Pena
Fabio Alonzi
Raffaella Bonsignori
In senso generale, il termine pena può indicare patimento, afflizione, dolore, dispiacere, anche quando non siano o non appaiano punizione di una colpa. Con riferimento [...] cui si hanno tracce sino al 17° secolo, o l'istituto romano della consecratio, laddove colui che viene colpito da tale atto può essere Italia non se ne ricordano più dopo l'esposizione di B. Mussolini e di C. Petacci in piazzale Loreto. La ricerca di ...
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Guido Melis
Abstract
Con l’editto di Racconigi (18.8.1831) Carlo Alberto istituisce nel Regno di Sardegna un Consiglio di Stato alle dirette dipendenze del sovrano. Nel 1859 una prima riforma attribuisce [...] che non provenisse dall'interno dell'istituto. Romano (all'epoca professore nell'Università di Milano) prevalse sulla candidatura “interna” di Carlo Schanzer, ex ministro dal passato giolittiano. Mussolini rivendicò la nomina in funzione del ...
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I villaggi olimpici
Livio Toschi
Il villaggio olimpico, oltre ad alloggiare in maniera confortevole atleti, tecnici e accompagnatori, favorendone il riposo e lo svago quando non sono impegnati in allenamenti [...] Roma Olimpiaca. Gli impianti si concentravano al Foro Mussolini (oggi Foro Italico) e nell'area compresa tra e marciapiedi, 7 alle residenze, ossia appena il 20%.
Il villaggio romano era composto da 1348 appartamenti (714 a est del viadotto di corso ...
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GASPARRI, Pietro
Carlo Fantappiè
Romeo Astorri
Nacque il 5 maggio 1852 da Bernardino e da Giovanna Silj, ambedue possidenti, a Capovallazza, allora comune di Visso, oggi di Ussita, in provincia di [...] , dal 18 sett. 1870 proseguì gli studi nel seminario romano dell'Apollinare.
Qui poté fruire di un ambiente spiritualmente elevato tuttavia che nel 1923 si intensificarono i contatti con B. Mussolini e che il G. non nascose una disponibilità a ...
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Iconografia
Alessandro Campi
Un Machiavelli sin troppo machiavellico
Nelle biografie su M. si sottolinea sempre, con rammarico e rassegnazione, la scarsa conoscenza che abbiamo dei suoi anni giovanili, [...] Ermenegildo Trolli, che nel 1928 lo donò a Benito Mussolini, il quale a sua volta lo destinò nello stesso anno nazionale d’arte moderna (cfr. tav. XLIII). Il pittore romano Francesco Grandi (18311891), secondo l’indicazione di Tommasini, «lo ...
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Diritto e filosofia del diritto in Croce e Gentile
Marina Lalatta Costerbosa
All’aprirsi del 20° sec. lo scenario giusfilosofico europeo annovera tra i suoi protagonisti la corrente tradizionale del [...] loro incubazione, dall’adolescenza, e poi quando nel suo secondo anno romano prese a seguire le lezioni di Antonio Labriola sull’etica herbartiana e 1931, p. 847) firmata da Benito Mussolini.
Lo Stato gentiliano costituisce una società politica ove ...
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L'Istituto Universitario di Architettura
Guido Zucconi
L’Istituto Universitario di Architettura (I.U.A.V.)
La nascita del Regio Istituto Superiore di Architettura (1923-1945)
È opinione diffusa che [...] locali, giunge nel nuovo I.U.A.V. un architetto romano dal brillante futuro: Bruno Zevi, docente di Storia dell’arte il già citato r.d. nr. 2358.
9. Cf. Paolo Nicoloso, Gli architetti di Mussolini, Milano 1999, pp. 99 ss.
10. Cf. il r.d. nr. 107, del ...
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Gentile e Mussolini
Alessandra Tarquini
Gentile ministro della Pubblica Istruzione
Gentile giurò fedeltà al re Vittorio Emanuele III, come ministro della Pubblica Istruzione, il 31 ottobre 1922. Fino [...] H.A. Cavallera, 1° vol., 1990, pp. 38-60) in cui descrisse Mussolini con la retorica di un vero fascista:
Ricordate sempre, o giovani, l’Uomo 1926, rispondendo a Interlandi sulle pagine del quotidiano romano «La Tribuna» (Tecnica e politica. Una ...
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MONTANELLI, Indro
Sandro Gerbi
Raffaele Liucci
– Nacque a Fucecchio (Firenze) il 22 apr. 1909 da Sestilio e da Maddalena Doddoli, entrambi originari del borgo toscano.
Il padre, professore di filosofia [...] G. Ciano, all’epoca capo dell’Ufficio stampa di B. Mussolini. Quell’estate il M. si trasferì a Parigi, come conti con me stesso. Diario 1957-1978, a cura di S. Romano, Milano 2009 (un lavoro peraltro lacunoso e filologicamente poco attendibile). Per ...
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La rilevanza costituzionale dei Patti Lateranensi tra ordinamento fascista e Carta repubblicana
Francesco Margiotta Broglio
La questione della cosiddetta ‘costituzionalizzazione’ del Trattato e del [...] . Santa Sede, cit., p. 698; cfr. anche S. Romano, Corso di diritto costituzionale, Padova 1926, pp. 227-331. di D. Meldi, Santarcangelo di Romagna 2008.
29 L. Garibaldi, Mussolini e il professore. Vita e diari di Carlo Alberto Biggini, Milano 1983 ...
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fascio
fàscio s. m. [lat. fascis]. – 1. a. Quantità più o meno grande di oggetti della stessa natura, per lo più di forma allungata (come legna, spighe, erbe, ecc.), riuniti e spesso legati insieme, di peso tale da poter essere portati a braccia...