CAPOCCI (Capoccini), Lello
Marcella Felici
Nacque, probabilmente a Roma, da Buccio di Paolo intorno al 1377.
La data di nascita approssimativa si ricava da un accenno nella storia della famiglia Capocci [...] delle prime fasi della guerra che opponeva Ladislao al pontefice di allora Innocenzo VII, Luigi Capocci, che prese volta come nell'episodio del 1410, aver funzionato come il tramite romano di un disegno politico deciso altrove e in cui invece Paolo ...
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CANTELLI CENTURIONE, Paolo
Angiolo Danti
Figlio naturale di Raffaele Centurione, nobile genovese, venne da questo con atto notarile dichiarato maggiorenne il 30 ag. 1503: si può quindi ritenere che [...] che porta con sé un messaggio di Basilio per il pontefice.
La scelta del principe moscovita non poteva essere più felice i Turchi) dimenticando completamente le questioni religiose. Il soggiorno romano di Gerasimov, che va ascritto in buona parte all' ...
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GREGORIO VIII, papa
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Alberto di Morra, nato a Benevento nel primo decennio del sec. XII, era figlio di Sartorius, appartenente a una importante famiglia di quella città. [...] lasciava il Papato in una condizione di estrema debolezza. Il pontefice, infatti, era morto durante la sua fuga verso Venezia, inviato al papa Leone "de Monumento", il potente nobile romano che, pur capeggiando la fazione imperiale, era noto per ...
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BRANCACCIO, Carlo
Arnold Esch
Appartenente alla nobile famiglia napoletana, miles e conte di Campagna, non sono note la data di nascita e le prime vicende della sua vita. Imparentato con il papa Urbano [...] provocò un avvicinamento tra il Visconti e il pontefice. Con l'occasione di un'ambasceria siciliana Palermo dal 1393 al 1397, in Arch. stor. siciliano, XVI (1891), p. 304; G. Romano, I Visconti e la Sicilia, in Arch. stor. lomb., s. 3, V (1896), p ...
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DE DOMINICIS, Antonio
Fiorella Bartoccini
Nacque ad Ascoli Piceno, nelle Marche, il 2 genn. 1826.
Dopo aver studiato giurisprudenza, quasi certamente a Roma, cominciò ad esercitarvi la professione di [...] insurrezionale. L'iniziativa più significativa del gruppo moderato romano, che non aveva mai accettato pienamente l'accordo con i democratici, fu quella dell'invio al municipio, per la trasmissione al pontefice, di un indirizzo in cui si chiedeva l ...
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AYALA, Sebastiano d'
Giuseppe Nuzzo
Nato di nobile famiglia a Castrogiovanni in Sicilia il 28 febbr. 1744, entrò giovanissimo, nel 1759, nella Compagnia di Gesù. Compiuti gli studi a Palermo, fu mandato [...] alla Compagnia lo spinsero prima a Roma, dove nel Collegio romano completò la preparazione, teologica, e poi, nel 1767, mentre , tra l'altro, da una sorprendente somiglianza col pontefice Pio VI.
Scritti principali: Lettera apologetica della persona ...
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LADERCHI, Camillo
Giuseppina Lupi
Nacque il 20 apr. 1800 a Bologna dal conte Giacomo e da Caterina Missiroli. Compì i primi studi a Camerino e ad Ascoli, dove il padre tra il 1808 e il 1813 ricoprì [...] dell'amnistia per i reati politici, tanto da descrivere il pontefice come colui che "in pochi giorni ha operato ne' popoli del 1288 con un'ampia introduzione storica sul diritto romano e sul diritto consuetudinario (Bologna 1864). Una lenta ...
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PERETTI DAMASCENI, Michele
Giampiero Brunelli
PERETTI DAMASCENI, Michele. – Nacque nel 1577 dal gentiluomo romano Fabio Damasceni e da Maria Felice Mignucci Peretti, nipote del cardinale Felice Peretti.
Quando [...] d’Este o con Caterina Gonzaga).
La morte del prozio pontefice (il 27 agosto 1590) non comportò una drastica cesura: (che sposò Bernardino Savelli) e Camilla (monaca domenicana nel monastero romano di S. Caterina da Siena). Restano un suo busto, opera ...
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CAETANI, Giacomo (Iacobello, Bello)
Paola Supino Martini
Secondo di questo nome, nacque intorno al 1338 da Nicola conte di Fondi e da Giacoma Orsini.
Morto Nicola (nel 1348 c.) è probabile che la vedova [...] da Giovanni XXIII il feudo di Acquapuzza. Lo stesso pontefice il 31 genn. 1412 gli concesse anche i castelli della Campagna e della Marittima nel Medio Evo, in Arch. della R. Soc. rom. di storia patria, XLIX(1926), pp. 209 s., 227, 261; G. Caetani ...
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BONCAMBI, Boncambio
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Nacque a Perugia da Giovanni e da Eva di Angelino di Ceccolo in data da porsi tra il 30 apr. 1399 (atto di costituzione della dote della madre) e il 15 ag. 1401 (testamento della [...] che egli fosse stato costretto a ritirarsi perché il pontefice non poteva permettere che la maggiore magistratura perugina 2, Perugia 1829, pp. 217-220; L. Pompili Olivieri, Il senato romano, Roma 1886, I, p. 267; V. Ansidei, Memorie sulla famiglia ...
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anti-Pontefice
(anti-pontefice), agg. inv. Che si oppone all’influenza esercitata dal Pontefice. ◆ Non c’è incontro che possa suonare come atto distensivo, invece, per gli oppositori del viaggio papale. In testa i «lupi grigi» ultranazionalisti...
collegio
collègio s. m. [dal lat. collegium, der. di collega; propr. «insieme di colleghi»]. – 1. Corpo di persone unite dall’esercizio di una medesima professione o dall’essere investite di una stessa carica: c. degli avvocati, dei medici,...