BESTA, Enrico
Carlo Guido Mor
Nato a Tresivio (Sondrio) il 30 giugno 1874, da Carlo e da Francesca Guicciardi (entrambi appartenenti alla vecchia nobiltà capitaneale di Valtellina), rimase presto orfano [...] della persistenza e della fortuna del diritto romano nei secoli cosiddetti bui che ritornava in pres. E. B.,in Arch. stor. lombardo,s. 8, IV (1953), pp. 434-439; G. Cassandro, prefazione a E. B., Scritti di storia giuridica…,pp. VII-XXII;P.F. ...
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Innocenzo XI, beato
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio Odescalchi e Livia Castelli di Gandino. La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - la [...] romano. Come al solito improntò la propria esistenza a principi di assoluta austerità.
Odescalchi era in questo tempo arciprete di interventi particolari di riforma vennero interessati i Domenicani diLombardia e Toscana, i Cistercensi di Polonia.
A ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] , Gotha 1889.
L. Staffetti, L'elezione di papa Pio IV, "Archivio Storico Lombardo", 23, 1896, pp. 158-63.
Diario romanodi Niccolò Turinozzi (anni 1558-1560), a cura di P. Piccolomini, "Archivio della R. Società Romana di Storia Patria", 32, 1909, pp ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] politico. Questo processo, culminato con le riforme di Toscana e diLombardia, era cominciato in effetti fin dall’inizio contrassegnato da un materialismo di impianto epicureo a innesto cartesiano mentre il gruppo romanodi Gabrielli, per quanto si ...
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L’Italia al femminile
Simonetta Soldani
Le molte incisioni e stampe popolari dedicate ai cortei festanti che tra il marzo e il novembre del 1860 mossero verso i luoghi deputati a sancire, con la forza [...] di turno, i loro poveri averi – un orecchino, un anello, uno scialle di seta – per soccorrere i giovani accorsi sui campi diLombardia prima, Erminia Fuà Fusinato, incaricata di organizzare e dirigere l’istituto romano della Palombella – una Scuola ...
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GREGORIO da Rimini
Roberto Lambertini
A. Tabarroni
Alessandro Conti
Le informazioni relative alla provenienza familiare di G., nato probabilmente a Rimini agli inizi del Trecento, sono pressoché inesistenti: [...] d'Oltralpe. Da Venezia scriveva al provinciale diLombardia della sua intenzione di partire, già prima del 1° novembre, stretta corrispondenza (adaequatio nel linguaggio di Tommaso, assimilatio in quello di Egidio Romano) tra il giudizio dell' ...
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Inquisizione
AAndrea Piazza
Il 22 novembre 1220 in Roma, nella basilica del beato Pietro, in occasione dell'incoronazione imperiale, alla presenza del pontefice Federico II emanò leggi per le terre [...] statuti comunali romani ai vescovi di Tuscia e diLombardia, ma anche al di là delle Alpi, nel mondo . Miccoli, La storia religiosa, in Storia d'Italia, II, Dalla caduta dell'Impero romano al secolo XVIII, 1, Torino 1974, pp. 429-1079, in partic. pp. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
I giuristi di fronte alla città e all’Impero
Claudia Storti
L’eredità altomedievale
«Supponi che un potente mi sia creditore: si rifiuta di onorare il debito e, proprio per la sua potenza, non posso [...] garante – tramite le leggi ereditate dall’impero romano – di un nuovo ordine. Secondo Irnerio, iniziatore della Cod. 1, 55). Tutte le città diLombardia, peraltro, colpevoli di usurpazione di prerogative imperiali, erano state redarguite da Pillio, ...
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Francesco Zanchini
Abstract
Dopo alcuni spunti di carattere generale sul diritto costituzionale nelle chiese cristiane, specifica attenzione è portata sulla costituzione odierna della chiesa cattolica, [...] di un Israele ormai ellenizzante, integrato nel sistema imperiale romanodi dominio, la figura di Gesù si presenta come quella di diritti nell’ordinamento canonico, Milano, 1985; o diLombardia, P., Rilevanza dei carismi personali nell’ordinamento ...
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DELLA VIGNA (De Vinea, De Vineis, Delle Vigne), Raimondo (Raimondo da Capua)
Katherina Walsh
Nacque a Capua verso il 1330, da Pietro e da tale Maria, probabilmente di nobile famiglia, il cui cognome [...] ebbero come unico risultato la sua elezione a priore del convento romanodi S. Maria sopra Minerva all'inizio del 1378. Nei la sua Depositio super electione Urbani VI.
In qualità di provinciale della Lombardia, il D. partì per Bologna il 29 apr. ...
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divìdere v. tr. [dal lat. dividĕre] (pass. rem. diviṡi, dividésti, ecc.; part. pass. diviṡo). – 1. a. Fare più parti di un tutto: d. un foglio in due; d. una mela in quattro spicchi; d. una parola in sillabe; è pericoloso d. le proprie forze....
Porrajmos (porrajmos e, rar., Porajmos) s. m. (rar. f.) inv. Persecuzione, sterminio, genocidio di Rom e Sinti da parte del regime nazista, di quello fascista e dei loro alleati, avvenuto tra gli anni Trenta e Quaranta del Novecento (le vittime...