PIZZARDO, Giuseppe
Paolo Trionfini
PIZZARDO, Giuseppe. – Nacque a Savona il 13 luglio 1877 da Francesco, segretario della Camera di commercio della città ligure, e da Carmelita Manara.
Compiuti brillantemente [...] i limiti dell’obbedienza dovuta ad essa ed allo stesso Sommo Pontefice» (ibid., p. 72). Fu tra gli artefici del Fronte Popolare, Milano 1998, passim; A. Riccardi, Il «partito romano». Politica italiana, Chiesa cattolica e curia romana da Pio XII a ...
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BONIFACIO
Paolo Bertolini
Vescovo di Reggio in Calabria succeduto, non sappiamo in quale anno, a un Lucio, pontificò tra la fine del sec. VI e gli inizi del sec. VII. Le scarse notizie a lui relative [...] Nel comunicare a B. il provvedimento da lui preso, il pontefice usò la medesima formula che compare nel Liber diurnus sotto la Giovanni "episcopus Carinensis" sottoscrisse gli atti del sinodo romano del 649(D. Mansi, Sacrorum conciliorum nova et ...
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CONTI, Carlo
Stefano Andretta
Nacque a Roma da Torquato, duca di Poli, e da Violante Farnese, figlia naturale di Ottavio duca di Parma, intorno alla metà del sec. XVI. Dopo i primi studi nel prestigioso [...] da agenti estensi.
La convenzione di Faenza tra il pontefice e Cesare d'Este (12 genn. 1598) pose fine approfondita del greco e del latino, venne ricordato in un'iscrizione del Collegio Romano.
Fonti e Bibl.: Bibl. Apost. Vat., Barb. lat. 5863, ff ...
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ANACLETO II, papa
Raoul Manselli
Al secolo Pietro, nacque negli ultimi decenni del sec. XI, da Pietro di Leone della famiglia romana dei Pierleoni.
Discendenti dell'ebreo convertito Benedetto Cristiano, [...] , il consenso unanime dei cardinali rimasti in Roma e del clero e del popolo romano.
Con Callisto Il Pietro rimase qualche mese in Francia, ottenendo dal nuovo pontefice riconoscenza e stima, culminata poi nella promozione nel II 20 a cardinale prete ...
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BUSSOLARI, Giacomo (Iacopo)
Carlos Alonso
Nacque a Pavia da umile famiglia agli inizi del sec. XIV. Intorno al 1328 - stando a quanto si può desumere dal Villani - entrò nel convento cittadino degli [...] I, pp. 123s.) e la più tarda bolla dello stesso pontefice del 26 maggio 1374.
Il B. pagò la sua coraggiosa difesa France, II, Paris 1962, pp. 86, 146, 165; G. Romano, Delle relazioni tra Pavia e Milano nella formazione della Signoria Viscontea..., in ...
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ALDROVANDI (non Aldovrandi), Pompeo
Elena Fasano Guarini
Nacque a Bologna il 23 sett. 1668, dal conte Ercole, di famiglia patrizia bolognese, e da Maria Giulia Albergati. Iniziò gli studi a Roma nel [...] i Turchi. D'altra parte, proprio durante questo suo soggiorno romano l'A. fu promosso arcivescovo di Cesarea (5 ott. 1716 . Il Lambertini, che gliene fu grato, una volta pontefice lo nominò prodatario. L'A. esercitò una discreta influenza ...
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DE SANTI, Angelo
Aldo Bartocci
Nacque a Trieste il 12 luglio 1847 da Pietro e da Anna Bonivento. Il 3 giugno 1863 entrò nella Compagnia di Gesù, e compì gli studi letterari e musicali a Trieste; poi [...] a Milano e, nel 1894, pubbliche cerimonie per il centenario del Palestrina. Dietro sollecitazione del pontefice, il D. intraprese nei seminari Vaticano e Romano uno speciale insegnamento sia di canto gregoriano sia di musica polifonica e formò una ...
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LEONE VII, papa
Ambrogio Piazzoni
Di origine romana, L. VII venne eletto nei primi giorni del gennaio 936, poco dopo la morte di Giovanni XI. Era allora cardinale prete di S. Sisto e di lui si dice, [...] , negli Annales (ad a. 936), definì il pontefice un vero servitore di Dio.
Libero dalle preoccupazioni del Le tombe dei papi, Roma 1957, p. 442; G. Arnaldi, Il biografo romano di Oddone di Cluny, in Bull. dell'Istituto stor. italiano per il Medio Evo ...
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ANSELMO da Besate
Cinzio Violante
Nacque probabilmente a Besate (località sulla riva sinistra del Ticino, fra Milano e Pavia), che gli diede la denominazione, mentre l'appellativo di "peripatetico", [...] dell'anno seguente venendo a Roma insieme con il pontefice eletto e che dopo passasse subito nella cancelleria regia Mittelalters,II,München 1923, pp. 708-715; P. E. Schramm, Kaiser, Rom und Renovatio,I-II,Leipzig 1929, pp. 255, 258, 271 ss., 281, ...
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PAPPALETTERE, Simplicio
Andrea Ciampani
(al secolo Giuseppe). – Nacque a Barletta il 7 febbraio 1815, secondogenito di Ettore e di Aurora Palmieri.
Di famiglia illustre, fu avviato agli studi presso [...] 10 dicembre 1854. Nei suoi rapporti con il mondo ecclesiastico romano e con l’aristocrazia europea, mise in luce una vivace che doveva condurre la nomina regia all’approvazione del pontefice: vi si opposero ambienti del locale clero capitolare legati ...
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anti-Pontefice
(anti-pontefice), agg. inv. Che si oppone all’influenza esercitata dal Pontefice. ◆ Non c’è incontro che possa suonare come atto distensivo, invece, per gli oppositori del viaggio papale. In testa i «lupi grigi» ultranazionalisti...
collegio
collègio s. m. [dal lat. collegium, der. di collega; propr. «insieme di colleghi»]. – 1. Corpo di persone unite dall’esercizio di una medesima professione o dall’essere investite di una stessa carica: c. degli avvocati, dei medici,...