LABRIOLA, Teresa
Marina Tesoro
Nacque a Napoli, il 17 febbr. 1874, da Antonio, filosofo di rinomanza internazionale e da Rosalia von Spenger, di origine tedesca ma italiana di nascita, direttrice, al [...] (Roma 1901). Continuò a tenere il suo corso libero nell'ateneo romano fino al 1918, tuttavia fallì lo scopo primario, che le era Dopo il delitto Matteotti dichiarò fiducia incondizionata in B. Mussolini e parve non aver dubbi sul fatto che proprio ...
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MANTEGAZZA, Vico
Francesco Guida
Nacque a Milano il 22 genn. 1856 da Carlo e da Giulia Della Croce.
Precocemente indirizzatosi verso la carriera giornalistica, esordì nel 1879 come redattore dei giornali [...] sulla quale scrisse alcune corrispondenze anche per il periodico romano Pietro Micca. Al rientro in Italia divenne redattore dell'Oriente (Roma 1924) pubblicato quando era già al potere B. Mussolini, era un libro "d'occasione", ma il M. vi ribadiva ...
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SERAO, Matilde Caterina
Emanuela Bufacchi
– Nacque a Patrasso il 28 febbraio del 1856 dal giornalista ˗ all’epoca segretario al Consolato inglese ˗ Francesco Saverio, espatriato nel 1848 per sfuggire [...] in particolare di Martino Cafiero, che la introdusse al romano Capitan Fracassa, fondato nel maggio 1880, con un prestito italica (1912). Il romanzo non fu gradito da Benito Mussolini e questo contribuì a far sfumare la possibilità, affacciatasi fin ...
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VISENTINI, Bruno
Riccardo Martelli
VISENTINI, Bruno. – Nacque a Treviso il 1° agosto 1914, da Gaetano, avvocato, e da Margherita Tosello, casalinga; aveva una sorella, Ada, maggiore di due anni.
L’ambiente [...] in maggio non venne arrestato. Detenuto nel carcere romano di Regina Coeli in attesa del processo presso il liberato il 26 luglio, il giorno successivo alla caduta del governo Mussolini. Andò allora a Treviso – dove si era rifugiata nel frattempo ...
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D'ADAMO, Agostino
Andrea Fava
Nacque a Serracapriola (prov. di Foggia) il 23 ag. 1876 da Alberto e da Mariannina Tondi. Compiuti i primi studi nelle scuole pubbliche del vicino comune di San Severo, [...] in occasione dell'attentato che era stato messo in opera contro Mussolini il 31 ott. 1926, nel corso di una visita del il risanamento e la fusione nel nuovo ente assistenziale denominato Istituto romano di S. Michele; tra il 1929 e il '32 collaborò ...
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GRIMANI, Filippo
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 4 giugno 1850 da Pietro Luigi del ramo di S. Luca e da Elena Milissinò, nobile padovana, che morì di parto dandolo alla luce, primo maschio dopo [...] nel 50° anniversario della vittoria, Venezia 1968 [ma 1972], pp. 177-179, 208, 214; S. Romano, Giuseppe Volpi. Industria e finanza tra Giolitti e Mussolini, Milano 1979, pp. 80-98; E. Franzina, L'eredità dell'Ottocento e le origini della politica di ...
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GIGLIOLI, Giulio Quirino
Marcello Barbanera
Nacque a Roma il 25 marzo 1886 da Alfredo e da Pierina Galli. Compiuti gli studi classici presso il liceo-ginnasio Visconti di Roma, nel 1904 si iscrisse [...] si evince dal carteggio tra il G. e Mussolini. Incaricato ufficialmente di allestirla proprio in quell'anno 27 ss.; F. Scriba, Augustus im Schwarzhemd? Die Mostra Augustea della Romanità in Rom, 1937/38, Frankfurt a.M. 1995, passim (in partic., pp. 60 ...
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ORESTANO, Riccardo
Massimo Brutti
– Nacque a Palermo il 26 maggio 1909 da Francesco e da Sofia Travaglia.
La sua formazione fino agli anni dell'adolescenza si svolse privatamente, con l'ausilio di [...] militare al fianco dei nazisti, imposto da Mussolini.
Aveva cominciato ad allontanarsi idealmente dal fascismo 1950), pp. 156-264 (ora in Scritti, cit., pp. 879-989; Il diritto romano nella scienza del diritto, in Jus, II (1951), pp. 141-178 (ora in ...
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GAYDA, Virginio
Mauro Canali
Nacque a Roma, il 12 ag. 1885, da Stefano e Clotilde Stratta. Si laureò a Torino in scienze economiche e in seguito frequentò il laboratorio di economia politica Cognetti [...] l'antico organo sonniniano a fedele portavoce della propaganda fascista". Mussolini ripagò l'incondizionata fedeltà del G. mostrando di tenere in gran conto il quotidiano romano, al quale volentieri concesse interviste, e dal quale pretese, anche ...
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MANFREDI, Manfredo (Manfredo Emanuele)
Raffaella Catini
Nacque a Piacenza il 16 apr. 1859 da Giuseppe e da Paolina Giuditta Bertani. Il padre, avvocato e docente di diritto civile presso la locale università, [...] fu nominato accademico residente di S. Luca: presiederà l'Istituto romano nel biennio 1922-23. Nel 1909 venne eletto deputato per il a pochi mesi dall'insediamento al governo di B. Mussolini, il M. fu chiamato a presiedere una commissione incaricata ...
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fascio
fàscio s. m. [lat. fascis]. – 1. a. Quantità più o meno grande di oggetti della stessa natura, per lo più di forma allungata (come legna, spighe, erbe, ecc.), riuniti e spesso legati insieme, di peso tale da poter essere portati a braccia...