DEL DEBBIO, Enrico
Enrico Valeriani
Figlio di Lorenzo ed Ernesta Moracchini, nacque il 26 maggio 1891 a Carrara, dove nel 1912 si diplomò presso l'accademia di belle arti.
Durante gli anni di studio [...] più diffusa (secondo i procedimenti sperimentati del barocchetto romano) si fondono in modo organico all'interno di del complesso fino al 1932 sono descritte in M. Piacentini, Il Foro Mussolini in Roma, in Architettura, 1933, febbraio, pp. 65-74). A ...
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BENCIVENGA, Roberto
Giorgio Rochat
Nato a Roma il 2 ott. 1872, allievo dell'Accademia militare e della Scuola di applicazione di artiglieria e genio di Torino, ne uscì tenente destinato al 13° reggimento [...] Italia, ne sfidava a duello il direttore Arnaldo Mussolini; non avendo avuto soddisfazione, dava pubblicità a l'attività politica nell'ambito del Comitato di Liberazione Nazionale romano; il 22 marzo 1944 fu investito del comando militare clandestino ...
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ERCOLE, Francesco
Luca Lo Bianco
Nacque a La Spezia il 1º maggio 1884, da Pietro, docente universitario e studioso di lettere latine, e Sabrina Porta. Indirizzatosi verso studi umanistici, si laureò [...] e delle alterazioni del diritto romano nel Medioevo, inizialmente riferiti al Stato in Italia negli ultimi cento anni, Torino 1966, p. 649; R. De Felice, Mussolini il fascista, Torino 1966, I, pp. 194, 670; M. Missori, Gerarchie e statuti ...
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BRASINI, Armando
RRaffo Pani
Figlio di Augusto e Rosa Piersigilli, nacque a Roma il 21 sett. 1879. Di modesta famiglia, non poté compiere studi regolari, limitandosi a frequentare saltuariamente l'Accademia [...] il Teatro nazionale: è un edificio in travertino romano, con grandi colonne classiche e una inutilizzabile torre di A. B., Roma 1916; P. M. Bardi, Rapporto sull'architettura (per Mussolini), Roma 1932, pp. 73, 81 s.; A. Brasini, Per l'erezione di ...
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GIUFFRÈ, Antonino
Maria Iolanda Palazzolo
Nacque a Naso (Messina) il 28 genn. 1902 da Antonino e Teresa Parisi.
La sua famiglia apparteneva alla piccola nobiltà locale ed era stata proprietaria di vasti [...] Il legislatore dello Stato fascista, con prefazione di B. Mussolini e con il finanziamento del Partito fascista, che ne acquistò Bibl.: Necrologi: P. De Francisci, in Bull. dell'Istituto di diritto romano "V. Scialoja", n.s., XXXI (1964), pp. 283 s.; ...
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VALLA, Trebisonda
Erminio Fonzo
VALLA, Trebisonda (Ondina). – Nacque a Bologna il 20 maggio 1916 da Gaetano e da Andreana Pezzoli, ultimogenita e unica femmina di cinque fratelli.
Il nome le fu imposto [...] atteggiamenti contrari alla morale tradizionale, esibì il saluto romano e nel 1935 partecipò alla «Giornata della fede» gli onori. Per due volte ebbe occasione di essere premiata da Mussolini: il 5 settembre 1936 a palazzo Venezia, quando il duce ...
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RAVENNA, Renzo
Ilaria Pavan
RAVENNA, Renzo. – Nacque a Ferrara il 20 agosto 1893, quinto dei sei figli di Eugenia Pardo e di Tullio, agiato commerciante appartenente a una famiglia dell’ebraismo ferrarese.
Compiuti [...] ricorda il risanamento dell’intero quartiere di San Romano, rione interno alle mura cittadine caratterizzato da abitazioni ministero dell’Interno, retto allora dallo stesso Benito Mussolini, la sollecitazione di allontanare Ravenna dalla sua carica. ...
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ASCHIERI, Pietro
Manfredo Tafuri
Nacque a Roma il 26 marzo 1889, da Emilio, scultore, e da Emma Crispi. Studiò disegno sotto la guida del padre; si laureò a Roma in ingegneria civile nel 1913, dopo [...] architetto, si dimostra perfettamente inserito nel clima architettonico romano che condizionerà poi con la sua prepotente figura al concorso per un ponte sul Tevere davanti al Foro Mussolini (od. Foro Italico), adottando una soluzione corretta e priva ...
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OTTOLENGHI, Salvatore (Salvador). – Nacque ad Asti il 20 maggio 1861 da Raffaele, negoziante, e da Orsolina Sacerdote, attiva nella comunità ebraica locale (fu consigliera della Confraternita femminile [...] delegati di Pubblica sicurezza nella sala dei riconoscimenti del carcere romano di Regina Coeli segnò la nascita della Scuola di Duce, fede pura di fascista» e più volte chiese a Mussolini di mettere a disposizione la sua esperienza «per una più ...
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PALERMI, Amleto
Stefania Carpiceci
PALERMI, Amleto. – Nacque l’11 luglio 1889 a Roma, terzogenito di Raoul Vittorio, giornalista, e di Emilia Scarpelli.
Quando aveva solo pochi mesi, la famiglia, di [...] sorella di Filiberto, padre dello sceneggiatore e giornalista romano Furio Scarpelli.
Palermi si dedicò da giovanissimo all’ del decennio dalla rivista Cinema, diretta da Vittorio Mussolini, che individuò proprio nel maestro del verismo letterario ...
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fascio
fàscio s. m. [lat. fascis]. – 1. a. Quantità più o meno grande di oggetti della stessa natura, per lo più di forma allungata (come legna, spighe, erbe, ecc.), riuniti e spesso legati insieme, di peso tale da poter essere portati a braccia...