGONA, Gentil Virginio
Stefania Camilli
ORSINI D'ARAGONA, Gentil Virginio (Gentil Virgilio, Virginio, Virgilio). – Figlio primogenito di Napoleone di Carlo Orsini, signore di Bracciano, e [...] Alfonso, duca di Calabria.
Conclusa la pace, Orsini partì per la Lombardia al seguito dell Commynes, Mémoires, a cura di B. de Mandrot, Paris 1901-1903, II, pp. 369 s.; Il Diario romanodi Jacopo Gherardi da Volterra…, a cura di E. Carusi, in Rer. ...
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ENZO (Enzio, Enrico) di Svevia, re di Sardegna
Antonio I. Pini
Nacque, forse a Cremona, nella prima metà del sec. XIII; figlio naturale dell'imperatore Federico II di Svevia, che lo legittimò e creò [...] luglio 1239 fu richiamato dal padre in Lombardia a reggere l'ufficio di legato generale in Italia: lasciò a Cremona una nipote di Ezzelino da Romanodi cui non ci è stato tramandato il nome. Nel febbraio assediò il castello di Rolo nel Reggiano ...
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VALENTI GONZAGA, Silvio
David Armando
– Nacque a Mantova il 1° marzo 1690, secondogenito del marchese Carlo, che fu ambasciatore ducale a Venezia, e di Barbara Andreasi.
Iniziò gli studi presso i gesuiti [...] 1742 il sequestro di tutte le rendite provenienti dalla Lombardia. La misura si protrasse oltre la morte di Carlo VII ( il giornale, che riprendeva il titolo da un foglio romanodi fine Seicento, forniva recensioni e notizie letterarie e accademiche. ...
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POMICELLI, Mariano
Daniela Gionta
POMICELLI, Mariano (Mariano da Genazzano). – Nacque a Genazzano, nei dintorni di Roma, nel 1450; il cognome Pomicelli è testimoniato dall’intestazione di un epigramma [...] Ricorda Raffaele Brandolini nell’orazione funebre pronunciata nel cenobio romanodi S. Agostino il 3 gennaio 1499 che il ), sanciva il passaggio del convento dalla Congregazione di Lecceto a quella diLombardia.
Il sontuoso monastero fu l’icona della ...
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MADERNO, Stefano
Harula Economopoulos
Nacque, forse a Roma o a Palestrina, da Antonio e Francesca Frasca, intorno al 1570, piuttosto che nel 1576 come finora ritenuto.
La critica si era in passato basata [...] H. Economopoulos, S. M. nel contesto culturale romanodi primo Seicento: percorsi di committenze e questioni attributive, dissertazione, Università degli studi di Roma La Sapienza, facoltà di lettere, Roma 2004; U. Thieme - F. Becker, Künstlerlexikon ...
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RIZZOLI, Giovanni Pietro (Pietro Rizzo, Pietro Riccio, Pietro Ricci), detto Giampietrino o Gianpietrino
Cristina Quattrini
RIZZOLI, Giovanni Pietro (Pietro Rizzo, Pietro Riccio, Pietro Ricci), detto [...] E. Parma, Genova 1999, pp. 26-55; C. Geddo, in Il Cinquecento lombardo. Da Leonardo a Caravaggio (catal.), a cura di F. Caroli, Milano 2000, pp. 176-178, scheda III.54; G. Romano, Documenti e monumenti. Il caso del Bernazzano, in Dodici ricerche in ...
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divìdere v. tr. [dal lat. dividĕre] (pass. rem. diviṡi, dividésti, ecc.; part. pass. diviṡo). – 1. a. Fare più parti di un tutto: d. un foglio in due; d. una mela in quattro spicchi; d. una parola in sillabe; è pericoloso d. le proprie forze....
Porrajmos (porrajmos e, rar., Porajmos) s. m. (rar. f.) inv. Persecuzione, sterminio, genocidio di Rom e Sinti da parte del regime nazista, di quello fascista e dei loro alleati, avvenuto tra gli anni Trenta e Quaranta del Novecento (le vittime...