Il Rinascimento. Verso una nuova matematica
Enrico Giusti
Paolo Freguglia
Pier Daniele Napolitani
Pierre Souffrin
Verso una nuova matematica
Introduzione
di Enrico Giusti
A chi si volga alla matematica [...] allora valgono le [2].
In effetti, geometricamente la [3] stabilisce che (v. Tav. II, fig. 3) i tre parallelepipedi (mtsnfgei) di lati mf=A, fg=D e si svilupparono nell'accademia di matematica del Collegio Romano nell'ultimo quarto del XVI secolo.
Il ...
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Popolazione
Alfred Sauvy
di Alfred Sauvy
Popolazione
sommario: 1. Concetti generali. 2. Misurazione dei fenomeni demografici. a) Censimenti e statistiche correnti. b) Migrazioni internazionali e interne. [...] la popolazione dei territori che costituivano l'Impero romano. Alla nascita di Cristo essa poteva aggirarsi attorno générale de la population, vol. I, Économie et population; vol. II, Biologie sociale, Paris 1952-1954.
Sauvy, A., Malthus et les deux ...
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La scienza in Cina: i Ming. Matematica e astronomia
Guo Shirong
Li Zhaohua
Alexei Volkov
Peter Engelfriet
Chu Pingyi
Matematica e astronomia
La perdita delle conoscenze matematiche e astronomiche
di [...] Quest'opera si fa risalire tradizionalmente a un periodo compreso tra la fine del II e l'inizio del III sec., e il commento scritto da Zhen Luan, nel di Cristoforo Clavio (1537-1612), professore nel Collegio romano, al quale si deve in gran parte la ...
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Scienza indiana: periodo classico. La scienza islamica in India
Mario Casari
Fabrizio Speziale
La scienza islamica in India
Contorni della scienza indo-islamica
di Mario Casari
Nel II millennio dell'era [...] (n. 598) a Bhāskara I (ca. 628) e Bhāskara II (n. 1114). Tutti i tentativi di adattamento e integrazione, tuttavia, Ṣādiq Multānī, sono descritti vari preparati fra i quali il cinabro romano (šangraf rūmī) e un composto a base di mercurio e ...
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La scienza presso le civilta precolombiane. Pratiche di calcolo nell'antica Mesoamerica
John S. Justeson
Pratiche di calcolo nell'antica Mesoamerica
La matematica mesoamericana si è sviluppata al di [...] culture. In questa sede, essi saranno denotati da un numero romano con deponente il numero dei giorni del ciclo annuale cui ci si forse il più impressionante per gli osservatori (Tav. II).
La predicibilità dei cicli lunari e planetari nei termini ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. Aspetti istituzionali della matematica
Gert Schubring
Aspetti istituzionali della matematica
Panorama degli sviluppi istituzionali nei secc. XVI e XVII
All'inizio dell'Età [...] pregiudizio secondo cui la matematica sarebbe inutile, Kästner si richiamava a un passo dello scrittore romano Varrone (II sec. a.C.), citato da Aulo Gellio (II sec. d.C.) nelle Noctes Atticae, al fine di corroborare le sue argomentazioni avvalendosi ...
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Vicino Oriente antico. La matematica
Jöran Friberg
La matematica
Gli esercizi metro-matematici nel III millennio
La ricerca sulla matematica mesopotamica conobbe il suo periodo pionieristico a partire [...] di 3/4).
Nei papiri matematici egizi demotici (periodi ellenistico e romano) si fa uso dei numeri decimali e si esprimono le frazioni fondamentali dell'algebra 'metrica' babilonese contenuta nel Libro II degli Elementi. Nella prop. 4, per esempio, ...
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Scienza egizia. Matematica
Walter Friedrich Reineke
Friedhelm Hoffmann
Matematica
Nel mondo ellenistico, l'antichissimo, venerando e nondimeno meraviglioso Egitto era considerato la culla della scienza. [...] e il cui sviluppo può essere seguito quasi senza lacune sino alla fine del II millennio (epoca a partire dalla quale, fino al IV-III sec. a.C delle frazioni unitarie (per es., il calcolo onciale romano), il teorema di Pitagora o il procedimento di ...
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BORELLI, Giovanni Alfonso
Ugo Baldini
Nacque a Napoli il 28 genn. 1608 da Laura Borrello (Porrello, Vorriello), moglie di un soldato spagnolo della guarnigione del Castel Nuovo, Miguel Alonso "de Varoscio", [...] Spagna (Documenti), Palermo 1906, pp. 437 s.; G. Giovannozzi, La versione borelliana di Apollonio, in Mem.della Pont. Accad. Rom. d. Nuovi Lincei, s. 2, II (1916), pp. 1-31; Id., Lettere inedite di G.A.B. alP. Angelo di S. Domenico sulla versione di ...
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ENRIQUES, Federigo
Giorgio Israel
Nacque a Livorno il 5 genn. 1871 da Giacomo e da Matilde Coriat.
La famiglia si trasferi a Pisa, dove egli frequentò le scuole secondarie. Già qui manifestò la sua [...] G. Castelnuovo, allora già professore nell'ateneo romano, che cosi descrive il carattere e il modo .: G. Castelnuovo, Commem. di F. E., in Rend. d. Acc. naz. dei Lincei, s. 8, II (1947), pp. 3-21, opp. in Period. di mat., s. 4, XXV (1947), pp. 81-94 ...
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filippo
s. m. – 1. Antica moneta d’oro (gr. Φιλίππειος, lat. Philippēus e anche Philippus), del valore di 20 dramme, coniata dapprima da Filippo II di Macedonia; usata poi come moneta circolante in tutto il mondo ellenistico e romano, il suo...
rituale
ritüale agg. e s. m. [dal lat. ritualis, der. di ritus -us «rito»]. – 1. agg. a. Che appartiene al rito, è conforme o si svolge secondo il rito religioso: preghiere, formule r.; linguaggio r.; purificazione r., ecc. Libri r., i libri...