CAMINO, Gaia da
Luigi Trenti
Appartenente a nobile famiglia di origine longobarda, nacque non dopo il 1270 da Gherardo.
Scarsi e poco illuminanti i documenti a noi noti relativi alla vita della C.: [...] Gherardo", rimasto "in rimprovero del secol selvaggio", Marco Lombardo risponde "Per altro soprannome "io nol conosco / s F. Lacaita, III, Florentiae 1887, pp. 450 s.; Annales Veronenses de Romano, a cura di C. Cipolla, in Mon. storici pubbl. dalla R ...
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DORICO, Valerio
Lorenzo Baldacchini
Nacque a Ghedi nel Bresciano intorno al 1500.
Fu uno dei numerosi tipografi dell'area lombardo-veneta attivi a Roma e in altre località (tra cui Venezia) nel sec. [...] . di L. Donati, Firenze 1969, pp. 297-304; V. Romani, La stampa del N. T. in etiopico (1548-49): figure e temi del Cinquecento romano, in Studi di biblioteconomia e storia del libro in on. di F. Barberi, Roma 1976, pp. 484-485; G. L. Masetti Zannini ...
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CORBI, Bruno
Giuseppe Sircana
Nato il 4 febbr. 1914 ad Avezzano, in provincia dell'Aquila, da Giovanni e da Eleonora Mattei, fu avviato agli studi classici. Non ancora ventenne, animato già da sentimenti [...] un provocatore, il C. venne arrestato dalla polizia e rinchiuso nel carcere romano di Regina Coeli.
Una nota del questore di Roma, in data 17 Avezzano, tra cui P. Amendola, N. Amiconi, L. Lombardo Radice, A. Natoli, G. Spallone e R. Vidimari. ...
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COMOTTO, Paolo
Francesco Quinterio
Nacque da Giuseppe e da Margherita Magistrello a Bianzè (Vercelli) il 14 ott. 1824. Studiò a Torino laureandosi ingegnere e architetto civile alla regia università [...] al celebre corpo ovale. L'interno "di ordine lombardo ha una sola e ampia galleria composta di e ingegneri nella Toscanadell'Ottocento, Firenze 1978, p. 66. Per il periodo romano e successivo: Roma, Arch. centrale dello Stato, Roma capitale, B, bb ...
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PACCA, Cola Anello
Serena Morelli
PACCA, Cola Anello. – Nacque probabilmente a Napoli l’8 novembre 1534, da Bartolomeo e da Beatrice di Nicola de’ Medici, del ramo napoletano della famiglia fiorentina.
Il [...] braccio destro di questo a Napoli, il teologo Giovan Francesco Lombardo, il quale gli dedicò un carme che Pacca pose come a Giovanni Fonseca, vescovo di Castellamare, e a Giulio Cesare Romano, sono una sorta di manuale nel quale Pacca si scaglia con ...
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DI POGGIO (Poggi, de Podio), Federico Vincenzo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Lucca il 28 ott. 1715 da Bartolomeo Federigo, patrizio lucchese, e da Maria Margherita Diodati.
I Di Poggio, ghibellini [...] tali Lettere ragionate verte sulla patria di Pier Lombardo che il D. con deboli congetture vorrebbe essere si trova dal 1866 con la maggior parte dell'archivio di S. Romano nella Biblioteca governativa di Lucca, insieme con altri cinque volumi dei ...
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GERARDO da Siena
Silvana Vecchio
Nacque da una nobile famiglia di Siena verso la fine del XIII secolo; scarsissime sono le notizie che possediamo su di lui. Entrato giovane nell'Ordine agostiniano, [...] più importante è il commento alle Sentenze di Pietro Lombardo, del quale rimangono il commento ai primi due libri , il Tractatus di G. è conservato per intero nel già ricordato manoscritto romano (cc. 209-225; alle cc. 158-185 si trova invece il ...
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PERETTI DAMASCENI, Francesco
Stefano Boero
PERETTI DAMASCENI, Francesco. – Pronipote di Sisto V, nacque a Roma nel 1595 dal matrimonio tra il principe Michele Peretti Damasceni e la milanese Margherita [...] pittore spagnolo Diego Velázquez al quale, durante il soggiorno romano, commissionò la copia bronzea di una sua statua – città di Milano dalla Serenissima Maria Anna Austriaca, in Archivio storico lombardo, XIV (1887), pp. 341-357; E. Celani, La ...
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GADIO, Stazio
Raffaele Tamalio
Nacque a Mantova intorno agli anni Ottanta del sec. XV da Federico e probabilmente dalla seconda moglie di questo, Francesca da Dovara. Ebbe sei fratelli, Elisabetta, [...] epoca, da Raffaello a Michelangelo a Giulio Romano: assieme con quest'ultimo il G. Isabella d'Este di fronte a Giulio II negli ultimi tre anni del suo pontificato, in Arch. stor. lombardo, s. 4, XVII (1912), pp. 247, 259 s., 262-264, 270, 272, 277- ...
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CALDERINI, Aristide
Claudio Barocas
Nacque a Taranto il 18 ott. 1883 da Ampellio e da Ersilia Pollaroli, entrambi originari di Borgosesia. Nel 1889 la famiglia si trasferì a Milano ed ivi il C. risiedette [...] di un dizionario geografico dei luoghi dell'Egitto greco-romano.
Il C. dovette sentire moltissimo l'influenza dell' , a Milano, di una soprintendenza alle antichità per la Lombardia; l'avere dato incremento agli studi archeologici su Como rómana ...
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divìdere v. tr. [dal lat. dividĕre] (pass. rem. diviṡi, dividésti, ecc.; part. pass. diviṡo). – 1. a. Fare più parti di un tutto: d. un foglio in due; d. una mela in quattro spicchi; d. una parola in sillabe; è pericoloso d. le proprie forze....
anti-Sud
agg. inv. Contrario agli interessi e allo sviluppo del Mezzogiorno d’Italia. ◆ «Il governo Berlusconi è talmente anti-Sud e anti-Mezzogiorno che è scandaloso non consentire all’elettorato siciliano, non solo di centrosinistra ma anche...