MORANDI, Giorgio
Flavio Fergonzi
MORANDI, Giorgio. – Nacque a Bologna il 20 luglio 1890 da Andrea, titolare di una ditta di commercio, e da Maria Maccaferri.
Il padre (1858-1909), rimasto orfano a tre [...] 1926: l’acquisto della Natura morta da parte di Mussolini ebbe il significato di affermare il valore ideologico di un Duecento a Caravaggio a M., a cura di M. Gregori - G. Romano, Savigliano 2007, con schede di M.C. Bandera); Collezione Jesi, in ...
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DOZZA, Giuseppe
Paolo Tirelli
Nacque a Bologna il 29 nov. 1901 da Achille e da Virginia Mattarelli.
Le modeste condizioni economiche della famiglia lo costrinsero nel 1913 ad abbandonare la scuola e [...] alle disastrose iniziative del governo fascista e a isolare Mussolini e il "pugno di profittatori" che lo attorniavano. contrarietà di M. Scoccimarro, autorevole esponente del centro romano, disposto ad affidargli, comunque, solo incarichi secondari ...
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Affrontare il tema della Shoah, oggi
di Mario Pirani
27 gennaio
Nell'anniversario della liberazione dei sopravvissuti al campo di sterminio di Auschwitz da parte dei soldati dell'Armata Rossa, avvenuta [...] , quando il cristianesimo divenne religione ufficiale dello Stato romano, gli ebrei iniziarono a subire fortissime limitazioni, soprattutto In Italia, in seguito all'intesa fra Hitler e Mussolini e all'allinearsi della politica fascista a quella del ...
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GEMELLI, Agostino (al secolo Edoardo)
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 genn. 1878 da Innocente e Caterina Bertani.
Benché si fossero sposati, in ossequio alla consuetudine, anche con rito religioso [...] Pende, che ora difendeva l'approccio "spiritualista-romano" contro l'approccio "biologico-ariano" (ibid., in Italia, Milano 1964, pp. 78 s., 211-218; G. Calogero, Mussolini, la Conciliazione e il congresso filosofico del 1929, in La Cultura, IV (1966 ...
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GIOLITTI, Antonio
Piero Craveri
Nacque a Roma il 12 febbraio 1915 da Maria Tami, figlia del senatore Antonio Tami, già presidente della Corte dei conti e da Giuseppe, magistrato, poi direttore della [...] con i liberalsocialisti, entrò in contatto col gruppo romano dei giovani comunisti, tra cui Antonello Trombadori, sui processi di Mosca e tuttavia il vero anti-Hitler e anti-Mussolini sembrava essere Stalin» (ibid., p. 29). L’opposizione liberale ...
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Nacque a Grazzano Monferrato (prov. di Asti; oggi Grazzano Badoglio) il 28 sett. 1871 da Mario e Antonietta Pittarelli, modesti proprietari di campagna. Entrato all'Accademia di artiglieria e genio di [...] tutti i preparativi e compì anche un viaggio in Eritrea. Mussolini avrebbe desiderato che l'impresa fosse attuata da un generale fascista 8. Ma qui tutti i membri del C.L.N. romano, presente il gen. Mac Farlane, dichiararono necessario un governo ...
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FEDERZONI, Luigi
Albertina Vittoria
Nacque a Bologna il 27 sctt- 1878, da Giovanni ed Elisa Giovannini.
La famiglia, originaria del Ferrarese, si era trasferita prima a Modena e successivamente a Bologna. [...] con Vittorio Emanuele III, sia se questi avesse chiamato Mussolini al governo, sia se avesse deciso di firmare lo , pubblicate come anticipazione di un volume a cura dell'editore romano De Luigi, che tuttavia non vide la luce; Bologna carducciana ...
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Mario Marazziti
Pena di morte
Y no hai remedio
(Francisco Goya)
La lunga storia della pena capitale
di Verso l’abolizione
Il 18 dicembre 2007 la 62a Assemblea generale delle Nazioni Unite, a New York, [...] di pena pubblica e privata, caratteristico del mondo greco-romano. L’evoluzione non è identica nell’ambito dei due diritti Zanardelli, che abolisce la pena capitale. Reintrodotta da Mussolini (fucilazione in uno stabilimento penitenziario) per i ...
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BONTEMPELLI, Massimo
Alberto Asor Rosa
Nacque a Como il 12 maggio 1878, da Alfonso e da Maria Cislaghi. Rimase nella città natale solo pochi mesi. Infatti il padre, ingegnere costruttore nelle ferrovie, [...] su Ardita, supplemento mensile del Popolo d'Italia di B. Mussolini. Numerosi sono nelle sue opere i riferimenti al clima nuovo bambino, di nome Mario, figlio di un agiato borghese romano, Mariano Parigi, e della signora Arianna, durante una ...
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CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] Orso Mario, nell'agosto 1923, fu chiamato da Mussolini a reggere il ministero dell'Economia Nazionale. Quando, mancato cambio della monqia nel secondo dopoguerra, in Quaderni dell'Istituto romano per la storia d'Italia dal fascismo alla Resistenza, n. ...
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fascio
fàscio s. m. [lat. fascis]. – 1. a. Quantità più o meno grande di oggetti della stessa natura, per lo più di forma allungata (come legna, spighe, erbe, ecc.), riuniti e spesso legati insieme, di peso tale da poter essere portati a braccia...