Evelina Christillin
Olimpiadi invernali
Torino vince le Olimpiadi prima di giocarle
L'organizzazione di Torino 2006
di Evelina Christillin
7-24 febbraio
Si svolge a Salt Lake City in Utah la diciannovesima [...] contesto è davvero un altro. Il generale dei Carabinieri Franco Romano (un appassionato, che ha contribuito al successo dei Mondiali stanziamento ha aumentato la copertura garantita dal governo Prodi durante la candidatura (1091 miliardi). A questi ...
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Mario Marazziti
Pena di morte
Y no hai remedio
(Francisco Goya)
La lunga storia della pena capitale
di Verso l’abolizione
Il 18 dicembre 2007 la 62a Assemblea generale delle Nazioni Unite, a New York, [...] una importante e vincente iniziativa all’ONU. Il governo Prodi e il ministro degli Esteri Massimo D’Alema hanno il dualismo di pena pubblica e privata, caratteristico del mondo greco-romano. L’evoluzione non è identica nell’ambito dei due diritti: ...
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religione
Emanuele Cutinelli-Rendina
Non deve suscitare meraviglia che anche a proposito della r. la riflessione di M. prenda avvio, oltre che dalle sue varie letture, dalle circostanze della sua biografia [...] quali non offriva alcun altro Stato italiano (cfr. P. Prodi, Il sovrano pontefice, un corpo e due anime. La monarchia in modo tale che neppure dopo la dissoluzione dell’impero romano quell’amore e quel gusto poterono riprendere vigore.
La schiavitù ...
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ISABELLA d'Este, marchesa di Mantova
Raffaele Tamalio
Nacque a Ferrara il 17 maggio 1474, primogenita del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona, figlia del re di Napoli Ferdinando I.
Nel febbraio [...] in Arch. stor. ital., App. 2, 1845, pp. 205-326; Giulio Romano. Repertorio di fonti documentarie, a cura di D. Ferrari, Roma 1992, ad ind , in Bernardo Clesio e il suo tempo, a cura di P. Prodi, Roma 1987, pp. 607-636; R. Signorini, "Una porta ...
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DALLA CHIESA, Carlo Alberto
Vittorio Coco
La famiglia di origine
Nacque a Saluzzo, in provincia di Cuneo, il 27 settembre 1920, da Romano e da Maria Laura Bergonzi. Il padre, di origine emiliana come [...] centrale dello Stato, Raccolte speciali, Direttiva Prodi, Sequestro e uccisione dell’on. Aldo Direttiva Renzi, Ministero della Difesa, Arma dei Carabinieri; Oriolo Romano (VT), Archivio Flamigni, Fondo Sergio Flamigni; Criminalizzazione della ...
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Alessandro III
Paolo Brezzi; Andrea Piazza
Il nome proprio di questo futuro pontefice era Rolando, figlio di un Ranuccio, senese. Il suo primo biografo, il cardinale Bosone, non dice nulla sulla famiglia; [...] A. scese a patti, che non furono però mantenuti dal popolo romano; né egli poté per il momento far nulla contro tale insubordinazione e cura di J. Alberigo-P.-P. Joannou-C. Leonardi-P. Prodi, Freiburgi 1962², pp. 181-201.
In generale su A., oltre ...
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GONZAGA, Ludovico
Gino Benzoni
Quarto dei cinque figli maschi del duca di Mantova Federico II e di Margherita Paleologo, vede la luce il 18 sett. 1539: lo precedono Francesco, Federico (che muore in [...] la Francia; di frequente, nel suo protratto soggiorno romano, si consiglia con Filippo Neri, che ritiene "santo 30, 77; T. Bozza, Scrittori politici italiani…, Roma 1949, ad ind.; P. Prodi, Il card. G. Paleotti…, Roma 1959-67, ad ind.; M. Scaduto, Le ...
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DOSSETTI, Giuseppe
Paolo Pombeni
Nacque a Genova il 13 febbraio 1913 da Luigi, farmacista, e da Ines Ligabue.
Il padre era piemontese e la madre di Reggio Emilia e si trovavano a Genova solo per il lavoro [...] da Dossetti stesso e dai curatori (Giuseppe Alberigo, Paolo Prodi, Boris Ulianich, Jedin, Claudio Leonardi, Perikles P. Joannou della tradizione conciliarista contro il centralismo curiale romano.
L’impegno nell’officina del Concilio proseguì ...
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Callisto II
Giovanni Miccoli
Figlio di Guglielmo conte di Borgogna, ed imparentato per parte di madre con i duchi di Normandia, nacque in un anno imprecisato, probabilmente non molto oltre la metà dell'XI [...] Paolo (cap. 43) racconta come testimone oculare di un sinodo romano di C.: non sembra potersi trattare di questo, ma nient'altro , a cura di G. Alberigo-P.-P. Joannou-C. Leonardi-P. Prodi, Freiburgi 1962², pp. 163-70. V., inoltre, U. Robert, Études ...
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CARUTTI DI CANTOGNO, Domenico
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Cumiana (Torino) il 26 nov. 1821 da Giovanni e da Cristina Barolo, in una famiglia di nobiltà decaduta, e rimasto orfano di padre nei primi mesi [...] parte per l'America ad arruolarsi in "una legione di prodi che sulle sponde dell'Uruguay onora il valore italiano. Io mi , ed è preceduta da un excursus dalla caduta dell'Impero romano al 1494, come era nei correnti schemi storiografici, non mancante ...
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prodiano
s. m. e agg. Sostenitore della linea politica di Romano Prodi, esponente politico del centrosinistra, già presidente del Consiglio dei ministri e della Commissione dell’Unione europea; di Romano Prodi. ◆ Del resto, appare legittimo...
Prodi-pensiero
loc. s.le m. inv. Il pensiero politico di Romano Prodi. ◆ Dal botta e risposta con gli studenti esce tutto l’attuale Prodi-pensiero sull’Europa e il suo ruolo nel mondo. Bisogna scegliere il metodo della doppia maggioranza....