DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] dei nuovi collegi lombardi, il IV di Milano e quello di Chiari, vinto di un proprio autonomo gruppo politico e di un proprio esclusivo organo di stampa (anche se a partire dal 1878, orientandosi IlDiritto a favore di Cairoli, fu Il Popolo romanodi ...
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Pio V, santo
Simona Feci
Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), diocesi di Tortona, nel Ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeria. La famiglia, presente [...] diLombardia, dove assunse il nome di Michele. Trascorse l'anno di noviziato nel convento diromano del arzobispo Carranza (1567-1576), Roma 1988.
Vicende storiche e artistiche del complesso di s. Tommaso di Pavia, Atti del Convegno, "Annali di ...
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DELLA SCALA, Cangrande
Gian Maria Varanini
Terzogenito di Alberto (I), dominus di Verona, e di Verde da Salizzole, Canfrancesco, detto sin dall'infanzia "Canis magnus", nacque - come è ormai pacificamente [...] vicario generale diLombardia - alla città è assegnata una quota inferiore alla metà di quella spettante, ss., 389 ss., 393, 396 s.; E. Rossini, Veronada Ezzelino da Romano alla morte di C. (1259-1329), in Verona e il suo territorio, III, 1, Verona ...
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Onorio III
Sandro Carocci
Marco Vendittelli
L'origine familiare di O. costituisce un tema complesso, da affrontare in dettaglio. Se infatti appare certa la nascita romana, testimoniata dai legami di [...] temendo la riaffermazione del potere imperiale, rinnovarono la Lega lombarda e sbarrarono nella valle dell'Adige il passo ai pontefice, O. inviò ai Domenicani, a Cîteaux e al Capitolo romanodi cui aveva fatto parte, S. Maria Maggiore, la raccolta dei ...
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Eresie
AAntonia Fiori
Dal momento dell'incoronazione romana fino alla scomunica del 1239, la repressione delle eresie impegnò Federico II in un'articolata attività legislativa, tanto imperiale quanto [...] del condannato.
Secondo il diritto romano gli eretici erano privi della testamenti Heretici… in presenti exterminati". Onorio III e "rettori e popolo" diLombardia contro gli eretici, "Bullettino dell'Istituto Storico Italiano per il Medioevo", ...
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FERDINANDO CARLO Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Unico figlio del duca di Mantova Carlo II e di Isabella Clara d'Asburgo, figlia dell'arciduca Leopoldo e nipote dell'imperatore [...] di S. Andrea.
Intensamente mondano, altresì, il soggiorno romanodi F., allietato da ricevimenti ed incontri e soprattutto dalla frequentazione di Cristina di , istituzioni, cultura in Lombardia nell'età di Maria Teresa, a cura di A. De Maddalena-E ...
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DELLA SCALA, Mastino
Gian Maria Varanini
Secondo figlio di Alboino, signore di Verona e Vicenza, e di Beatrice da Correggio, nacque nel 1308. Come il fratello maggiore Alberto (II), compare citato per [...] del D., che - solo fra i signori diLombardia - non gli si sottomise formalmente, e fu di O. Banti, Roma 1963, p. 91; Die KärnterGeschichtsquellen, a cura di H. Wiessner, II (1326-35), Klagenfurt 1965, pp. 32, 98; Anonimo Romano, Cronica, a cura di ...
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ERCOLE I d'Este, duca di Ferrara Modena e Reggio
Trevor Dean
Nacque a Ferrara il 24 ott. 1431 da Niccolò (III), signore di Ferrara, e dalla terza moglie di questo, Rizzarda di Tommaso di Saluzzo. Al [...] Lombardia, dove la lega aprì un secondo fronte contro Venezia, mossa che peraltro lasciò E. privo di Porro, Nozze di Beatrice d'Este e di Anna Sforza, in Arch. stor. lomb., IX (1882), pp. 483 s., 487-92; C. Corvisieri, Il trionfo romanodi Eleonora d' ...
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BONGHI, Ruggiero
Pietro Scoppola
Nacque a Napoli il 21 marzo 1826 da Luigi, avvocato di origine bergamasca, e da Carolina de Curtis. Morto il padre nel 1836, il B. fu educato dal nonno materno Clemente [...] 1859con Cavour ai preparativi della campagna diLombardia, fu chiamato dal ministro della 260-76; A. Chiappelli, Figure moderne, Firenze 1924, pp. 3-9; P. Romano, R. B. nel primo centenario della sua nascita (1826-1926), in Rivista pedagogica, XIX ...
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Comune italiano
Enrico Artifoni
All'aprirsi del sec. XIII il mondo comunale italiano continua ad essere fortemente segnato dalle caratteristiche che avevano guidato la sua stessa origine. È utile seguire [...] deve domare una rivolta in Sicilia e d'altro canto il passaggio di Ezzelino da Romano al fronte imperiale ha sguarnito la Lega lombardadi alcuni punti di forza nella Marca trevigiana. Lo scontro viene sentito come inevitabile ma il momento ...
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divìdere v. tr. [dal lat. dividĕre] (pass. rem. diviṡi, dividésti, ecc.; part. pass. diviṡo). – 1. a. Fare più parti di un tutto: d. un foglio in due; d. una mela in quattro spicchi; d. una parola in sillabe; è pericoloso d. le proprie forze....
Porrajmos (porrajmos e, rar., Porajmos) s. m. (rar. f.) inv. Persecuzione, sterminio, genocidio di Rom e Sinti da parte del regime nazista, di quello fascista e dei loro alleati, avvenuto tra gli anni Trenta e Quaranta del Novecento (le vittime...