MANTEGAZZA, Filippo (detto il Cassano)
Sara Centi
Nacque, probabilmente intorno alla metà del XV secolo, a Cassano d'Adda, presso Milano, come suggerirebbe il suo soprannome, adottato successivamente [...]
La tipografia del M. disponeva di quattro tipi di carattere romano e due di gotico, mentre un solo tipo di carattere ultimo lavoro datato del M. come maestro di tipografia è il Diogene Laerzio del 25 nov. 1497 (ISTC), ma gliene viene attribuito ...
Leggi Tutto
ESIODO (῾Ησίοδος, Hesiŏdus)
L. Guerrini
La prima personalità della letteratura greca che abbia carattete storico.
Di famiglia originaria di Cuma, colonia eolica nell'Asia Minore, E. nacque però probabilmente [...] ad eccezione del Buschor che la identifica con Diogene. La testa del Capitolino è stata rielaborata modernamente derivano l'immagine di Memfi (che a torto era stata ritenuta dal Brendel, in Röm. Mitt., li, 1936, p. 1 ss., il ritratto di Arato) e ...
Leggi Tutto
CRISIPPO (Χρύσιππος, Chrysīppus)
A. Giuliano
Filosofo nato a Soli di Cilicia (o a Tarso) nel 280, morto ad Atene nel 205 circa a. C. Famoso dialettico, scrisse numerosissime opere, fu capo della scuola [...] stoica.
Cicerone (De fin., i, 11, 39) e Diogene Laerzio (vii, 7, 4) ricordano una statua del filosofo nel Ceramico 4), ricorda che i ritratti di C. erano molto numerosi nel mondo romano.
La testa di C. è rappresentata su alcune monete di età ...
Leggi Tutto
Vedi STRATONIKOS dell'anno: 1966 - 1997
STRATONIKOS (v. vol. VII, p. 516)
P. Moreno
Alle testimonianze raccolte si aggiunge la possibilità di annoverare tra le opere toreutiche di S. gli «stratonìkeia» [...] , eseguito da un Ateniese alla morte di quel pensatore (366 a.C.), e una testa del Museo Nazionale Romano si rivela copia del Diogene prodotto nello stesso ambiente sullo scorcio del IV sec. a.C.: opere così distanti dalla rivoluzione pergamena.
Bibl ...
Leggi Tutto
TORRICELLI, Francesco Maria
Gabriele Scalessa
TORRICELLI, Francesco Maria. – Nacque a Fossombrone il 31 ottobre 1794 da Giovanni Battista IV e da Apollonia Grossi, discendente dei marchesi Grossi di [...] del 23 luglio, segnalava i Versi di Giuseppe Gioachino Belli romano, editi tre anni prima presso Salviucci. Ma l’Antologia fu sacro di Dante Allighieri presso la Tipografia all’insegna del Diogene (Napoli 1850). Una seconda parte di Studi vide la ...
Leggi Tutto
FALCIONI, Gioacchino
Giovanna Odorisio
Figlio di Giovanbattista, nacque a Roma nel 1731 (Pietrangeli, 1983). Il nome del F. compare per la prima volta in una lista di antiquari databile al 1769-1780, [...] l'altro a vendere le statue moderne, copie dall'antico, raffiguranti Diogene, Zenone, due Putti ed Euripide. Il F. ottenne inoltre che , p. 557; C. Pietrangeli, G. F. scultore e mosaicista romano, in Strenna dei Romanisti, XLIV (1983), pp. 377-384; O ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Introduzione alla filosofia di Roma
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Se è stato possibile scrivere qualche parola sulla filosofia [...] trattano e si studiano come entità indipendenti il pensiero romano, quello cristiano, quello ebraico, la rinascita del Chiesa rigorista come Origene e uno scettico come Sesto Empirico, Diogene Laerzio, Ammonio Sacca, Plotino e Mani, così come nel IV ...
Leggi Tutto
CALZA, Arturo
**
Nacque il 12 luglio 1862 a Venezia da Carlo e da Ernesta Franco. Fin dalla fondazione del Giornale d'Italia fece parte della redazione del quotidiano romano (1901), occupandosi prima [...] ancora per qualche anno la sua collaborazioneall'Illustrazione italiana e alla Nuova antologia iniziata con lo pseudonimo di "Diogene Laerzio". Fino all'ultimo fedele ai canoni della sua polemica conservatrice liberale, il C. finì per urtare gli ...
Leggi Tutto
Vedi PITTACO dell'anno: 1965 - 1996
PITTACO (ν. vol. VI, p. 206)
M. G. Picozzi
Lo studio dell'iconografia del saggio signore di Mitilene si avvale oggi di alcuni monumenti iscritti di periodo romano [...] alla descrizione dell'aspetto di P. fatta da Alceo, riportata da Diogene Laerzio (1, 81); il mosaico da Ba'albek al museo di ss.; E. Lissi Caronna, Un'erma ritratto di Pittaco al Museo Nazionale Romano, in MonAnt, II, 5,1979, p. 359 ss.; G. M. ...
Leggi Tutto
BISANZIO
Armando Petrucci
Nobile cittadino e uomo politico barese attivo nella seconda metà dell'XI sec.; secondo la cronaca cosiddetta di Lupo Protospatario (p. 44) aveva cognome "Guiderlichus". Fu [...] Costantinopoli per sollecitare l'aiuto militare dell'imperatore Romano IV Diogene. Il Guiscardo, avvertito (secondo le fonti . Giunto a Costantinopoli, B. ottenne gli aiuti richiesti; Romano IV spedì in Italia una flotta di soccorso al comando di ...
Leggi Tutto